ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16038

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 766 del 24/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 24/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELL'INTERNO 24/03/2017
MINISTERO DELL'INTERNO 24/03/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 19/05/2017
Stato iter:
27/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/10/2017
BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IL 09/05/2017

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 19/05/2017

RISPOSTA PUBBLICATA IL 27/10/2017

CONCLUSO IL 27/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16038
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo presentato
Venerdì 24 marzo 2017
modificato
Martedì 9 maggio 2017, seduta n. 792

   CIRIELLI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
   sta destando non poche polemiche la determina di affidamento del servizio di trasporto a discarica del rifiuti indifferenziati e non, presso le piattaforme Ge.Sco di Sardone e lo Stir di Battipaglia, al Consorzio Sinergie;
   in particolare, come si apprende da fonti di stampa locale, con la determina n. 216 del 24 febbraio scorso, Palazzo San Carlo aveva affidato il servizio alla società Consorzio Sinergie di Pagani per un importo di poco superiore ai 22 mila euro, iva esclusa. La manifestazione di interesse per procedura negoziata era stata indetta solo pochi giorni prima, il 21 febbraio, con determina n. 190 e con verbale n. 9038 del 24 febbraio la commissione aggiudicava la gara alla discussa ditta paganese;
   la manifestazione di interesse e il verbale non risultano mai essere stati pubblicati sul sito dell'Ente e tale grave mancanza ha, di fatto, impedito la trasparenza delle procedure e la leale concorrenza;
   oltre a ciò, non passa inosservato che la società a cui è stato affidato il servizio è riconducibile ai fratelli Gabriele e Vincenzo Calce, quest'ultimo marito della consigliera comunale democratica Giusy Fiore, nonché deus ex machina del Pd paganese e renziano;
   in questi ultimi anni, inoltre, Consorzio Sinergie ha più volte organizzato le giornate «Puliamo il Mondo» con il circolo cittadino di Legambiente, di cui è Presidente proprio Gabriele Calce;
   tali circostanze avrebbero fatto sorgere numerosi dubbi sulla legittimità dell'affidamento dei servizio, non solo per gli evidenziati legami politici ma anche per gli aspetti economici della gara-lampo, posto che a fronte di un'istruttoria che avrebbe quantificato il costo del viaggio in 200 euro più Iva, è stato approvato con la stessa determina un bando che ha fissato la durata del servizio per un solo mese con un costo di poco superiore ai 31 mila euro, iva esclusa, con un costo per viaggio che sarebbe stato offerto per 247,97 euro più iva;
   dura la reazione del gruppo consiliare paganese di FDI, che in una nota denuncia: «siamo stanchi di far pagare alla città di Pagani, con costosi rapporti politico istituzionali imprenditoriali, il prezzo per acquisire il necessario sostegno al tribolato avvicinamento al Pd ed ai deluchiani del sindaco Salvatore Bottone»;
   l'amministrazione pagane non è nuova a polemiche sulla discutibile gestione del servizio rifiuti, da tempo ritenuta inefficiente e inadeguata, nonostante la delicatezza e importanza del settore;
   peraltro, in questo contesto si inserisce la vicenda della recente riunione del Partito democratico tenutasi alla vigilia delle primarie negli uffici della Consorzio Sinergie;
   da quanto si apprende dagli organi di stampa, all'incontro erano presenti anche il sindaco di Pagani, Salvatore Bottone, membro del nominato consiglio direttivo dell'ente dell'ambito che dovrà decidere a chi affidare la gestione del ciclo dei rifiuti, e il sindaco di Sarno, nonché presidente della provincia di Salerno, Giuseppe Canfora; alla riunione ha partecipato tra gli altri Vincenzo Calce –:
   se siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali urgenti iniziative di competenza intendano assumere in ordine alla regolarità della procedura descritta in premessa ed ai relativi effetti finanziari, in particolare tramite i servizi ispettivi di finanza pubblica e alla luce dell'articolo 60 del decreto legislativo n. 165 del 2001.
   (4-16038)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 27 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 880
4-16038
presentata da
CIRIELLI Edmondo

  Risposta. — Si risponde alle interrogazioni in esame, con le quali, nel denunciare, rispettivamente, irregolarità nel calcolo e nell'applicazione della tariffa TARSU, con specifico riferimento agli immobili di categoria B – magazzini senza vendita diretta – nell'arco temporale 2008-2012, nel comune di San Pietro al Tanagro e nello svolgimento di una gara per l'affidamento del servizio trasporto a discarica dei rifiuti, effettuata nel comune di Pagani, si chiede una eventuale verifica dei servizi ispettivi di finanza pubblica.
  Al riguardo si precisa, preliminarmente, per quanto attiene alla prima interrogazione, che la verifica della legittimità dei singoli atti amministrativi non rientra nelle competenze dei servizi ispettivi di finanza pubblica.
  Si ritiene opportuno rammentare, inoltre, che, a norma dell'articolo 14 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, «In relazione alle esigenze di controllo e di monitoraggio degli andamenti della finanza pubblica...», il dipartimento della ragioneria, tramite i servizi ispettivi, effettua verifiche sulla regolarità della gestione amministrativo-contabile delle amministrazioni pubbliche.
  In attuazione della citata norma viene predisposto un programma annuale, redatto valutando le problematiche di carattere generale da approfondire, secondo l'incidenza delle stesse sulla finanza pubblica, individuando gli enti da verificare con parametri oggettivi, estrapolati dalle banche dati utilizzate dal dipartimento della ragioneria generale dello Stato, sulla base degli obiettivi fissati dalla direttiva ministeriale annuale sull'azione amministrativa, cui la programmazione stessa si deve ispirare.
  I servizi ispettivi di finanza pubblica, infatti, in base alla normativa vigente, effettuano controlli sulla regolarità amministrativa e contabile, con competenza di carattere generale, in relazione alle gestioni finanziarie e patrimoniali condotte da soggetti pubblici.
  Qualora, poi, i fatti denunciati attengano a fattispecie molto specifiche e circoscritte, come nei casi esposti nelle interrogazioni in esame – peraltro rientranti in una variegata mole ampia e complessa di segnalazioni, specialmente nell'ambito degli enti locali – le singole problematiche devono essere necessariamente selezionate e valutate alla luce della sussistenza di ulteriori oggettivi parametri di criticità.
  Ciò in quanto molte situazioni denunciate, pur rappresentando in sé criticità per gli enti locali, proprio per il loro carattere molto peculiare e circoscritto, non consentono di superare i predetti criteri obiettivi per la selezione degli enti da verificare.
  In tale ottica, ciò non toglie che, per prassi e per corrispondere comunque alle richieste avanzate nell'interrogazione, si pongano allo studio le problematiche segnalate per valutare l'opportunità di una verifica presso gli enti coinvolti, compatibilmente con la prioritaria necessità di attuazione del programma ispettivo.
  

Il Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze: Pier Paolo Baretta.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

deposito dei rifiuti

condizione economica

IVA