ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16408

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 785 del 27/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 27/04/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 27/04/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16408
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo di
Giovedì 27 aprile 2017, seduta n. 785

   CIRIELLI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
   nella casa circondariale di Fuorni, a Salerno, il numero del personale di polizia penitenziaria in servizio è pari a 230 unità, con una carenza di 64 agenti, secondo quanto previsto dalla pianta organica, in base alla quale il penitenziario salernitano dovrebbe essere dotato di 394 unità;
   da tempo i sindacati degli agenti di custodia denunciano, inascoltati, la grave carenza organica di polizia penitenziaria, costretta a lavorare in condizioni di estrema difficoltà, tra turnazioni massacranti e straordinari non sempre retribuiti;
   dura la denuncia dei sindacati Osapp, Uil Papp, Uspp, Cgil Fp e Cnpp: «Mancano più di 60 poliziotti penitenziari e inoltre bisogna procedere ad una rideterminazione dei carichi di lavoro, in vista dell'apertura ex novo di ulteriori tre quadri. Estenuanti le condizioni di lavoro, che provocano negli agenti segni di accertato disagio psicologico, poiché temono per la loro incolumità personale»;
   secondo i sindacati, il personale in servizio «è totalmente abbandonato a se stesso e si trova a dover affrontare, quasi sempre in solitudine, la gestione dei detenuti. Personale a cui viene negata anche una dignitosa giornata festiva»;
   il segretario del Sindacato autonomo della polizia penitenziaria, Emilio Fattorello, inoltre, ha dichiarato: «da oltre un anno rimarchiamo le difficoltà di gestione della popolazione detenuta che, sempre più spesso, si ripercuotono sul personale, con eventi critici violenti. Questi atteggiamenti sono favoriti dalla mancanza di un'adeguata risposta sanzionatoria, ricompresa nell'ambito del trattamento rieducativo previsto dall'ordinamento penitenziario»;
   sempre secondo il segretario del Sappe occorre fare chiarezza rispetto a tali criticità: «L'Amministrazione ha due diverse posizioni: a livello centrale le carenze da noi denunciate hanno trovato come risposta l'invio di 12 unità, in quanto l'Istituto di Salerno vivrebbe le stesse criticità in campo regionale e nazionale degli altri istituti penitenziari. Da parte della direzione della casa circondariale di Fuorni, invece, sembra che la carenza sia superiore ed è per questo che non si riesce a garantire la sicurezza dovuta e i diritti del personale operante» –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e, considerata la gravità degli stessi, quali urgenti iniziative intenda adottare per affrontare la situazione relativa alla carenza d'organico nella casa circondariale di Fuorni, assicurare dignità professionale e migliorare le condizioni di lavoro degli agenti di polizia penitenziaria. (4-16408)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

personale carcerario

sindacato

umanizzazione del lavoro