ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15347

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 730 del 25/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: TOFALO ANGELO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25/01/2017
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 25/01/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/02/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15347
presentato da
TOFALO Angelo
testo di
Mercoledì 25 gennaio 2017, seduta n. 730

   TOFALO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   in Molise, risultano essere presenti un numero non ben identificato di richiedenti asilo dislocati in varie strutture;
   la prefettura di Isernia in data 18 gennaio 2016 ha pubblicato un bando di gara codice CIG: 655946843B, poi annullato in autotutela con provvedimento n. 14925 del 6 maggio 2016. Successivamente, è stato indetto un nuovo bando dalla prefettura d'Isernia, codice CIG 67277445FA per il periodo dal primo agosto 2016 al 31 dicembre 2016, al fine di assicurare l'accoglienza di un numero di cittadini stranieri richiedenti asilo pari a 700. Lo svolgimento della procedura di gara era fissato per il 20 luglio 2016 alle ore 10:00 presso la prefettura di Isernia. In data 11 luglio 2016 ci fu una rettifica al bando, codice CIG 67277445FA, innalzando il numero dei posti messi a gara a 950, anziché 700, e procrastinando il termine per la presentazione delle offerte al 20 agosto 2016, ore 12;
   la gestione dei richiedenti asilo in provincia d'Isernia sembrerebbe all'interrogante eseguita in emergenza, senza l'aggiudicazione dei vari operatori a seguito di regolare bando di gara, con conseguente aggravio dei costi di gestione e opinabile qualità dei servizi offerti;
   secondo le informazioni riportate sul sito istituzionale della prefettura di Isernia l'ultima aggiudicazione provvisoria di una «gara a procedura aperta per la stipula di un accordo quadro per l'affidamento del servizio di accoglienza in favore dei cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale codice CIG 6240697215» risale al 2 settembre 2015 e vedeva vincitori nove soggetti, corrispondenti ad altrettante strutture. Oggi, nonostante non sia ancora stato aggiudicato il nuovo bando di gara, i soggetti gestori del servizio sono dodici su un totale di 22 strutture;
   la possibilità di allargamento ad altri soggetti e strutture è stata possibile – secondo quanto riportato nella determina a contrarre del prefetto Guida n. 20765 del 20 giugno 2015 – grazie all'applicazione dell'articolo 11, comma 2, del decreto legislativo 18 agosto 2015 n. 142;
   tale situazione di gestione in emergenza ha delle indubbie ripercussioni, oltre che sui costi di gestione dei richiedenti asilo, anche sul rischio sanitario che comporta l'ingresso in strutture di soggetti non sottoposti a preventivi e adeguati controlli. La mancata pianificazione degli ingressi e la gestione in emergenza non permettono dovuti accertamenti sanitari e un serio piano di prevenzione dei rischi da contagio, ponendo in serio pericolo gli operatori del settore e i cittadini esposti. Infatti, in Molise si sono accertati, tra i richiedenti asilo, casi di morte per HIV e casi di infezione da TBC (tubercolosi) e altre malattie rare. Questo per evidenziare la necessità di provvedere, in tempi assolutamente stringenti e prima dell'ingresso dei richiedenti asilo nelle strutture, ai dovuti accertamenti sanitari al fine di limitare al massimo i rischi da contagio;
   in Molise il Governo ha individuato nel comune di San Giuliano di Puglia un, centro da adibire a Centro di accoglienza per richiedenti asilo per minori –:
   se il Governo sia informato di quanto sopra esposto;
   quali iniziative il Governo intenda promuovere al riguardo;
   se il Governo intenda avviare il monitoraggio del numero dei migranti presenti nelle strutture, in relazione ai comuni dove esse sono insediate, al fine di evitare strutture sovraffollate senza i dovuti controlli. (4-15347)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

asilo politico

rischio sanitario

malattia