Legislatura: 17Seduta di annuncio: 739 del 09/02/2017
Primo firmatario: ARTINI MASSIMO
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 09/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 09/02/2017 BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 09/02/2017 SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 09/02/2017 TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 09/02/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 09/02/2017
ARTINI, BALDASSARRE, BECHIS, SEGONI e TURCO. —
Al Ministro della salute
. — Per sapere – premesso che:
la rete degli Istituti zooprofilattici sperimentali è funzionale al controllo della salubrità della produzione zootecnica italiana e di supporto al sistema sanitario fornendo le attività di laboratorio indispensabili per la certificazione sanitaria di idoneità per usi alimentari. La rete degli Istituti zooprofilattici sperimentali offre, attraverso i «centri di referenza», supporto per l'identificazione e la cura ed eradicazione di varie malattie diffusive che periodicamente mettono a rischio il nostro patrimonio zootecnico o, per alcune patologie, anche la salute umana;
l'Istituto zooprofilattico sperimentale per la Puglia e la Basilicata è centro di referenza nazionale per il «bacillo dell'antrace» che causa la malattia del «carbonchio» e in questa attività si è distinto in campo nazionale e internazionale svolgendo un'azione di sorveglianza nel campo della diagnosi da «contaminazione da sostanze radioattive» e, dall'incidente al reattore nucleare della centrale di Chernobyl, ha offerto supporto a tutto il sistema sanitario nazionale per l'individuazione di alimenti contaminati;
la piena operatività di ogni Istituto zooprofilattico sperimentale è assicurata, oltreché da adeguati finanziamenti, anche dalla piena operatività della direzione scientifica e gestionale;
in seguito alle dimissioni volontarie del direttore generale professor Canio Buonavoglia l'incarico di direttore generale facente funzione è stato assunto dal direttore sanitario come previsto negli ordinamenti regionali;
i presidenti delle due regioni Puglia e Basilicata hanno concordato di attivare un nuovo bando pubblico per avere un elenco di idonei da cui attingere per la nomina del nuovo direttore generale;
il bando pubblico per gli aspiranti alla carica di direttore generale si è concluso nel mese di agosto 2016 e le regioni Puglia e Basilicata hanno nominato i rispettivi componenti nella commissione che deve valutare l'idoneità dei candidati per la compilazione dell'elenco degli idonei alla carica di direttore generale, mentre manca ancora la nomina del componente designato dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS) –:
se il Ministro interrogato intenda chiarire quali siano gli impedimenti alla nomina del componente della commissione di esperti per la valutazione dei candidati alla carica di direttore generale dell'Istituto zooprofilattico sperimentale per la Puglia e Basilicata e in quanto tempo si ritenga di poter risolvere la questione. (4-15516)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):incidente nucleare
nomina del personale
produzione animale