ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15759

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 751 del 01/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: DADONE FABIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017
NUTI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017
CECCONI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017
TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017
DI VITA GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 01/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15759
presentato da
DADONE Fabiana
testo di
Mercoledì 1 marzo 2017, seduta n. 751

   DADONE, DIENI, COZZOLINO, NUTI, CECCONI, TONINELLI e DI VITA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   il decreto-legge n. 149 del 2013, convertito dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13, ha riformato il sistema vigente di finanziamento pubblico ai partiti e ai movimenti politici. Tra le varie norme introdotte dal decreto alcune rinviano a successivi provvedimenti di natura regolamentare per la loro piena attuazione;
   l'articolo 10, comma 8, impone il divieto ai soggetti diversi dalle persone fisiche di effettuare erogazioni liberali in favore dei partiti politici per un valore complessivamente superiore in ciascun anno ad euro 100.000, e demanda ad un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, che doveva essere adottato entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione, la definizione dei criteri e modalità ai fini dell'applicazione del divieto ai gruppi di società e alle società controllate e collegate di cui all'articolo 2359 del codice civile;
   il comma 3 dell'articolo 5 del decreto n. 149 del 2013 demandava invece ad un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, che avrebbe dovuto essere emanato entro due mesi dall'entrata in vigore dello stesso decreto-legge, l'individuazione delle modalità per garantire la tracciabilità delle operazioni di pagamento effettuate con mezzi diversi dal contante;
   la piena attuazione di entrambe le norme ha grande rilievo sulla piena trasparenza e correttezza dei finanziamenti e delle erogazioni in favore dei partiti politici. Ad oggi però, come rilevato anche dal blog Openpolis in un dossier dal titolo «il secondo tempo delle leggi» i due provvedimenti attuativi non sono stati ancora adottati dal Governo nonostante riguardino norme ritenute necessarie e urgenti al punto da essere state inserite in un decreto-legge –:
   quali siano i motivi per i quali il Governo non abbia adottato i provvedimenti attuativi delle norme riportate in premessa e se e in quali tempi intenda provvedervi. (4-15759)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

finanziamento dei partiti

partito politico