Legislatura: 17Seduta di annuncio: 798 del 17/05/2017
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 17/05/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 17/05/2017
FEDRIGA. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
. — Per sapere – premesso che:
a Verona l'attenzione accademica sembra ormai concentrata costantemente su corsi, dibattiti, laboratori che trattano di minoranze sessuali, di uomini e donne transgender, organizzati in collaborazione con l'Università;
per rendere l'idea della situazione si informa che, nel settembre 2015, nell'aprire i lavori del seminario: «Tribadi, sodomiti, invertite e invertiti, pederasti, femminelle, ermafroditi (...), il professor Lorenzo Bernini salutava i presenti con un: “Benvenuti a questo grande convegno di storia fr.... ospitato dall'Università di Verona”». Radio radicale registrò tutti gli interventi ed è possibile riascoltarli. Fu il primo convegno del genere in un ateneo italiano; gli atti vennero curati da Gian Paolo Romagnani, professore ordinario, direttore del dipartimento Tempo spazio immagine e società dell'Università di Verona;
Lorenzo Bernini è un ricercatore in filosofia politica autore di gender studies e teorie queer (per le quali non ci sarebbe un solo modo di essere uomini e donne, ma una molteplicità di identità e di esperienze), coordina il laboratorio di filosofia politica e sessuale dell'università aperto agli studenti e a chiunque risulti interessato a riflessioni «sul genere e sulla sessualità», dal punto di vista delle minoranze sessuali;
è una presenza fissa in molti gay pride; il professore ha partecipato alla campagna «Dismappa progetto per Verona accessibile», facendosi fotografare mentre baciava il compagno durante il festival: «Non c’è differenza», svoltosi nel mese di dicembre 2016;
per il rettore dell'ateneo scaligero Nicola Sartor: «Se le persone sono scientificamente preparate, non vedo perché non consentire un laboratorio»; questa è stata la risposta a chi manifestava perplessità o dissenso;
Tiziana Cavallo, responsabile dell'informazione istituzionale dell'ateneo dal 2014, dirige la web radio Fuori Aula, network dell'Università di Verona. Quella che per anni ha dato spazio fisso a trasmissioni Lgbt e ha fatto da media partner per i gay pride di Venezia, Vicenza e Verona. Inoltre, la Cavallo dirige anche Univrmagazine, il giornale dell'Università di Verona che il 23 settembre 2016 riportava: «All'unanimità il senato accademico dell'ateneo ha approvato l'adozione del cosiddetto «doppio libretto» o «alias», un'iniziativa a tutela degli studenti e le studentesse transessuali e transgender promossa dal Cug, Comitato unico di garanzia (di cui fa parte Lorenzo Bernini) dell'Università degli studi di Verona, in un'ottica di rispetto e di valorizzazione delle diversità di cui ogni individuo è portatore» –:
se il Ministro sia a conoscenza di quanto narrato in premessa;
se e quali iniziative di competenza intenda assumere affinché le già scarse risorse destinate agli atenei siano pienamente focalizzate sull'importante intento di garantire il diritto allo studio attraverso un maggiore sostegno agli studenti delle famiglie a basso reddito, e non vengano sottratte alla didattica e agli studenti meritevoli e impiegate, in modo discutibile e inefficiente, nell'istituzione di libretti universitari alias o in organizzazione di quelli che appaiono all'interrogante eventi di puro indottrinamento pilotato. (4-16612)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):minoranza sessuale
filosofia politica
diritto all'istruzione