ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15392

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 732 del 30/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: GALLO RICCARDO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 30/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 30/01/2017
Stato iter:
22/12/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/12/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/12/2017

CONCLUSO IL 22/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15392
presentato da
GALLO Riccardo
testo di
Lunedì 30 gennaio 2017, seduta n. 732

   RICCARDO GALLO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   l'interrogante evidenzia come, nonostante avesse sollecitato il Ministro interrogato, (attraverso l'atto di sindacato ispettivo, n. 4-12707 presentato il 1o aprile 2016) ad intervenire, al fine di velocizzare il completamento dei lotti della strada statale n. 189 Agrigento-Palermo e garantire pertanto il completamento definitivo delle opere, (atteso da tempo dalla comunità agrigentina e dell'intera isola siciliana), le condizioni attuali in termini di sicurezza della viabilità e di efficienza del tratto stradale in questione, permangono estremamente gravi e pericolose;
   al riguardo, l'interrogante evidenzia altresì, come peraltro già citato nell'interrogazione sopra menzionata, che il percorso della strada statale 189 Agrigento-Palermo, importante asse di collegamento regionale, sia contrassegnato da numerose interruzioni, tra semafori e deviazioni, i cui effetti negativi e penalizzanti per le comunità locali interessate accrescono le difficoltà socioeconomiche, anche per le attività produttive della zona agrigentina, a causa degli ostacoli per gli spostamenti;
   fra i comuni interessati dalla tratta stradale in precedenza richiamata, l'interrogante segnala come anche il sindaco di Cammarata, comunità ad alta vocazione agricola e zootecnica, Vincenzo Giambrone avesse denunciato, anche a livello regionale, le gravi ripercussioni per l'economia locale, determinate dalla precarietà e inefficienza dei collegamenti, essendo Cammarata, situata nella zona montana agrigentina e pertanto penalizzata in misura maggiore rispetto agli altri centri abitati;
   rapidi interventi, finalizzati al completamento della strada statale Agrigento-Palermo, percorso stradale utilizzato da numerosi pendolari che quotidianamente fruiscono del tratto in oggetto per motivi professionali e di studio, a giudizio dell'interrogante, appaiono indispensabili in considerazione delle criticità in precedenza esposte, nonché dei ritardi di ammodernamento delle rete viaria da parte dell'ente gestore Anas, che evidentemente non considera adeguatamente le conseguenze produttive ed economiche in generale, per l'economia locale agrigentina, causate dai cronici ritardi infrastrutturali nei collegamenti stradali nell'isola siciliana –:
   quali iniziative di competenza il Ministro interrogato intenda intraprendere con riferimento a quanto esposto in premessa, in particolare nei confronti dell'ente gestore della strada stradale n. 189 Agrigento-Palermo, al fine di porre in essere ogni iniziativa finalizzata a velocizzare il completamento della rete viaria, i cui rimandi e le lentezze dei lavori accrescono gli effetti negativi per l'economia delle comunità locali agrigentine interessate. (4-15392)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 22 dicembre 2017
nell'allegato B della seduta n. 903
4-15392
presentata da
GALLO Riccardo

