ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16568

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 795 del 12/05/2017
Firmatari
Primo firmatario: TERZONI PATRIZIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/05/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/05/2017
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12/05/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 22/05/2017
Stato iter:
17/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/07/2017
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 17/07/2017

CONCLUSO IL 17/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16568
presentato da
TERZONI Patrizia
testo di
Venerdì 12 maggio 2017, seduta n. 795

   TERZONI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   nel comune di Pieve Torina in provincia di Macerata opera un ristorante, «Il vecchio molino», che dal mese di ottobre 2016, dopo aver firmato una regolare convenzione, fornisce i pasti giornalieri per gli uomini dei vigili del fuoco che operano nell'area del cratere sismico;
   da fonti stampa si apprende che i proprietari si trovano attualmente in gravi difficoltà economiche, perché dal mese di dicembre non vengono più pagati per il servizio reso, circa 200 pasti al giorno, e vantano un credito con lo Stato di circa 150 mila euro;
   dalle ultime notizie apprese dal sito « quifinanza.it» sembrerebbe che i gestori del ristorante abbiano ricevuto rassicurazioni per le quali il pagamento dovrebbe avvenire entro alcuni giorni –:
   se il Governo sia a conoscenza dei motivi che hanno portato a questa condizione di mancata corresponsione di quanto dovuto a fronte del servizio reso sulla base di apposita convenzione;
   quante siano le attività che hanno sottoscritto convenzioni con lo Stato per affrontare la fase di emergenza post sisma e che vantano crediti come nel caso esposto in premessa;
   come si intenda intervenire per fare in modo che i pagamenti avvengano con tempistiche in grado di non, mettere in difficoltà le attività che già soffrono per le conseguenze del sisma e lo spopolamento dei territori. (4-16568)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Lunedì 17 luglio 2017
nell'allegato B della seduta n. 835
4-16568
presentata da
TERZONI Patrizia

  Risposta. — Con l'interrogazione in esame, l'interrogante chiede notizie in merito al mancato pagamento delle fatture emesse dal ristorante il «Vecchio Mulino» sito nel comune di Pieve Torina, per l'erogazione del vitto in favore di una parte del personale dei Vigili del fuoco in servizio su quei territorio per l'emergenza sismica che ha colpito l'Italia centrale tra l'agosto del 2016 e il gennaio di quest'anno.
  Inoltre, chiede di conoscere se vi siano altre strutture di ristorazione per le quali sia riscontrabile una situazione analoga.
  Si premette che, a seguito dei predetti eventi sismici, il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco ha istituito, per la gestione delle operazioni di soccorso nel territorio della regione Marche, i comandi operativi avanzati di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Arquata del Tronto. Al personale ivi operante si è reso necessario garantire un adeguato servizio mensa e, a tal fine, si è fatto ricorso anche alla stipula di convenzioni con vari esercizi di ristorazione, tra i quali quello citato nell'interrogazione.
  Per quanto concerne il rimborso delle fatture in favore dei predetti ristoratori, si fa presente che le criticità segnalate sono state determinate dal fatto che le risorse a disposizione del Corpo nazionale sul proprio fondo per le emergenze e sull'ordinario capitolo di bilancio destinato al servizio mensa dei Vigili del fuoco sono risultate esigue in rapporto alle ingenti aliquote di personale impiegato in Italia centrale e alla prolungata durata del loro impiego. Ragion per cui, per una sollecita definizione del problema, si è reso necessario prelevare, nei limiti del possibile, delle somme anche dal cosiddetto «Fondo scorta» del Corpo nazionale.
  Complessivamente, per far fronte alle esigenze di vitto, il dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile ha accreditato in favore della direzione regionale dei Vigili del fuoco delle Marche, in diversi momenti e a valere sui fondi sopra menzionati, un importo complessivo di circa 644 mila euro.
  Tali accreditamenti hanno consentito di provvedere, in un primo momento, al saldo delle fatture relative al periodo agosto-novembre 2016. Successivamente, e precisamente nello scorso mese di maggio, si è provveduto al saldo delle fatture relative al periodo dicembre 2016-febbraio 2017, nonché al pagamento di una parte delle fatture relative allo scorso mese di marzo.
  Per quanto riguarda le fatture al momento non evase, riferibili ai mesi di marzo e aprile scorsi, si rappresenta che i comandi provinciali delle Marche hanno già provveduto ad inoltrarle alla direzione regionale dei Vigili del fuoco. Per onorarle, si procederà ad effettuare, se del caso, ulteriori prelievi dal Fondo scorta del Corpo nazionale, in attesa che il dipartimento dei vigili del fuoco si veda reintegrati i pertinenti capitoli di bilancio da parte della Presidenza del Consiglio dei ministri-dipartimento della protezione civile.
  Le modalità e la tempistica di pagamento cui si è fatto appena cenno valgono per tutti gli esercizi di ristorazione di cui il Corpo nazionale si è avvalso nel territorio marchigiano durante l'emergenza in questione, compreso il ristorante il «Vecchio Mulino» sito nel comune di Pieve Torina.
  Si informa, infine, che oltre a quest'ultimo ristorante, nella provincia di Macerata sono otto gli esercizi per i quali si sta progressivamente provvedendo a saldare le spettanze per i servizi di ristorazione erogati, mentre per altre due strutture, situate nel comune di Tolentino e di Camerino, la convenzione per i servizi in questione è stata attivata solo a partire dal marzo di quest'anno.
Il Sottosegretario di Stato per l'internoGianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sisma