ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15349

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 730 del 25/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: BERNINI MASSIMILIANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 25/01/2017
Stato iter:
28/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/04/2017
BORLETTI DELL'ACQUA ILARIA CARLA ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 28/04/2017

CONCLUSO IL 28/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15349
presentato da
BERNINI Massimiliano
testo di
Mercoledì 25 gennaio 2017, seduta n. 730

   MASSIMILIANO BERNINI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   «La Pietà» di Sebastiano del Piombo, realizzata in collaborazione con Michelangelo e conservata presso il museo civico di Viterbo, è stata dichiarata in più occasioni intrasportabile, dai tecnici del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in ragione della sua fragilità, del suo valore e del suo precario stato conservativo;
   nonostante tali reiterati pareri negativi, si apprende da un articolo del 19 dicembre 2016 della testata on-line «la fune» che: «La sovrintendenza aveva detto due volte no perché l'opera non era in condizioni di viaggiare, ma l'intervento del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo cambia tutto. A comunicare il parere favorevole è l'onorevole Giuseppe Fioroni che spiega che oggi il Ministero della Cultura ha detto che La Pietà di Sebastiano Del Piombo potrà partire per Londra per essere esposta alla National Gallery»; quindi le perizie espresse dai funzionari della Sovrintendenza vengono invalidate;
   la decisione, oltre a sottoporre a seri rischi l'opera de La Pietà, comporta anche, secondo l'interrogante, un conseguente svilimento dei funzionari del suddetto Ministero specie agli occhi dell'opinione pubblica; coloro infatti che appaiono come pedanti esponenti del partito del «NO»; gufi o, nella migliore delle ipotesi, al pari di tecnici ostinati e cavillosi, sono in realtà professionisti che, ad avviso dell'interrogante, un Ministro, specie nel suo ruolo istituzionale, dovrebbe tutelare ed ascoltare –:
   se esistano studi di ricaduta economica e sociale per il territorio viterbese che il Ministero sta valutando nel prendere la decisione del trasporto;
   a quanto ammontino i costi del trasporto stesso e a carico di chi risultino tali spese;
   se vi siano relazioni tecniche che hanno annullato le precedenti disposizioni attuate dai funzionari della sovrintendenza e dell'Istituto centrale del restauro e, in tal caso, dove sia possibile consultarle;
   quando sia previsto il trasporto a Londra dell'opera La Pietà e quando il suo rientro presso il Museo civico di Viterbo;
   quali siano gli accorgimenti che sono stati previsti per il trasporto di questa delicata ed inestimabile opera dal punto di vista delle modalità con cui verrà trasportata;
   se siano previste polizze assicurative per coprire eventuali danni subiti durante le operazioni di trasporto e a quanto ammontino e a carico di chi saranno i costi delle suddette polizze. (4-15349)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 28 aprile 2017
nell'allegato B della seduta n. 786
4-15349
presentata da
BERNINI Massimiliano

