ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15278

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 727 del 20/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: BASILIO TATIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 20/01/2017
Stato iter:
17/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/07/2017
ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 17/07/2017

CONCLUSO IL 17/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15278
presentato da
BASILIO Tatiana
testo di
Venerdì 20 gennaio 2017, seduta n. 727

   BASILIO. — Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   da notizie provenienti da organi di stampa locali e nazionali emerge che, in una vasta area al confine tra le regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, durante le ore serali dell'11 gennaio 2017 cittadini avrebbero avvertito rumori di notevole intensità causati dalla presenza di velivoli militari;
   in particolare, un forte boato, dal tenore assordante tale da superare la barriera del suono ed avvertito in diverse zone come Pordenone, Codroipo, Vittorio Veneto e Fagagna, sarebbe diretta conseguenza del sorvolo di un caccia americano partito dalla base militare di Aviano nel corso di una delle tante esercitazioni;
   il predetto velivolo avrebbe volato per alcuni istanti a bassissima quota sulla città di Aviano, tanto da costringere i cittadini a tapparsi le orecchie a causa del boato assordante;
   l'accaduto, che ha generato sconcerto e preoccupazione tra i cittadini coinvolti, ha dato vita a un dibattito, anche sui social network, circa l'opportunità di svolgere esercitazioni militari impiegando velivoli che, per le loro caratteristiche, sono in grado di superare la barriera del suono e causare pericolosi ed «inutili» rumori;
   il Comando americano della base di Aviano, interpellato sui fatti, avrebbe dichiarato di essere a conoscenza di un addestramento svolto in quelle ore dallo stormo « 31st Fighter Wing»;
   numerose sono le segnalazioni dei cittadini residenti nelle aree prossime alla base militare e che, periodicamente, assistono ad esercitazioni piuttosto «invasive» della tranquillità dei territori e delle città interessate;
   in attesa che il Comando americano della base fornisca risposte certe circa quanto accaduto nei cieli di Aviano, è opportuno che il Governo intervenga per garantire una pacifica convivenza tra i nostri concittadini e la base americana ospitata sul territorio italiano –:
   se il Governo sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se non ritenga opportuno interloquire con il Comando della base americana di Aviano per contribuire a far luce sui fatti;
   se nella giornata dell'11 gennaio 2017 fossero previste ad Aviano esercitazioni programmate per utilizzare aerei caccia generatori di boom sonico, oppure se si fosse verificata la necessità dell'utilizzo di quel tipo di velivolo per una sopravvenuta situazione di emergenza e, in tal caso, di quale esercitazione si sia trattato e quale emergenza si sia verificata;
   se le prefetture di Pordenone e Belluno siano state informate delle esercitazioni in parola e se le autorità prefettizie abbiano inoltrato una nota informativa ai Ministeri su quanto accaduto;
   se il Governo non ritenga possibile assumere iniziative di competenza per promuovere un monitoraggio periodico delle esercitazioni militari programmate ed eseguite sul territorio nazionale dai comandi militari stranieri, anche al fine di valutarne l'invasività rispetto alle esigenze delle città interessate. (4-15278)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Lunedì 17 luglio 2017
nell'allegato B della seduta n. 835
4-15278
presentata da
BASILIO Tatiana

  Risposta. — I boati avvertiti l'11 gennaio 2017 nelle province di Treviso, Pordenone e Udine sono riconducibili alla missione denominata «Buzzard 21», composta da velivoli F-16 statunitensi appartenenti al 31o Fighter Wing di Aviano.
  La missione, regolarmente programmata e autorizzata, prevedeva un volo di addestramento ed escludeva attività a velocità superiore a quella del suono.
  Il pilota, avendo superato la suddetta soglia, ha provveduto, comunque, a segnalare l'avvenuto «bang sonico» alle autorità militari italiane e americane, così come comunicato, nell'immediatezza dell'evento, anche dal comando aeroporto di Aviano.
  Per quanto concerne gli ulteriori aspetti richiamati nell'atto, si evidenzia che il traffico aereo operativo è regolamentato da specifica direttiva dello Stato maggiore dell'aeronautica nella quale, fra le altre prescrizioni, è anche previsto che i voli operativi debbano evitare il sorvolo dei centri abitati, fatta eccezione per alcuni, come i voli operativi per esigenze reali di difesa dello spazio aereo nazionale e di soccorso.
  Più nello specifico, per quanto concerne i voli a velocità superiore a quella del suono, viene prescritto che possono essere effettuati sul territorio nazionale secondo ben definiti limiti procedurali, temporali, geografici e a una quota non inferiore a circa 11.000 metri sul livello del mare e, comunque, non nell'area alpina.
  Si sottolinea che i velivoli stranieri che operano all'interno dello spazio aereo italiano sono sottoposti alle stesse regole del volo di quelli nazionali ed è espressamente previsto che, prima di condurre l'attività richiesta, debbano dimostrare di avere piena conoscenza delle procedure nazionali.
  Eventuali violazioni sono oggetto di registrazione da parte dell'equipaggio sulla documentazione ufficiale relativa al volo e vengono tempestivamente notificate allo Stato maggiore aeronautica per le azioni di competenza, come accaduto nel caso in questione.
  La Forza armata, nell'ambito dei rapporti instaurati con la controparte statunitense, ha provveduto, anche nella circostanza, a ribadire la necessità di evitare il ripetersi di simili episodi.
Il Sottosegretario di Stato per la difesaGioacchino Alfano.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

addestramento militare

aereo da combattimento

base militare