ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16073

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 768 del 28/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: SAMMARCO GIANFRANCO
Gruppo: AREA POPOLARE-NCD-CENTRISTI PER L'EUROPA
Data firma: 28/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 28/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16073
presentato da
SAMMARCO Gianfranco
testo di
Martedì 28 marzo 2017, seduta n. 768

   SAMMARCO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 marzo 2017, nel centro di Alatri, il ventenne Emanuele Morganti, è stato massacrato davanti al locale «Miro music club»;
   quello che si configura come un vero e proprio barbaro, disumano linciaggio è stato eseguito da un nutrito gruppo di persone;
   mentre confusa appare essere al momento la ricostruzione dell'accaduto, risulta evidente, dalle testimonianze, come il giovane ucciso e la sua fidanzata siano stati pesantemente molestati da un avventore che, sempre secondo le prime testimonianze, risultava in evidente stato di alterazione determinata da alcolici o da altre sostanze;
   notizie di stampa riportano come il comportamento del personale addetto alla sicurezza sia risultato, nella circostanza, professionalmente, per lo meno discutibile;
   qualunque siano state le cause del diverbio iniziale, le stesse risultano decisamente futili e di assoluta irrilevanza rispetto al massacro che è stato perpetrato su un giovane che la comunità nella quale vive ha sempre amato e stimato per le sue caratteristiche umane e sociali;
   la violenza e la brutalità dell'aggressione non hanno scosso e colpito solo il piccolo centro ciociaro, ma l'Italia intera;
   il terribile avvenimento ha richiamato l'attenzione del Presidente della Repubblica, ha indotto il sindaco di Alatri a proclamare il lutto cittadino e la popolazione a indire una manifestazione di solidarietà nei confronti dei familiari del giovane, ma anche di condanna per gli autori del linciaggio e di protesta per quanto concerne la sicurezza della zona;
   la di là di ogni valutazione sull'episodio specifico e su altri simili avvenimenti, ci si ritrova ancora una volta a chiedersi in quale contesto di sicurezza, di legalità, e con quali requisiti di capacità e serietà professionali, vengano gestite e si svolgano le attività di intrattenimento (come quella in questione) nelle quali ragazzi e ragazze cercano semplicemente momenti di socializzazione e di svago;
   questo drammatico avvenimento (sul quale le forze dell'ordine e la magistratura stanno facendo luce ed interverranno certamente nella maniera più, adeguata e determinata) mette ancora una volta in risalto come sia ormai indifferibile intervenire con controlli approfonditi e costanti sui luoghi e sulle attività relative all'intrattenimento per giovani per assicurare il massimo della professionalità, della sicurezza e della legalità nell'ambito della loro gestione –:
   quali iniziative e quali mezzi il Governo intenda adottare ed utilizzare con la massima urgenza e con gli strumenti più adeguati, al fine di rendere sicuri e godibili i luoghi nei quali tanti giovani cercano semplicemente di socializzare e fruire di un sano svago. (4-16073)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tempo libero

tortura

testimonianza