  Risposta. — Si riscontra l'atto di sindacato ispettivo in esame, nel quale l'interrogante, con riguardo al progetto di esposizione temporanea alla National Gallery di Londra de «La Pietà» di Sebastiano del Piombo, attualmente conservata presso il museo civico di Viterbo, chiede notizie in merito alle ricadute economiche e sociali che avrà tale evento per il territorio viterbese e agli accorgimenti previsti per evitare il verificarsi di danni all'opera d'arte, durante il trasporto.
  Il prestito del dipinto «La Pietà» di Sebastiano del Piombo, attualmente conservata nel museo civico di Viterbo, è stato richiesto dalla National Gallery di Londra per una mostra dedicata all'intenso scambio che avvenne tra due grandi artisti, Michelangelo e Sebastiano del Piombo, e sugli esiti che tale colloquio ebbe per lo sviluppo successivo della cultura figurativa europea. Il progetto della mostra, prevista tra il 15 marzo e il 25 giugno prossimi, ha previsto sin dall'inizio la stretta collaborazione della istituzione museale londinese con il comune di Viterbo per promuovere l'immagine e i tesori artistici della città, anche attraverso il prestito, in reciprocità, di un'opera della National Gallery al museo di Viterbo. I contatti intercorsi nella fase preparativa della mostra hanno visto, tra l'altro, anche il coinvolgimento del dirigente dell'allora soprintendenza competente per materia.
  In relazione a tale prestito, la direzione generale Archeologia belle arti e paesaggio, considerata l'importanza dell'opera, la rilevanza scientifica della manifestazione e della sede espositiva, visti i contatti intercorsi in fase preparatoria tra i responsabili della National Gallery, il comune di Viterbo e la soprintendenza, e visto il rapporto di collaborazione instaurato, ha ritenuto opportuno acquisire il parere del comitato tecnico scientifico per le belle arti, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 171 del 2014, articolo 6, comma 2, lettera e), tenuto conto sia del parere negativo espresso in data 15 novembre 2016 dalla soprintendenza, sia, al contempo, della relazione dettagliata redatta dall'Istituto superiore per la conservazione e il restauro (ISCR) nella quale venivano fornite precise indicazioni tese a garantire il trasferimento in sicurezza dell'opera, riducendo tutti i possibili fattori di rischio.
  Nell'ottica di esaminare approfonditamente la questione e di valutare con estrema scrupolosità tutti gli aspetti connessi al prestito, alla riunione del comitato del 19 dicembre 2016 sono stati invitati a partecipare il soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio per l'area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l'Etruria meridionale, il direttore dell'Istituto superiore per la conservazione e il restauro, nonché il direttore della National Gallery, tutti accompagnati dai funzionari responsabili dei vari settori coinvolti.
  La soprintendenza, in quella sede, superando le proprie posizioni precedenti, ha illustrato un progetto di intervento su alcuni ambienti del museo civico, redatto dai propri tecnici, teso a garantire la movimentazione dell'opera secondo quanto indicato nella relazione dell'ISCR.
  Il comitato tecnico, pertanto, ascoltate le nuove valutazioni proposte dalla soprintendenza e quanto esposto dettagliatamente dai presenti, anche in merito alla ricaduta positiva per la valorizzazione del territorio derivante dal coinvolgimento del museo di Viterbo in una manifestazione culturale di tale prestigio, ha espresso all'unanimità parere favorevole al prestito.
  In tale valutazione positiva, si è anche tenuto conto dell'alta valenza scientifica della manifestazione espositiva prevista al museo londinese per la prossima primavera 2017; dell'importanza rivestita dall'opera nel contesto della mostra stessa; delle indicazioni fornite dalla soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l'area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l'Etruria meridionale circa i lavori da eseguire nel museo per garantire la movimentazione dell'opera nella maniera più idonea; dell'assenso della National Gallery a farsi carico di tutti gli oneri connessi a tali lavori, al trasferimento e alla corretta movimentazione ed esposizione dell'opera – aspetti valutati contestualmente dalla soprintendenza e dall'ISCR – nonché della disponibilità della National Gallery al prestito di un dipinto delle proprie collezioni al Museo di Viterbo, senza alcun onere per il museo laziale. Tale dipinto è stato, in seguito, individuato dai funzionari della soprintendenza, nell'opera del Mantegna raffigurante la Vergine con il Bambino tra i Santi.
  A carico degli organizzatori della mostra sono, inoltre, tutti i costi di trasporto e le polizze assicurative obbligatorie «da chiodo a chiodo».
  Per il trasferimento dell'opera l'ISCR, a seguito degli accordi presi nel corso della citata riunione congiunta, ha inoltre trasmesso un «Progetto di monitoraggio del trasporto», stilato sulla base di una ricerca specifica più generale, frutto della collaborazione tra il Ministero e il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, che ha messo a punto sensori specifici per la registrazione di shock, vibrazioni e parametri microclimatici, nonché un protocollo di monitoraggio in continuo che permette il tracciamento, in tempo reale, delle condizioni di temperatura, umidità relativa, nonché delle sollecitazioni meccaniche, in tutte le fasi di movimentazione e trasporto dell'opera.
  Si tratta di un sistema innovativo Wi-Fi, frutto di una ricerca dell'ISCR, che innalzando il livello di controllo, contribuisce a ridurre i rischi legati allo spostamento delle opere in quanto consente un tempestivo intervento qualora le condizioni di trasporto non dovessero risultare idonee.
La Sottosegretaria di Stato per i beni e le attività culturali e il turismoIlaria Carla Anna Borletti dell'Acqua.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

professioni tecniche

ricerca medica

impatto sociale