ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16094

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 770 del 30/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: BERNINI MASSIMILIANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 30/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16094
presentato da
BERNINI Massimiliano
testo presentato
Giovedì 30 marzo 2017
modificato
Lunedì 3 aprile 2017, seduta n. 772

   MASSIMILIANO BERNINI. — Al Ministro della salute, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   da notizie stampa si apprende la storia di un genitore residente nella Tuscia che causa neve, nel mese di gennaio, non ha potuto usufruire del servizio di ambulanza dell'ospedale di Viterbo;
   nello specifico si tratta di Riccardo Ricci il quale ha denunciato a mezzo stampa di aver portato il proprio figlio di undici mesi al pronto soccorso di Belcolle perché stava male. Lì i medici hanno disposto il trasferimento al Bambin Gesù di Roma ma a quel punto sono iniziati i guai. «Chiamata l'ambulanza, ha scoperto che non poteva partire perché sprovvista delle dotazioni invernali stabilite dal codice della strada in caso di neve e ghiaccio (ambulanza del servizio secondario – no 118)»;
   infatti – ha raccontato Ricci – non appena i primi fiocchi di neve hanno toccato terra, l'autista del mezzo si è subito estremamente allarmato perché non voleva assumersi la responsabilità di portare il bambino con un mezzo che era sprovvisto sia di gomme termiche che di catene;
   vista la situazione, il padre ha deciso di portare autonomamente il bambino a Roma. Il bimbo non era in pericolo di vita e la disavventura ha avuto un lieto fine, ma l'allarme ovviamente resta, perché si ritiene assurdo che un mezzo di emergenza non possa circolare nella Tuscia anche nel caso di pochi centimetri di neve;
   le ambulanze del 118 e le altre associazioni di volontariato devono per l'interrogante assolutamente rispettare l'obbligo di catene a bordo o l'installazione di pneumatici da neve (termiche) come da normativa vigente per tutti gli altri utenti della strada –:
   se l'assenza di ambulanza o mezzi di soccorso in grado di affrontare le avversità meteo come le possibili nevicate possa essere ricondotta al rispetto di vincoli di spesa imposti dal piano di rientro dai disavanzi sanitari della regione Lazio;
   quali iniziative di competenza intenda assumere il Governo per salvaguardare i livelli essenziali di assistenza, con particolare riferimento all'assenza di un presidio di chirurgia pediatrica d'urgenza neonatale presso l'ospedale di Belcolle e all'esigenza di garantire il collegamento «ogni tempo» con gli altri presidi ospedalieri della regione in grado di assicurare questo servizio. (4-16094)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto di malati

spese sanitarie

codice della strada