Legislatura: 17Seduta di annuncio: 734 del 01/02/2017
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/02/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 01/02/2017
VACCA. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro dell'economia e delle finanze
. — Per sapere – premesso che:
l'articolo 1, comma 121 della legge n. 107 del 13 luglio 2015 istituisce la carta elettronica con il fine di sostenere l'aggiornamento e la formazione continua dei docenti di ruolo, nonché di valorizzarne le competenze;
la carta, dell'importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno scolastico, può essere utilizzata per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale, per l'acquisto di hardware e software, per l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post laurea o a master universitari inerenti al profilo professionale, per rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l'ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
il meccanismo della carta elettronica è il seguente: il possessore si reca presso un esercizio commerciale che ha aderito sul portale carta docenti per l'acquisto. L'esercente chiede, quindi, il rimborso direttamente allo Stato;
da un servizio televisivo del noto programma Striscia la Notizia dell'emittente Canale 5 si apprende che gli esercenti che hanno inoltrato la «fattura» elettronica da oltre un mese per ottenere il rimborso del costo della merce acquistata, non hanno ricevuto ancora nulla. Sempre nel servizio televisivo viene rivelato, inoltre, che la Consap, la Concessionaria servizi assicurativi pubblici s.p.a interamente partecipata dal Ministero dell'economia e delle finanze, gestisce la parte finale del pagamento e che, allo stato attuale, attende le risorse da parte del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca per effettuare i rimborsi –:
se quanto appreso dal servizio televisivo corrisponda al vero e, in caso affermativo, quando il Ministero dell'economia e delle finanze intenda versare le risorse necessarie per i rimborsi;
quali siano le motivazioni di tali ritardi. (4-15415)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):acquisto
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