Legislatura: 17Seduta di annuncio: 731 del 27/01/2017
Primo firmatario: DIENI FEDERICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/01/2017
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27/01/2017 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27/01/2017 MINISTERO DELL'INTERNO 14/02/2017 Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 18/04/2017
DIENI. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
l'Italia Centrale e specialmente l'Abruzzo stanno eroicamente affrontando in questi giorni un'emergenza che ha associato la devastazione del terremoto alla straordinaria ondata di maltempo, caratterizzata da precipitazioni nevose senza precedenti, che ha visto il suo culmine nella slavina che ha travolto l'Hotel Rigopiano nei pressi di Farindola, mercoledì 18 gennaio 2017;
in questo caso sono stati lamentati gravi ritardi che hanno portato a ritardare l'intervento dei mezzi di soccorso che non hanno potuto raggiungere il luogo della tragedia prima di svariate ore;
al di là della vicenda, che è certamente la più grave ed emblematica per il grande tributo di vite che ha causato, fortunatamente mitigato dall'intervento delle squadre di soccorso, ciò che è emerso chiaramente e che è stato pressoché unanimemente riconosciuto è la mancanza di coordinamento e di mezzi che ha portato ad aggravare la situazione d'emergenza delle popolazioni colpite;
non è accettabile, che, sebbene in condizioni straordinarie, dei cittadini vengano lasciati soli per giorni senza cibo né elettricità: d'altra parte, va ricordato che i decessi registrati in questi giorni, al di fuori di quelli dell'Hotel Rigopiano, sono stati causati dalle conseguenze del gelo e non dal terremoto;
un'implicita ammissione di un deficit nell'organizzazione dei soccorsi, ad avviso dell'interrogante, si è avuta con il protagonismo del Ministero dell'interno, che è sembrato intervenire nel vuoto di coordinamento che sarebbe spettato alla Protezione civile: non è un caso se nella gestione dell'emergenza dell'Hotel Rigopiano sia stata centrale la figura del Viceministro Filippo Bubbico;
la cabina di regia è apparsa all'interrogante in molti casi affollata e confusa, senza una chiara ripartizione dei ruoli tra Ministero dell'interno, commissario alla ricostruzione, protezione civile, enti locali e regione,
sotto questo punto di vista è lecito chiedersi se gli interventi in materia di protezione civile, tra cui il decreto-legge n. 59 del 2012, oltre all'endemica scarsità di risorse, non abbiano compromesso il sistema di gestione delle emergenze;
oltre alle storiche carenze d'organico di corpi centrali nella gestione emergenziale come i vigili del fuoco, va inoltre rilevato come gli stessi abbiano lamentato attrezzature inadeguate: la Cgil vigili del fuoco di Piacenza, per i propri uomini impegnati nelle zone colpite dall'emergenza, ha denunciato che questi dispongono di divise non adeguate e di mezzi senza catene vecchi di 30 anni –:
se, a seguito di ciò che è avvenuto in Centro Italia in questi giorni, sia stata fatta un'analisi delle pesanti carenze nel sistema di gestione delle emergenze, dovute alla mancanza di risorse in termini sia di uomini sia di mezzi adeguati e alla carenza di coordinamento, e se non intendano intervenire tempestivamente, anche con iniziative di natura normativa, per porvi rimedio. (4-15370)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):protezione civile
zona sinistrata
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