Legislatura: 17Seduta di annuncio: 723 del 13/01/2017
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 12/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 BORDO FRANCO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 D'ATTORRE ALFREDO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 FARINA DANIELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 FASSINA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 FAVA CLAUDIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 FOLINO VINCENZO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 GALLI CARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 KRONBICHLER FLORIAN SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 MARCON GIULIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 MARTELLI GIOVANNA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 PELLEGRINO SERENA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017 QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 12/01/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 12/01/2017
RICCIATTI, AIRAUDO, FRANCO BORDO, COSTANTINO, D'ATTORRE, DURANTI, DANIELE FARINA, FASSINA, FAVA, FERRARA, FOLINO, FRATOIANNI, CARLO GALLI, GIANCARLO GIORDANO, GREGORI, KRONBICHLER, MARCON, MARTELLI, MELILLA, NICCHI, PAGLIA, PALAZZOTTO, PANNARALE, PELLEGRINO, PIRAS, PLACIDO, QUARANTA, SANNICANDRO, SCOTTO e ZARATTI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
a far data da gennaio 2017 sono scattati i nuovi aumenti sulle reti stradali italiane;
tali aumenti hanno raggiunto, in alcuni casi, punte significative come per la BreBeMi, arteria che collega Milano a Brescia, con un aumento del 7,88 per cento, o come la Torino-Milano con un +4,60 per cento;
aumenti, sia pur con percentuali più contenute ma comunque in grado di incidere significativamente sul costo complessivo dei trasporti, sono scattati anche per la Torino-Aosta (+0,88 per cento), sulla rete di Autostrade per l'Italia (oltre 3.000 chilometri, con un aumento dello 0,64 per cento), sulla Venezia-Trieste (+0,86 per cento), sulla Brescia-Padova (+1,62 per cento), sul Consorzio autostrade Venete (+0,45 per cento), sulla Parma-La Spezia (+0,24 per cento), sulla Milano-Serravalle (+1,5 per cento), sulla Tangenziale di Napoli (+1,76 per cento), sul Raccordo della Valle d'Aosta (+0,90 per cento), sull'Autostrada Tirrenica (+0,90 per cento), sulla Torino-Savona (+2,46 per cento), sulla Strada dei Parchi (Roma-L'Aquila-Pescara, +1,62 per cento), sulla Tangenziale Est esterna di Milano (+1,90 per cento) e sulla Pedemontana Lombarda (+0,90 per cento);
nonostante i più recenti dati Aiscat (Associazione italiana concessionarie autostrade e trafori) segnalino un aumento del traffico dei mezzi pesanti in crescita nell'ultimo anno (nel primo semestre 2016: +3,9 per cento veicoli leggeri, +4,6 per cento veicoli pesanti) i concessionari hanno comunque proceduto con un aumento dei pedaggi stradali. Si tratta di incrementi tariffari che superano sia il tasso di inflazione che le medie economiche degli aumenti in altri settori;
gli aumenti citati incidono in misura importante su un settore economico, quello del trasporto merci in particolare, già in forte crisi, che vedrà ulteriormente aumentare i costi di esercizio, mettendo a rischio la fragile ripresa del comparto;
solo per citare la situazione nella regione Marche, secondo la Cna Fita le attività del settore cessate sono 151 a fronte di sole 31 nuove imprese di autotrasporto (un saldo negativo di 120 imprese), con un fatturato in perdita dell'1,5 per cento nell'ultimo anno, che sale per il trasporto conto terzi a -2,6 per cento –:
quali iniziative intendano adottare i Ministri interrogati per evitare che l'aumento dei pedaggi, illustrato in premessa, possa penalizzare e rendere meno competitivo il settore del trasporto su gomma nel nostro Paese;
se non intendano promuovere, per quanto di competenza, una indagine ministeriale per valutare la congruità dell'aumento dei pedaggi disposto dai concessionari della rete stradale. (4-15167)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):pedaggio
impresa di trasporto
prezzo di trasporto