ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15936

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 760 del 15/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: VEZZALI MARIA VALENTINA
Gruppo: SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE
Data firma: 15/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 15/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15936
presentato da
VEZZALI Maria Valentina
testo di
Mercoledì 15 marzo 2017, seduta n. 760

   VEZZALI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   le nuove generazioni sono cosiddette native digitali;
   il sistema di istruzione sta cercando di governare un processo complesso che prevede, prima della capacità di insegnare l'uso e il corretto utilizzo delle tecnologie, la necessaria formazione del personale docente e non docente;
   la competizione con il resto del mondo su questo fronte è fortissima;
   ci sono istituti nei quali l'ora di tecnologia è un'ora di teoria; a volte si riduce a mezz'ora di pratica o diventa una ora ogni due settimane per la disponibilità di computer, ma in numero non sufficiente a consentire a tutti componenti della classe di esercitarsi contemporaneamente;
   altre volte gli apparecchi sono obsoleti o da riparare e quindi le difficoltà per insegnanti e alunni divengono maggiori;
   i libri di testo hanno una componente digitale che viene utilizzata dai ragazzi perlopiù a casa e solo per esercitazioni in non pochi casi facoltative;
   l'acquisto dei libri usati, che rappresenta quasi il 50 per cento del volume totale del mercato dei libri scolastici (che consente, peraltro, alle famiglie di realizzare qualche risparmio) e che, evidentemente, non pone problemi agli insegnanti, né alla didattica, impedisce, di fatto, ai ragazzi di beneficiare della parte digitale del volume, visto che la licenza è fornita dell'editore solo per l'anno di acquisto del libro nuovo;
   la parte digitale dei libri di testo viene utilizzata solo per un 10 per cento del suo potenziale, pur rappresentando un aggravio di costo per gli editori e i consumatori perché non è una semplice trasposizione di testi scritti, ma presuppone investimenti e necessita di animazioni, file vocali e una interattività che in costante aggiornamento;
   i ragazzi, pertanto, divengono tecnologici o acquisiscono capacità informatiche solo se hanno la fortuna di frequentare un istituto «moderno» o se hanno alle spalle una famiglia che è tecnologicamente avanzata e che investe sull'acquisto di libri nuovi –:
   se non ritenga che:
    a) si debba promuovere l'utilizzo del digitale e quello corretto delle tecnologie decidendo chiaramente se questa materia è importante e va applicata trasversalmente a tutte le discipline o se è una opzione e, quindi, può sottostare a variabili o ragioni economiche e di opportunità com’è nella realtà;
    b) debba essere valutata la possibilità di adottare iniziative volte ad introdurre la deducibilità delle spese per i libri di testo nuovi, come aiuto concreto per le famiglie e come incentivo all'acquisto del nuovo, il solo che ha a disposizione la licenza per l'utilizzo della componente digitale;
    c) si possa stabilire uno standard minimo (esempio 30 computer per ciascun laboratorio) quale dotazione tecnologica di cui le scuole devono dotarsi per rendere effettiva l'ora di tecnologia e per tutti i componenti della classe;
    d) nel rispetto dell'autonomia scolastica e della libertà d'insegnamento, il Ministero possa avviare una indagine conoscitiva al fine di comprendere se, come e quanto viene utilizzata nelle scuole italiane la tecnologia e quanto e cosa occorrerebbe fare per rendere competitive le istituzioni, considerato che si è tutti d'accordo sul fatto che investire sul sistema di istruzione equivale a scommettere sul futuro dei giovani e su quello del Paese. (4-15936)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

formazione degli insegnanti

tecnologia

manuale scolastico