ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15525

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 739 del 09/02/2017
Firmatari
Primo firmatario: MAESTRI ANDREA
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 09/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 09/02/2017
BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 09/02/2017
MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 09/02/2017
PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 09/02/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/02/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15525
presentato da
MAESTRI Andrea
testo di
Giovedì 9 febbraio 2017, seduta n. 739

   ANDREA MAESTRI, CIVATI, BRIGNONE, MATARRELLI e PASTORINO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   il 5 febbraio 2017 a Cesena, in occasione della celebrazione della seconda unione civile nella città, il movimento locale eversivo di estrema destra Forza Nuova si è reso protagonista di un episodio di omotransfobia, organizzando un finto corteo funebre;
   l'iniziativa è stata annunciata con l'affissione di alcuni finti manifesti del tutto simili agli annunci funebri, ma anziché il nome del defunto, l'annuncio riportava i nomi degli sposi: Matteo e Marco, ritenuti colpevoli di aver decretato «la fine della nostra civiltà, le nostre tradizioni, della famiglia naturale come unico cardine della nostra società (...)», considerando il matrimonio gay «Funerale d'Italia. L'Italia ha bisogno di figli, non di omosessuali». Il movimento di estrema destra completava l'operazione con un comunicato stampa dando appuntamento a iscritti e simpatizzanti: «I funerali della nostra civiltà avranno luogo con un corteo funebre, oggi domenica 5 febbraio 2017, con arrivo alle 11,30 presso il palazzo comunale di Cesena»;
   tali episodi sono un chiaro tentativo di ledere i diritti e le libertà personali, oltre che l'ordine pubblico, ma soprattutto i princìpi antifascisti di libertà e di uguaglianza sui quali si basa la Costituzione, in particolare l'articolo 3, primo e secondo comma;
   a giudizio degli interroganti, fatti come quelli accaduti a Cesena non possono essere ascrivibili alla libertà di opinione e alla libertà di manifestazione proprio per le finalità puramente discriminatorie e offensive a fronte di un istituto, quello dell'unione civile, previsto e normato da legge ordinaria dello Stato;
   il radicalizzarsi di manifestazioni di carattere discriminatorio crea grande allarmismo sia tra i cittadini, sia tra le associazioni che si occupano del contrasto ai fenomeni di odio (come risulta dalle dichiarazioni di Arcigay Rimini);
   l'iniziativa di stampo fascista e omotransfobica avvenuta a Cesena si aggiunge alle tante altre che sistematicamente vengono attuate contro singoli o comunità Lgbtqi, come ad esempio le scritte omofobe riscontrate il giorno dopo della marcia per la Candelora ad Ospedaletto D'Alpinolo in provincia di Avellino, o le polemiche sollevate sullo spettacolo «Fa'afafine» del regista Giulio Scarpinato, ad avviso degli interroganti in palese contrasto con la legge «Scelba», riguardante l'apologia di fascismo, e la legge «Mancino-Reale», riguardante le discriminazioni e i crimini di odio –:
   se il Governo sia conoscenza di quanto riportato in premessa e se non ritenga necessario assumere iniziative normative per inasprire le pene contro i crimini aventi ad oggetto l'orientamento sessuale e l'identità di genere –:
   se per lo svolgimento della manifestazione di Forza Nuova sia stata presentata ufficiale segnalazione al questore;
   per quali motivazioni sia stata consentita la manifestazione di Forza Nuova, nonostante fosse di chiara matrice discriminatoria e lesiva della dignità di cittadini italiani che stavano celebrando il diritto previsto dalla legge 20 maggio 2016, n. 76, sulle unioni civili, e chi abbia assunto tale decisione;
   se non ritenga opportuno e urgente assumere iniziative affinché in futuro siano impedite simili iniziative che comportano il grave rischio di turbare l'ordine pubblico e come intenda agire, nell'ambito delle sue competenze, nei confronti di chi non ha impedito lo svolgimento della manifestazione di Forza Nuova a Cesena. (4-15525)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

partito politico

famiglia

unione civile