Legislatura: 17Seduta di annuncio: 722 del 11/01/2017
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 11/01/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/01/2017
MOLTENI. —
Al Ministro dello sviluppo economico
. — Per sapere – premesso che:
è in corso ormai da mesi un nuovo modello di recapito della posta a giorni alterni, che l'azienda Poste italiane spa giustifica con un'ottimizzazione dei processi di lavorazione della corrispondenza ai sensi dell'articolo 3, comma 7, del decreto legislativo n. 261 del 1999 e della delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni 395/15/CONS;
questo nuovo modello di gestione a giorni alterni degli invii postali ha prodotto in tutta la provincia di Como un caos generale con un numero cospicuo di lettere in giacenza, depositi saturi, ritardi nelle consegne e centri di smistamento invasi da lettere. I cittadini del comune di Fino Mornasco (CO) si dicono esasperati;
questi rallentamenti nelle consegne mettono in atto situazioni di grave disagio in cui, nella migliore delle ipotesi, gli utenti non ricevono giornali e lettere nei tempi opportuni e, nella peggiore delle ipotesi, non si vedono recapitate bollette e fatture da pagare, incorrendo così in sanzioni per ritardi non imputabili alla propria volontà;
questa decisione di Poste italiane, aggiunta alle altre che negli ultimi anni hanno mosso le scelte della società, conferma, a giudizio dell'interrogante, l'orientamento volto ad una logica del guadagno che punta su assicurazioni, carte di credito, telefonia mobile e servizi finanziari in genere a scapito delle esigenze della collettività, contravvenendo alla mission di azienda che svolge un servizio pubblico universale che dovrebbe essere garantito nel rispetto degli standard previsti da un contratto di servizio;
non è tollerabile assistere al perpetrarsi di questa situazione che danneggia i cittadini che si vedono recapitare una posta prioritaria con una media di 13 giorni e che ha un effetto quasi drammatico in quei piccoli comuni montanti, situati in aree disagiate lontane dai Capoluoghi e scarsamente coperti dalla rete telematica in relazione ai quali il servizio di corrispondenza postale risulta essere di fondamentale importanza per i cittadini, soprattutto per le persone più anziane, e le aziende di queste comunità –:
se non ritenga urgente, alla luce dei gravi disagi che stanno subendo i cittadini della provincia di Como, farsi promotore di una momentanea sospensione del nuovo modello di gestione e recapito a giorni alterni portato avanti da Poste Italiane, in attesa di una concertazione fra la società e le parti coinvolte, così da poter valutare la portata dei disagi arrecati all'utenza, anche alla luce delle diffuse proteste sollevate da cittadini, aziende e addetti ai lavori. (4-15134)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contratto di prestazione di servizi
contrattazione collettiva
corrispondenza