ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15146

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 723 del 13/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: BRANDOLIN GIORGIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 12/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 12/01/2017
Stato iter:
28/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 28/07/2017
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 28/07/2017

CONCLUSO IL 28/07/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15146
presentato da
BRANDOLIN Giorgio
testo di
Venerdì 13 gennaio 2017, seduta n. 723

   BRANDOLIN. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   da notizie di stampa emerge che, con l'entrata in vigore del nuovo orario di Trenitalia per la stagione invernale, il 16 gennaio 2017, sarà cancellata la coppia di treni Intercity notturni ICN 734 e ICN 735 che servono la tratta Trieste centrale – Venezia Mestre, in particolare il primo con partenza dal capoluogo giuliano alle 22,06 e arrivo allo snodo ferroviario veneto alle 00,05 e il secondo in senso contrario in partenza alle 5,50 e arrivo a destinazione alle 7,21;
   si ricorda che i treni Intercity, servendo stazioni minori, in particolare del basso Friuli e del Veneto orientale, offrono un servizio complementare a quello dei treni regionali e sono utilizzati quindi da una utenza anche di tipo «pendolare». In particolare, i treni Intercity ICN 734 e 735 sono utilizzati da lavoratori specialmente turnisti e studenti universitari;
   le regioni, nella programmazione dell'offerta locale, hanno considerato la presenza di detti Intercity notturni. Una loro soppressione – specie se non anticipata adeguatamente da Trenitalia alle istituzioni del territorio – comporterebbe quindi nell'immediato una carenza di servizi a danno dell'utenza sopra indicata;
   con la soppressione dell'ICN 735, infatti, non vi sarebbe più modo di raggiungere la stazione di Trieste prima delle ore 8 della mattina, orario di inizio delle lezioni e di apertura di diversi uffici. L'offerta regionale in quella fascia oraria prevede, infatti, sulla linea Cervignano-Latisana-Portogruaro solamente una soluzione con cambio composta da due regionali con arrivo finale a Trieste alle 8,18;
   diversamente, con la soppressione dell'ICN 734 non ci sarebbe più alcun collegamento da Trieste centrale a Venezia Mestre sulla linea Cervignano-Latisana-Portogruaro dopo le ore 19 (molte attività universitarie, diversi uffici ed esercizi commerciali chiudono dopo tale orario);
   le soluzioni indicate da Trenitalia – una coppia di autobus che impiegano più di 3 ore e con orari notevolmente differenti da quelli degli Intercity – non sono compatibili con le esigenze di questa utenza di tipo «pendolare»: l'autobus LP 735 sostitutivo dell'ICN 735 partirebbe da Venezia Mestre alle 5,50 giungendo a Trieste alle 9, mentre l'autobus LP 734 sostitutivo dell'ICN 734 partirebbe da Trieste alle 20,50 per arrivare a Venezia Mestre dopo la mezzanotte;
   all'interrogante risulta che questa decisione di Trenitalia non sarebbe stata concordata con la regione Friuli Venezia Giulia, che ha già manifestato la propria contrarietà all'operazione, e non sarebbe stata mai comunicata ufficialmente, impedendo alle istituzioni del territorio di valutare per tempo effetti ed azioni correttive volte a non danneggiare i cittadini –:
   quali iniziative, per quanto di competenza, il Ministro intenda adottare affinché Trenitalia riveda la propria offerta Intercity ripristinando gli ICN 734 e ICN 735;
   in alternativa, quali iniziative di competenza intenda promuovere il Ministro affinché siano comunque tutelate le esigenze dell'utenza di tipo «pendolare» che sarebbero compromesse dalle cancellazioni descritte in premessa. (4-15146)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 28 luglio 2017
nell'allegato B della seduta n. 844
4-15146
presentata da
BRANDOLIN Giorgio

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame si forniscono i seguenti elementi di risposta sulla base delle informazioni comunicate dalla direzione generale per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie di questo Ministero e dalla società Ferrovie dello Stato italiane.
  I treni intercity (IC) rientrano nel contratto di servizio stipulato tra Trenitalia e lo Stato: la caratteristica dei treni oggetto del contratto è quella di non essere economicamente sostenibili da parte di Trenitalia e, quindi, lo Stato eroga corrispettivi in coerenza con quanto stabilito nel piano economico-finanziario inserito anch'esso nel contratto. La programmazione dei servizi contrattualizzati (che comprende, fra l'altro, numero, tipologia, tariffe e itinerari dei collegamenti), viene gestita presso i competenti uffici di questa Amministrazione.
  Recentemente è stato definito il nuovo contratto di servizio per gli anni 2017-2026 e, nell'ambito delle azioni mirate alla razionalizzazione della spesa, sono stati effettuati una serie di interventi sui collegamenti a bassissima frequentazione, tra i quali rientrava anche la coppia di intercity 734-735 che presentava, dai dati comunicati dalla società Trenitalia, un volume di viaggiatori di circa 30 persone per treno, svolgendo, peraltro, un servizio a carattere esclusivamente locale e non a media e lunga percorrenza. Per tale motivo era stata prevista la sostituzione dei predetti due treni con un servizio bus.
  A seguito delle intese intervenute successivamente tra Trenitalia e la regione autonoma Friuli Venezia Giulia, si è pervenuti alla determinazione di inserire – a partire dallo scorso 23 gennaio – una nuova coppia di treni regionali con gli stessi orari e fermate degli IC precedentemente programmati.
Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasportiRiccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto pubblico

rete ferroviaria

trasporto ferroviario