ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15768

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 751 del 01/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: BASILIO TATIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 01/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15768
presentato da
BASILIO Tatiana
testo di
Mercoledì 1 marzo 2017, seduta n. 751

   BASILIO, MASSIMILIANO BERNINI, DIENI, TERZONI e ZOLEZZI. — Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   come è a tutti noto, con il decreto legislativo n. 177 del 2016 il Governo ha deliberato l'assorbimento del Corpo forestale dello Stato nell'Arma dei carabinieri, attribuendo alla stessa le funzioni esercitate precedentemente dal Corpo forestale dello Stato ad eccezione delle competenze in materia di lotta attiva contro gli incendi boschivi e spegnimento con mezzi aerei degli stessi, già di spettanza dei vigili del fuoco;
   la medesima normativa specifica, all'articolo 9, le competenze precedentemente spettanti al Corpo forestale dello Stato e da assegnare ai vigili del fuoco, quali il contrasto degli incendi boschivi (in concorso con le regioni), il coordinamento delle operazioni di spegnimento, la partecipazione alla struttura di coordinamento nazionale ed a quelle regionali;
   il quadro delineato dalla nuova normativa conferisce, quindi, in modo piuttosto esplicito al Corpo dei vigili del fuoco tutte le funzioni inerenti la lotta contro gli incendi boschivi, precedentemente spettanti al Corpo forestale dello Stato;
   nonostante la nuova attribuzione di competenze e la ripartizione delle stesse tra i vigili del fuoco e carabinieri, nelle ultime settimane le organizzazioni sindacali dei vigili del fuoco avrebbero segnalato che, pur a fronte di una normativa chiarissima, al loro Corpo sarebbero stati assegnati solamente 365 ex forestali (di cui 95 elicotteristi) per effettuare compiti che prima svolgevano 8 mila appartenenti al Corpo Forestale dello Stato, seppur in via non esclusiva;
   sembrerebbe quindi realistico ritenere che molti addetti ai servizi antincendio boschivo siano transitati nell'Arma, come nel caso dei cosiddetti dos – ovvero i «direttori delle operazioni di spegnimento» – che risultano trasferiti in larga misura nell'organico dei carabinieri;
   tale supposizione sarebbe altresì confermata da altri elementi, quali la verifica, in corso presso l'Arma, diretta ad individuare il personale ex Corpo forestale dello Stato, in servizio nei singoli comandi regionali dei carabinieri per dare seguito alle precedenti convenzioni stipulate tra il Corpo forestale dello Stato e la Protezione civile per le operazioni di antincendio boschivo;
   secondo gli addetti ai lavori, inoltre, ai carabinieri e non ai vigili del fuoco sarebbero state trasferite anche apparecchiature tecniche e mezzi ordinariamente utilizzati per le operazioni antincendio boschivo;
   risulta poi che l'Arma dei carabinieri stia proponendo alla Protezione civile, nell'ambito di una attività convenzionale con le regioni, servizi specifici di «direttore delle operazioni di spegnimento», con il rischio di creare sovrapposizioni improprie con i vigili del fuoco, duplicazioni di funzioni e incomprensioni dalle quali possono provenire solo danni all'ambiente ed ai cittadini: il contrario degli obiettivi di semplificazione dichiarati nella legge delega di riferimento, oltre che in palese contrasto con qualsiasi principio di corretta ed efficace amministrazione;
   qualora le predette considerazioni dovessero trovare fondamento, si verificherebbe un pericoloso conflitto di competenza tra l'Arma dei carabinieri ed il Corpo dei vigili del fuoco, peraltro in un settore particolarmente delicato per la tutela dell'ambiente, come quello degli incendi boschivi –:
   se i Ministri interpellati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se gli stessi corrispondano al vero;
   se non ritengano opportuno, accertata l'attendibilità delle notizie, adottare iniziative finalizzate agli opportuni provvedimenti correttivi per ridefinire in modo dettagliato il riparto di competenze tra Arma dei carabinieri e Corpo dei vigili del fuoco, anche attraverso il coinvolgimento delle regioni;
   se non ritengano possibile incrementare le unità di personale, i mezzi e le strutture già appartenenti al Corpo forestale dello Stato in favore del Corpo dei vigili del fuoco, al fine di ottimizzare gli interventi in materia di incendi boschivi. (4-15768)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

guardia forestale

protezione civile

lotta contro gli incendi