ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16200

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 775 del 06/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: GREGORI MONICA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' - POSSIBILE
Data firma: 06/04/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/04/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16200
presentato da
GREGORI Monica
testo di
Giovedì 6 aprile 2017, seduta n. 775

   GREGORI. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   i livelli essenziali di assistenza (Lea), sono le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale (Ssn) è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione, con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale;
   come emerge da fonti stampa locali, all'interno dell'ospedale di Subiaco continuano a persistere una serie di gravi criticità;
   nel 2015 l'ospedale di Subiaco ha effettuato 1087 ricoveri ordinari, riuscendo a coprire solo il «29,7 per cento della domanda» espressa dai 40 mila residenti nei 21 comuni del distretto. Per i quali vi sono solo «1,19 posti letto disponibili ogni mille residenti», mentre la media complessiva dell'Asl Rm 5 scende ulteriormente a 0,84 posti letto ogni mille residenti, pari a 1/4 del parametro previsto dagli standard regionali, fissato in 3,3 posti letto ogni mille residenti. Ora questo nosocomio, secondo i «Programmi Operativi 2016-18» della regione Lazio, è indicato come una delle sedi definitive delle Rems;
   l'associazione per la tutela dei diritti del malato «Antonio Lollobrigida» ha contestato la disparità di trattamento fra le 3 sedi (a Subiaco e Ceccano ben 2 moduli da complessivi 40 posti letto e a Rieti neanche uno intero da 20). Una disparità, peraltro, in aperto contrasto con le conclusioni della seconda relazione semestrale sulle attività svolte dal commissario di governo per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, Franco Corleone, nella quale, a pagina 13 si rileva che sul «Progetto della REMS definitiva di Ceccano con la presenza di due moduli da 20 posti il Commissario ha fatto presente i suoi dubbi su questa soluzione, dal punto di vista edilizio e del modello terapeutico che prefigura poiché, tendenzialmente, la sua preferenza è per una scelta verso modelli di strutture di accoglienza più piccole»;
   anche il progetto della Rems definitivo di Subiaco prevede un'analoga «presenza di due moduli da 20 posti» ed è, per giunta, l'unica realizzata all'interno di un ospedale per acuti, in aperto contrasto con la suddetta relazione del commissario nella quale, a pagina 6, si sostiene, infatti, che «le REMS andranno costantemente monitorate e tenute sotto stretta sorveglianza; dovranno essere architettonicamente e strutturalmente adeguate alla loro funzione e natura che è quella di una comunità e nemmeno lontanamente di un ospedale o di un carcere» –:
   se s'intenda per il tramite del Commissario di Governo per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari riesaminare il progetto Rems di Subiaco, in considerazione delle criticità sopra citate e, conseguentemente, bloccare la realizzazione, di concerto con le autorità regionali competenti, del secondo modulo Rems, anche al fine di restituire gli spazi sottratti ai servizi sanitari per acuti dell'ospedale di Subiaco. (4-16200)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto sociale

stabilimento penitenziario

servizio sanitario