ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15875

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 757 del 10/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: D'ARIENZO VINCENZO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15875
presentato da
D'ARIENZO Vincenzo
testo di
Venerdì 10 marzo 2017, seduta n. 757

   D'ARIENZO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la Guardia di finanza di Cesena ha smantellato un'organizzazione criminale dedita al caporalato, che sfruttava extracomunitari;
   sono state arrestate cinque persone di nazionalità marocchina ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata all'intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro e di impiego di persone prive di permesso di soggiorno;
   i cittadini extracomunitari sfruttati, 38 privi di contratto di lavoro e 10 anche del permesso di soggiorno, venivano impiegati, tra le altre, anche presso aziende agricole di Verona;
   gli immigrati, costretti a vivere ammassati in due abitazioni tra escrementi e sporcizia, venivano sfruttati e percepivano retribuzioni da fame, sproporzionate rispetto alla quantità e qualità del lavoro prestato. In molti casi, addirittura, gli stranieri con i soldi ricevuti non riuscivano neanche a comprare il pane per potersi sfamare;
   attraverso il paravento di società cooperative costituite nel tempo, gli indagati ottenevano lavori in appalto da numerose aziende agricole in diverse province – anche di Verona – per le quali svolgevano lavoro di facchinaggio e, più in particolare, procedevano a ingabbiare gli animali per la successiva vendita. Alcuni immigrati venivano impiegati anche per l'inoculazione di vaccini antivaiolo ad animali;
   sono anche questi i fenomeni che favoriscono l'immigrazione clandestina;
   gli imprenditori interessati, peraltro, agiscono slealmente nel mercato e sono più competitivi rispetto a quelli che rispettano le leggi;
   sapere che anche aziende agricole veronesi sono implicate in indagini simili, rischia di rendere il nostro comparto agricolo, vera e propria eccellenza italiana ed europea, complice di attività di dubbia legittimità e di sfruttamento di esseri umani;
   ci si chiede se queste aziende potevano non sapere come venivano trattati i cittadini extracomunitari sopra richiamati, sarebbe inoltre bene che tali aziende dicessero quanto pagavano le cooperative interessate e, soprattutto, se anche loro consentivano a soggetti non specializzati le vaccinazioni agli animali –:
   di quali elementi disponga il Governo circa i nominativi delle aziende agricole veronesi implicate in questa indagine.
(4-15875)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cittadino straniero

migrante

settore agricolo