ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15253

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 726 del 18/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 18/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BORDO FRANCO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 18/01/2017
NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 18/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 18/01/2017
Stato iter:
01/02/2017
Fasi iter:

RITIRATO IL 01/02/2017

CONCLUSO IL 01/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15253
presentato da
SCOTTO Arturo
testo di
Mercoledì 18 gennaio 2017, seduta n. 726

   SCOTTO, FRANCO BORDO e NICCHI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   a partire dal 17 gennaio 2016 sono entrati in vigore gli aumenti annunciati dal gruppo Ferrovie dello Stato per gli abbonati alle linee dell'Alta velocità;
   secondo Federconsumatori, gli aumenti per i pendolari che usano tali tratte per andare al lavoro saranno di circa il 35 per cento;
   sulla linea Torino-Milano: il rincaro sarà addirittura di 119 euro: dai 340 euro di prima ai 459 attuali, mentre, sulla Roma-Napoli si passa dai 356 euro del mese scorso ai 481 per l'orario completo per 7 giorni, sulla Bologna-Firenze dai 224 euro ai 302 attuali, sulla Milano-Bologna da 417 euro a 563, sulla Firenze-Roma da 386 euro a 521;
   come ha affermato il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, «Si tratta di aumenti che non appaiono in alcun modo giustificati e che daranno vita ad una vera e propria stangata per gli utenti»;
   tutto questo è ancor più grave in considerazione degli impegni assunti dal Governo nel settore del trasporto pubblico locale con l'approvazione, nel febbraio 2016, della mozione n. 1-01091 del gruppo parlamentare di Sinistra Italiana, che impegna a definire le politiche relative alla mobilità, mettendo al centro gli utenti della mobilità, valutando altresì l'opportunità di assumere iniziative per ripristinare il finanziamento di alcune azioni disciplinate da norme introdotte all'epoca del Governo Prodi, nell'ambito della legge n. 244 del 2007 (legge finanziaria 2008) e non più rifinanziate dai successivi Governi che prevedono la possibilità di portare in trazione le spese sostenute per l'acquisto dell'abbonamento annuale ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, al fine di incentivare un maggior utilizzo del trasporto pubblico locale con conseguente riduzione progressiva del trasporto privato;
   inoltre, nel documento di economia e finanza 2016 – Programma nazionale di riforma presentato nell'aprile 2016, a pagina 41, dando seguito ai citati impegni della mozione Sinistra Italiana si legge «si sta valutando la possibilità di introdurre misure innovative per sostenere l'uso del mezzo pubblico, attraverso la detrazione fiscale degli abbonamenti e agevolazioni fiscali per le spese so tenute ai datori di lavoro a favore dei dipendenti e di loro familiari per l'utilizzo del servizi TPL» –:
   quali iniziative urgenti a carattere normativo s'intendano assumere al fine di bloccare l'aumento delle tariffe degli abbonamenti per i servizi di trasporto ferroviario di cui in premessa e assicurare la realizzazione di quanto indicato nella mozione Sinistra Italiana n. 1-01091 per sostenere e incentivare realmente l'utilizzo del trasporto pubblico da parte dei pendolari. (4-15253)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

promozione commerciale

politica di sostegno

aumento dei prezzi