Legislatura: 17Seduta di annuncio: 775 del 06/04/2017
Primo firmatario: PICCOLO SALVATORE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PALMA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 06/04/2017 CARLONI ANNA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 06/04/2017 MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 06/04/2017 SGAMBATO CAMILLA PARTITO DEMOCRATICO 06/04/2017 BOSSA LUISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 06/04/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/04/2017
SALVATORE PICCOLO, PALMA, CARLONI, MANFREDI, SGAMBATO e BOSSA. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
il Fondo rustico Amato Lamberti di Chiaiano (circa 14 ettari di terreno), ubicato a Napoli in via Tirone, nel quartiere di Chiaiano, è un bene confiscato al clan Simeoli e affidato in gestione alla cooperativa «Resistenza»;
nella predetta tenuta agricola, sono realizzate molteplici iniziative di carattere sociale, per ragazzi a rischio, per il reinserimento sociale degli ex detenuti, per il recupero dei minori;
l'area ospita anche detenuti in affidamento al lavoro e una comunità alloggio per minori;
la cooperativa che gestisce il bene ha siglato un protocollo col dipartimento di giustizia minorile e colloca sul mercato anche prodotti solidali;
più volte, i volontari impegnati nel bene confiscato hanno dovuto subire intimidazioni, minacce, attacchi da parte – probabilmente – di quei clan di camorra che hanno mal digerito l'assegnazione e la gestione sociale dei terreni;
in particolare, sono stati segnalati negli anni numerosi furti;
quattro anni fa, gli attivisti si sono ritrovati, una mattina di giugno, di fronte a due fosse scavate nel terreno, rappresentanti due tombe, sulle quali erano state collocate due croci fatte di terra, con un chiaro messaggio intimidatorio;
lo scorso due aprile, si è registrato l'ultimo, grave episodio: una porzione notevole del podere è stata data alle fiamme; sono andati a fuoco molti ettari di vigneti, a cui i volontari avevano lavorato duramente nei mesi scorsi; sul posto sono state rinvenute tracce di liquido infiammabile e l'incendio, dai primi accertamenti, sembra essere di natura dolosa;
il titolare della cooperativa, mentre supervisionava la procedura di spegnimento dell'incendio, è stato avvicinato da due persone in scooter che gli hanno gridato «ve ne dovete andare»;
la reiterazione di episodi violenti e/o intimidatori alimentano la sensazione di assedio tra gli operatori sociali e i volontari;
gli attacchi ai soggetti che provano a far rivivere i beni confiscati sono cronaca quotidiana in tutta la provincia di Napoli, segno che i clan soffrono non poco la determinazione e la ferma volontà dello Stato di recuperare un bene frutto del crimine e della violenza camorristica per restituirlo ai cittadini e consentirne un proficuo utilizzo sociale, esaltandone nel contempo anche quel valore simbolico ed educativo che serve a rafforzare nella coscienza comune il sentimento della legalità e la fiducia nelle istituzioni;
questi episodi non fermano, naturalmente, le realtà associative che sono impegnate nei beni confiscati e continuano il loro lavoro, ma diffondono paura, disorientamento e disagio, a cui lo Stato deve opporre una reazione adeguata –:
quali iniziative intende assumere il Ministro, per quanto di competenza, per proteggere e tutelare dalle intimidazioni e da fatti delittuosi di chiara connotazione camorristica le attività sociali che la cooperativa affidataria svolge sul bene confiscato, denominato Fondo rustico Amato Lamberti, di Chiaiano (Napoli) e per testimoniare ancor più l'impegno e la fermezza dello Stato nel contrasto all'illegalità ed al crimine organizzato. (4-16197)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):incendio
reinserimento sociale
criminalita' organizzata