ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15229

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 725 del 17/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: BRIGNONE BEATRICE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Data firma: 17/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 17/01/2017
MAESTRI ANDREA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 17/01/2017
MATARRELLI TONI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 17/01/2017
PASTORINO LUCA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE 17/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/01/2017
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17/01/2017
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 01/02/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15229
presentato da
BRIGNONE Beatrice
testo di
Martedì 17 gennaio 2017, seduta n. 725

   BRIGNONE, CIVATI, ANDREA MAESTRI, MATARRELLI e PASTORINO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   il decreto-legge 17 settembre 2016, n. 189 recante misure urgenti in favore delle popolazioni di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria colpite dagli eventi sismici del 2016 all'articolo 48, comma 1-bis, prevede che: «i sostituti d'imposta, ovunque fiscalmente domiciliati nei Comuni di cui agli allegati 1 e 2, a richiesta degli interessati, non devono operare le ritenute alla fonte a decorrere dal 1o gennaio 2017 e fino al 30 settembre 2017. La sospensione dei pagamenti delle imposte sui redditi mediante ritenuta alla fonte si applica per le ritenute operate ai sensi degli articoli 23, 24 e 29 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600»;
   quanto suddetto si applica ai soggetti domiciliati nei comuni di Teramo, Rieti, Ascoli Piceno, Macerata, Fabriano e Spoleto;
   le disposizioni di cui al comma 1-bis si applicano limitatamente ai singoli soggetti danneggiati ai sensi dell'articolo 1, comma 1, del decreto;
   pertanto, ne deriva che il cittadino residente in un comune rientrante nella mappa del cratere che ha subito danni a causa del sisma, ma lavora presso un'azienda che si trova fuori dai comuni presenti nell'elenco di cui al suddetto decreto non godrebbe dei benefici disposti dall'articolo 48, comma 1-bis –:
   se il Governo sia a conoscenza dei fatti narrati in premessa;
   se non si ritenga di dover assumere iniziative per chiarire la corretta interpretazione del decreto n. 189 del 2016, convertito dalla legge n. 229 del 2016 per consentire ai cittadini/lavoratori residenti nei comuni compresi dalla mappa del cratere, – che causa del sisma occorso il 24 agosto 2016 hanno subito danni alla propria abitazione – indipendentemente se questi svolgano il proprio lavoro presso aziende non danneggiate che operano nelle aree dei comuni rientranti nell'elenco delle mappe del cratere, oppure in aziende che si trovano fuori dai comuni colpiti dal terremoto, affinché possano usufruire di quanto previsto dalla legge n. 229 del 2016. (4-15229)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sisma

imposta sul reddito

trattenuta alla fonte