ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15724

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 748 del 24/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 24/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FASSINA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 24/02/2017
GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 24/02/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 24/02/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15724
presentato da
FRATOIANNI Nicola
testo di
Venerdì 24 febbraio 2017, seduta n. 748

   FRATOIANNI, FASSINA e GREGORI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   il Molise si è battuto per ottenere il riconoscimento dell'area di crisi industriale complessa ex articolo 27 della legge n. 134 del 2012 avvenuto con decreto del Ministero dello sviluppo economico del 7 agosto 2015 perché non disponeva di risorse minime per politiche attive del lavoro; vista la mancata firma dell'accordo di programma nazionale, la regione Molise ha adottato il 30 dicembre 2016 la delibera n. 638 con cui sottrae parte dei 52 milioni di euro stanziati dallo Stato per saldare i pagamenti delle mobilità in deroga a 2 mila lavoratori molisani per il triennio 2014-2016, per stornarli sulle politiche attive a sostegno dei dipendenti delle aziende in crisi dall'Ittierre allo Zuccherificio passando per la (Gam) e la filiera avicola, attivando in tal modo uno scontro tra lavoratori delle aziende in crisi e lavoratori in mobilità;
   la regione Molise per il periodo 2007-2013 ha beneficiato di 102 milioni di euro di fondo sociale europeo POR/FSE orientati all'istruzione e al lavoro, nel mentre per il periodo 2014-2020 è stata costretta a sopportare un taglio di 55 milioni di euro, vedendosi attribuire 47 milioni di euro da destinare, quanto a 35 milioni, all'istruzione, alla formazione e al lavoro, e, quanto a 12 milioni, al nuovo obiettivo tematico 9 di contrasto alla povertà;
   ad oggi si registra la mancata profilazione ai sensi del decreto legislativo n. 150 del 2015 che impedisce ogni negoziazione in sede di predisposizione dell'accordo di programma ex articolo 27 della legge n. 134 del 2012; nel frattempo la celere definizione di tale accordo nazionale è di fondamentale importanza perché stabilisce i fondi aggiuntivi del Governo sulle politiche attive e quindi sulla ricollocazione dei lavoratori, sull'autoimpiego e sull'incentivo all'esodo;
   Fai, Flai, Uila e Ugl Agroalimentare, unitamente ai lavoratori ed alle rappresentanze sindacali unitarie, il 18 febbraio 2017 hanno rinnovato l'appello alle istituzioni regionali e nazionali e a tutte le forze politiche regionali e nazionali, affinché si adoperino fattivamente per ricercare una soluzione che consenta di concludere positivamente la vertenza per ridare certezze e dignità lavorativa ai dipendenti Gam e alle loro famiglie e, al contempo, rilanciare lo sviluppo economico-produttivo del Molise;
   la società Agricola Vicentina, controllata del gruppo Amadori ed unica aggiudicataria dei beni della filiera avicola molisana, ha illustrato durante le varie riunioni al Ministero dello sviluppo economico le linee guida del piano industriale, che prevedono un investimento totale di circa 47 milioni di euro per la riconversione e ricostruzione dell'incubatoio, degli allevamenti e del macello, da attuarsi ciascuno con delle tempistiche specifiche, ma nell'incontro tenutosi nella giornata del 15 febbraio 2017, presso il Ministero dello sviluppo economico, tra le organizzazioni sindacali, la dirigenza Gam, la regione Molise, e l'amministratore delegato di Amadori e i vertici della società Agricola Vicentina, non è emersa la possibilità di un reimpiego integrale di tutti i 280 lavoratori, né nell'immediato né in prossimo futuro –:
   se si intenda assicurare la presenza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali alla riunione in programma il 28 febbraio presso il Ministero dello sviluppo economico che avrà ad oggetto il prosieguo del confronto tra il gruppo Amadori, il Governo, la regione Molise e le parti sindacali;
   se non si ritenga necessario assumere iniziative per sostenere la ripresa produttiva, economica ed occupazionale del Molise attraverso finanziamenti nazionali aggiuntivi da inserire nell'accordo di programma sull'area di crisi industriale complessa finalizzati prioritariamente alla ricollocazione occupazionale dei lavoratori della Gam, dell'Ittierre e delle imprese dell'indotto individuate dalla regione Molise. (4-15724)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impresa in difficolta'

costituzione di un partito

politica industriale