ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15762

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 751 del 01/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: VARGIU PIERPAOLO
Gruppo: CIVICI E INNOVATORI
Data firma: 01/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 01/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15762
presentato da
VARGIU Pierpaolo
testo di
Mercoledì 1 marzo 2017, seduta n. 751

   VARGIU. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   le linee guida scientifiche internazionali sono estremamente rigorose nell'indicare i parametri di sicurezza relativi ai punti nascita, in particolare per quanto attiene al numero dei parti/anno che – per non pregiudicare la qualità dell'assistenza – non deve scendere al di sotto dei 700/anno;
   a seguito del recepimento di tale indicazione di massima, in tutte le regioni italiane vengono correttamente chiusi i punti nascita delle strutture che non hanno il necessario volume di attività, con l'obiettivo di garantire la sicurezza delle puerpere e dei neonati, mentre si consolida l'obiettivo della «presa in carico globale» della gestante e dei suoi percorsi specifici, durante tutte le fasi della gravidanza;
   la sicurezza delle cure per la donna a termine di gravidanza non è ovviamente garantita dal solo buon funzionamento della struttura di ostetricia destinata ad ospitarla, ma anche dalla disponibilità dei servizi (rianimazione, laboratorio, neonatologia) che contribuiscono a qualificare la complessiva prestazione sanitaria;
   la regola generale non tiene ovviamente conto di alcune specificità che necessitano di approccio differente: è tipico il caso di importanti comunità che vivono i territori isolati, montani e/o difficilmente raggiungibili, per le quali si devono studiare soluzioni adeguate;
   paradigmatica di tale peculiarità è la situazione della comunità sarda che vive nell'isola di La Maddalena. La popolazione residente in tale isola ammonta a circa 12.000 unità nel periodo invernale, per salire a 50-60.000 durante la stagione estiva. L'isola è normalmente collegata alla Sardegna con mezzi navali, che non viaggiano nelle ore notturne e, in caso di emergenza, anche attraverso il possibile utilizzo di un elicottero, che tuttavia non è disponibile h.24;
   le condizioni meteorologiche complessive (in particolare quelle relative alla forza del vento) rendono talora inaccessibile via mare l'isola de La Maddalena e impediscono contemporaneamente il volo degli elicotteri;
   anche in considerazione delle sue peculiarità logistiche, l'isola de La Maddalena è oggi dotata di un presidio ospedaliero (il Paolo Merlo), con particolare vocazione alla gestione della emergenza-urgenza, presso il quale è sempre stato attivo un «punto nascita»;
   tale «punto nascita», sicuramente non supportato da alti numeri di parti/anno, è stato però sempre ampiamente giustificato dalla necessità di garantire adeguati percorsi alle puerpere dell'isola, che consentissero la gestione di qualsiasi complicanza o precipitazione dei tempi, mantenendo comunque le garanzie più alte possibili per tutte le donne maddalenine;
   anche i più recenti protocolli specifici intercorsi tra lo Stato e le regioni confermano la necessità di analizzare in modo non ragionieristico il destino dei punti nascita, la cui soppressione può essere derogata in casi specifici e peculiari come quello di La Maddalena, garantendo le indispensabili duttilità organizzative necessarie per contemperare le esigenze di qualità della prestazione con quelle di sostenibilità;
   nel caso del punto nascita di La Maddalena, la regione autonoma della Sardegna pare invece orientata a non dare risposta coerente a tale, conclamata necessità, sopprimendo il «punto nascita» dell'ospedale Paolo Merlo;
   la cancellazione dell'attività del punto nascita del P.O. Paolo Merlo espone la popolazione residente a rischi di salute che confliggono con la certezza dei livelli essenziali di assistenza garantiti dalla normativa nazionale;
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti in premessa, e se non ritenga opportuno intervenire quanto prima, per quanto di competenza, perché nell'Isola de La Maddalena, in considerazione delle straordinarie peculiarità logistiche dell'isola nell'isola, sia eccezionalmente mantenuto aperto il punto nascita del P.O. Paolo Merlo per poter tutelare le elementari garanzie delle gestanti e del nascituro previste dai LEA. (4-15762)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

isola

maternita'

condizioni atmosferiche