ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15361

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 731 del 27/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: BERGONZI MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BONACCORSI LORENZA PARTITO DEMOCRATICO 26/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 26/01/2017
Stato iter:
30/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/06/2017
CESARO ANTIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 30/06/2017

CONCLUSO IL 30/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15361
presentato da
BERGONZI Marco
testo di
Venerdì 27 gennaio 2017, seduta n. 731

   BERGONZI e BONACCORSI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   l'Istituto per la scienza dell'amministrazione pubblica nel 2017 è giunto al 58o anno di vita;
   è istituto scientifico di livello internazionale ed è l'unico istituto culturale (riconosciuto con decreto del Presidente della Repubblica del 1964) costituito e retto da enti locali, che sono comune e provincia di Milano (ora città metropolitana). Ha ricevuto fino al 2012-2014 un contributo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Pubblica la rivista «Amministrare» (giunta al 47o anno) e l'annale «Storia Amministrazione Costituzione», presso l'editore Il Mulino;
   presso la sede di Piazza Castello 3 gestisce una biblioteca aperta al pubblico – che figura nell'elenco delle biblioteche del comune di Milano – con circa 16 mila volumi di storiografia, diritto, sociologia, economia-finanza e con la collezione (dal 1960 ad oggi) di 602 testate di periodici, cui 331 italiane e 271 straniere. Attualmente, ne sono attive 106, 52 italiane e 54 straniere;
   nella biblioteca sono conservate anche tutte le pubblicazioni dell'istituto, dalla fondazione. Alla conservazione della biblioteca è riferita specificatamente la legge regionale della Lombardia 13 luglio 1984, n. 37, che prevedeva uno stanziamento annuo di 150 milioni di lire, ora ridotto a 10 mila euro;
   in data 5 dicembre 2016 è stata notificata un'ordinanza del direttore del servizio gestione contratti dell'area patrimonio immobiliare del comune di Milano che impone il rilascio della sede e lo sgombero dei locali della biblioteca entro la data del 20 gennaio 2017;
   nel procedimento è stato omesso qualsiasi coinvolgimento della stessa città metropolitana e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che ha riconosciuto ISAP come istituto di ricerca di interesse nazionale –:
   se la situazione dell'ISAP sia all'attenzione dei competenti uffici del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e se intenda assumere al riguardo tempestive iniziative, per quanto di competenza, per evitare la dispersione dei volumi ed il venir meno dell'adeguata conservazione e fruibilità del suo patrimonio culturale. (4-15361)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 30 giugno 2017
nell'allegato B della seduta n. 824
4-15361
presentata da
BERGONZI Marco

  Risposta. — Si riscontra l'atto di sindacato ispettivo in esame, nel quale l'interrogante, con riferimento all'ordinanza del comune di Milano, del 5 dicembre 2016, che impone il rilascio della sede e lo sgombero dei locali della biblioteca dell'Istituto per la scienza dell'amministrazione pubblica (Isap), chiede quali iniziative il Ministero intenda assumere per evitare la dispersione del patrimonio librario e il venir meno della conservazione e della fruibilità di detto patrimonio.
  L'Isap è stato costituito per iniziativa della provincia di Milano e del comune di Milano con decreto del Presidente della Repubblica n. 1298 del 18 agosto 1964.
  Con deliberazione rep. 4/2017 il consiglio metropolitano di Milano, nella seduta del 18 gennaio 2017, ha deliberato di «conferire mandato all'area affari istituzionali di porre in essere quanto necessario per addivenire nel corso del 2017, in accordo con il comune di Milano, allo scioglimento e messa in liquidazione dell'Isap».
  Fino al triennio 2012-2014, la direzione generale biblioteche ha erogato all'Istituto contributi pari ad euro 25.000 annui, essendo inserito nell'apposita tabella triennale emanata ai sensi dell'articolo 1 della legge 17 ottobre 1996, n. 534, Nuove norme per l'erogazione di contributi statali alle istituzioni culturali.
  In data 15 febbraio 2017, il Soprintendente archivistico e bibliografico della Lombardia, ha effettuato un sopralluogo presso l'Istituto in oggetto, al termine del quale ha redatto una relazione, inviata alla competente direzione generale biblioteche (nota n. 837 del 27 febbraio 2017), nella quale si ribadisce l'importanza dell'Istituto e della sua biblioteca, ricca di circa 16.000 volumi e si relaziona circa la verifica della situazione dei locali ove è attualmente conservata la biblioteca e ha sede l'Istituto stesso. L'ordinanza di sgombero riguarda i locali concessi a titolo gratuito dal comune di Milano al piano terra e al secondo piano, mentre non interessa i locali di deposito al piano terra dove è sistemata parte del patrimonio bibliografico.
  Il Soprintendente ha evidenziato come l'archivio e la biblioteca, in quanto appartenenti a un istituto di proprietà del comune e della provincia (ora città metropolitana) di Milano, abbiano natura pubblica e siano soggetti alle disposizioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio, emanato con il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.
  A salvaguardia dell'importante patrimonio bibliografico, il Soprintendente ha inviato, in data 27 febbraio 2017, alla Direzione cultura, alla Direzione area biblioteche e alla Direzione area patrimonio immobiliare del comune di Milano, nonché all'Isap, la nota n. 838, con la quale si informa che l'archivio e la biblioteca dell'ISAP hanno natura pubblica e pertanto, risultano soggetti alle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio.
  Il Soprintendente, pertanto ha richiesto all'Istituto, titolare dell'archivio e della biblioteca, e al comune di Milano, proprietario dell'immobile e in particolare dei locali in cui l'archivio e la biblioteca stessi sono conservati, di far conoscere alla Soprintendenza quale sia la destinazione prevista degli stessi, tale da consentirne la migliore tutela ai sensi della vigente normativa.
  Il Soprintendente ha, altresì, richiesto di far conoscere quale sia lo stato di catalogazione della biblioteca e lo stato di inventariazione dell'archivio, anche al fine di poter meglio valutare i progetti in corso di realizzazione, per quanto di competenza.
  La situazione segnalata dall'interrogante, pertanto, è attentamente seguita da questa Amministrazione, attraverso la competente direzione generale biblioteche e la Sovrintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia, al fine di evitare la dispersione del prezioso patrimonio librario e archivistico di proprietà dell'Istituto e di assicurarne la conservazione e la fruizione.
Il Sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali e il turismoAntimo Cesaro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

biblioteca

turismo

patrimonio culturale