ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15593

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 742 del 15/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: VIGNALI RAFFAELLO
Gruppo: AREA POPOLARE-NCD-CENTRISTI PER L'EUROPA
Data firma: 15/02/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 15/02/2017
Stato iter:
06/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/10/2017
FEDELI VALERIA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/10/2017

CONCLUSO IL 06/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15593
presentato da
VIGNALI Raffaello
testo di
Mercoledì 15 febbraio 2017, seduta n. 742

   VIGNALI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   la legge n. 107 del 2015 ha introdotto un bonus («carta del docente») di 500 euro, per ogni anno scolastico, per acquisti di natura culturale destinato ai docenti di ruolo della scuola italiana per la formazione continua e l'aggiornamento professionale;
   a partire dal 2016 il bonus, previa iscrizione con codice Spid, è assegnato ad ogni docente attraverso un «borsellino elettronico» e attraverso applicazione web «cartadeldocente.istruzione.it» è possibile ai docenti effettuare acquisti, anche online, presso gli esercenti ed enti accreditati a vendere i beni e i servizi che rientrano nelle categorie previste dalla norma;
   attraverso la piattaforma è possibile agli esercenti accreditati ai sensi della direttiva del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca 170 del 2016 registrarsi al servizio e offrire ai docenti la vendita dei beni o servizi previsti dalla normativa;
   la carta consente, tra le varie agevolazioni, «l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale»;
   essa prevede, sempre in funzione del miglioramento delle competenze specifiche del docente, che un insegnante di musica possa utilizzare il bonus o parte di esso per l'acquisto di uno strumento musicale, purché strettamente correlato alle iniziative individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa e del piano nazionale di formazione di cui all'articolo 1, comma 121, della legge n. 107 del 2015;
   tuttavia, nella categoria dei libri, testi e pubblicazioni acquistabili con la carta non sono espressamente previste le edizioni musicali, testi fondamentali per la formazione dei docenti di musica;
   la procedura spettante agli esercenti per ottenere l'accreditamento (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 28 novembre 2016, articolo 7) autorizza solo i codici Ateco relativi alle librerie. In particolare, per quanto riguarda l'editoria musicale e gli strumenti musicali, risultano attualmente rivenditori accreditati, sulla base del codice Ateco, solo Amazon e La Feltrinelli, mentre sono esclusi tutti i produttori/rivenditori di strumenti e di editoria musicale, creando in tal modo una inaccettabile disparità di trattamento –:
   se non ritenga opportuno assumere iniziative per chiarire che la carta del docente può essere utilizzata anche per l'acquisto delle edizioni musicali;
   se non ritenga opportuno assumere iniziative per autorizzare l'accreditamento di tutti i produttori e rivenditori di strumenti musicali e di editoria musicale, corrispondenti ai codici Ateco 32.20.00 fabbricazione degli strumenti musicali, 47.59.6 commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti, 95.29.01 riparazione di strumenti musicali e 59.20.20 edizione di musica stampata. (4-15593)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 6 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 865
4-15593
presentata da
VIGNALI Raffaello

  Risposta. — Con l'interrogazione in esame viene richiesto se, tra i beni acquistabili con la cosiddetta «Carta del docente» possano rientrare le edizioni musicali e, di conseguenza, se si intenda autorizzare a tal fine l'accreditamento dei produttori e rivenditori del corrispondente settore commerciale.
  Al riguardo, si ricorda preliminarmente che la carta del docente, come stabilito dall'articolo 1, comma 121 della legge n. 107 del 2015, può essere utilizzata per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale, per l'acquisto di hardware e software, per l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale, per rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l'ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo, nonché per iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del piano nazionale di formazione di cui al comma 124.
  Ciò posto, si rappresenta che nel decorso anno scolastico 2015/2016 è stato consentito, mediante la Faq n. 16 pubblicata nel sito istituzionale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, l'acquisto di strumenti musicali da parte di insegnanti di musica, purché lo strumento musicale fosse strettamente correlato alle iniziative individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa e del piano nazionale di formazione di cui all'articolo 1, comma 121, della legge n. 107 del 2015. In questo caso infatti l'acquisto dello strumento è finalizzato a migliorare le competenze specifiche del docente in relazione all'indirizzo della scuola e rientra pertanto nelle finalità formative previste dalla norma.
  Come è noto, nel corrente anno gli acquisti avvengono mediante l'applicazione «
cartadeldocente.istruzione.it» appositamente attivata. Dopo una breve vacanza temporale sono stati inseriti nell'applicazione i seguenti codici ATECO: 47.59.6 – commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti – e 59.20.20 – edizione di musica stampata –. Detti codici abilitano i docenti di musica di acquistare strumenti musicali, utili alla loro formazione ed al loro aggiornamento professionale.
  La medesima applicazione, invece, non contempla codici ATECO che non siano strettamente connessi alla vendita di beni, come quelli denominati 95.29.01 – riparazione di strumenti musicali – e 32.20.00 – fabbricazione degli strumenti musicali – . Tali codici, infatti, non sono stati previsti nell'applicazione in quanto attengono ad esercizi commerciali non abilitati alla vendita, ma solo alla riparazione o fabbricazione degli strumenti.
La Ministra dell'istruzione, dell'università e della ricerca: Valeria Fedeli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

vendita

insegnante

formazione degli insegnanti