  Risposta. — Con riferimento agli atti di Sindacato ispettivo in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta sulla base delle informazioni pervenute dalla direzione generale per le strade e le autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali e dalla Società ANAS.
  L'itinerario strada statale 121-strada statale 189 rappresenta il collegamento diretto tra il capoluogo regionale e la città di Agrigento. Il tracciato, nella parte nord, è costituito dalla strada statale 121 «Catanese», da Palermo fino al bivio Manganaro e, nella parte sud, dalla strada statale 189 «della Valle del Platani», da Manganaro ad Agrigento.
  Il tratto della statale 121 di circa 34 chilometri che si sviluppa dall'attuale svincolo «Bolognetta» al «bivio Manganaro» e interessato dai lavori di ammodernamento affidati al Contraente generale.
  ANAS informa che l'intervento riguarda il lotto funzionale che va dal chilometro 14,4 (chilometro 0,00 del lotto 2) compreso il tratto di raccordo della rotatoria Bolognetta, al chilometro 48,0 (chilometro 33,6 del lotto 2) svincolo Manganaro incluso, compresi i raccordi con le attuali strada statale n. 189 e strada statale n. 121. L'importo dell'investimento è pari a 296,4 milioni di euro.
  I lavori sono in corso di realizzazione da parte del Contraente generale Bolognetta S.c.p.A., con avanzamento effettivo ad oggi pari al 60 per cento, la cui ultimazione è prevista per il mese di maggio 2019.
  ANAS fa sapere, inoltre, che i suddetti lavori procedono con ritardo sia per problemi organizzativi del contraente generale sia per le difficoltà causate dal generalizzato dissesto idrogeologico territoriale conseguente ad eventi meteorologici di carattere eccezionale risalenti al primo trimestre dei 2015. Il percorso finalizzato alla individuazione delle criticità ed alla progettazione delle nuove opere necessarie, ha determinato una proposta di perizia di variante, in corso di istruttoria.
  Per quanto riguarda, invece, i lavori attualmente in corso sulla statale 189 che consistono nella sistemazione geometrica e funzionale delle intersezioni a raso presenti in località Castronovo e più precisamente al chilometro 13+100, 15+700 e 16+700.
  Il tracciato prevede n. 2 opere di attraversamento sulla sede viaria principale e sulle rampe di svincolo:

   viadotto sul torrente Morello, per complessivi 238 metri;

   viadotto sul fiume Platani, per complessivi 154 metri.

  L'importo complessivo dell'intervento è di 16,9 milioni di euro.
  Al riguardo, ANAS ha comunicato che la pubblicazione del bando di gara è avvenuta il 22 dicembre 2008. A causa di alcuni ricorsi in fase di aggiudicazione il contratto è stato stipulato con l'impresa Cavalleri Ottavio s.p.a. solo in data 7 luglio 2011; a causa iniziale dell'appaltatore, nonostante i numerosi ordini di servizio emessi dal direttore dei lavori, le attività di cantiere sono iniziate concretamente nel mese di aprile 2012.
  Nel mese di giugno 2013 l'appaltatore ha abbandonato il cantiere sospendendo unilateralmente tutte le lavorazioni, determinando la risoluzione del contratto d'appalto che è avvenuta con dispositivo ANAS in data 5 dicembre 2013.
  A seguito della risoluzione del contratto ANAS ha provveduto, ai sensi dell'articolo 140 del decreto legislativo n. 163 del 2006, all'interpello mediante scorrimento della graduatoria di gara identificando come nuove appaltatore l'ATI Tecnis spa – Cogip infrastrutture srl – ingegner Pavesi e C. spa. La stipula del contratto d'appalto è avvenuta in data 29 luglio 2014 mentre i lavori sono ripresi il 10 settembre 2014.
  ANAS evidenzia che anche questo appaltatore, a causa di difficoltà economiche e giudiziarie, nel mese di novembre 2015 ha interrotto le lavorazioni determinando la seconda risoluzione contrattuale dell'appalto, concretizzatasi con provvedimento ANAS in data 25 febbraio 2016.
  I lavori finora eseguiti consistono nelle sottostrutture dei viadotti Morello e Platani e nella posa su appoggi definitivi delle carpenterie metalliche dei medesimi viadotti.
  Inoltre, è stato effettuato il getto della fondazione del Cavalcavia a servizio della variante alla statale 189. L'avanzamento dei lavori è pari al 17 per cento.
  Infine, ANAS comunica che attualmente sono in corso le attività di messa in sicurezza del cantiere, ivi incluso la realizzazione di alcuni lavori di completamento di opere interrotte al termine delle quali si potrà iniziare il collaudo delle opere realizzate per consentire l'esecuzione dei rimanenti lavori da nuovo appaltatore per la cui individuazione si sta provvedendo, ai sensi dell'articolo 140 del decreto legislativo n. 163 del 2006, all'interpello mediante scorrimento di graduatoria di gara. La suddetta ANAS stima di poter riprendere concretamente i lavori entro la fine del mese di dicembre 2017.

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

conseguenza economica

rete stradale

rete viaria