ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15039

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 716 del 20/12/2016
Firmatari
Primo firmatario: L'ABBATE GIUSEPPE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/12/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 20/12/2016
Stato iter:
22/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/02/2017
AMENDOLA VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/02/2017

CONCLUSO IL 22/02/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15039
presentato da
L'ABBATE Giuseppe
testo di
Martedì 20 dicembre 2016, seduta n. 716

   L'ABBATE. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   Giacomo Olivieri è il titolare dello «Studio legale Olivieri» – specializzato nel diritto societario, diritto d'impresa, fallimentare ed amministrativo – con sede in Bari. Ricopre dal gennaio 2012 il ruolo di presidente di «Bari Multiservizi s.p.a.» e della Fondazione «Maria Rossi Olivieri» dal gennaio 2006, che ha la finalità di recuperare, tutelare e conservare il patrimonio artistico, culturale, storico ed archeologico del Sud Italia. È fondatore e leader di «Realtà Italia», movimento politico nazionale a sostegno delle giunte Decaro (sindaco PD della città di Bari) ed Emiliano (governatore PD della regione Puglia);
   in data 10 febbraio 2015, il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha concesso l’exequatur al signor Giacomo Olivieri, console generale onorario della Repubblica di Slovenia a Bari;
   in data 1o dicembre 2016, il pubblico ministero di Bari Giuseppe Dentamaro ha chiesto nell'udienza preliminare dinanzi al giudice dell'udienza preliminare di Bari il rinvio a giudizio per bancarotta fraudolenta aggravata relativa al fallimento della società barese «Ctf S.r.l» riconducibile all'imprenditore barese Emanuele Degennaro. Secondo l'accusa Degennaro, insieme con la sua segretaria Caterina De Bari e con la complicità dell'avvocato Giacomo Olivieri e del bitontino Francesco Monte, avrebbe dissipato le risorse aziendali e distratto beni per circa 17 milioni di euro. Stando agli accertamenti della Guardia di finanza, gli imputati avrebbero fatto una serie di operazioni illecite fino a svuotare le casse della società, emettendo decine di assegni e falsificando le scritture contabili;
   la nomina di console onorario, così come quella di console di carriera, presuppone la concessione dell’exequatur ai sensi della Convenzione di Vienna del 1963, ratificata dall'Italia con la legge 9 agosto 1967, n. 804;
   a livello interno è stata adottata la circolare del Ministero degli affari esteri n. 3 del 16 luglio 2010 secondo cui uno dei requisiti che lo Stato italiano deve verificare ai fini dell’exequatur è quello dell'onorabilità della persona del candidato, al fine di tutelare la sicurezza dello Stato –:
   quali tipologie di controlli siano stati effettuati sulla persona del console Onorario in sede di exequatur;
   se, alla luce dell'indagine per il reato di bancarotta, il Ministro non ritenga che il requisito dell'onorabilità sia venuto meno e, di conseguenza, se non intenda revocare l'autorizzazione all'esercizio delle funzioni di console onorario. (4-15039)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 22 febbraio 2017
nell'allegato B della seduta n. 746
4-15039
presentata da
L'ABBATE Giuseppe

  Risposta. — L'apertura del consolato generale onorario di Slovenia a Bari (di competenza delle regioni Puglia e Basilicata) è stata chiesta dall'ambasciata slovena a Roma nell'aprile 2014, con la contestuale candidatura dell'avvocato Giacomo Olivieri in qualità di titolare. Il cerimoniale diplomatico della Repubblica ha quindi avviato l’iter procedurale previsto ai sensi della circolare ministeriale n. 3 del 16 luglio 2010, relativa all'istituzione e al funzionamento degli uffici consolari onorari stranieri in Italia. Tale procedura prevede l'acquisizione di pareri sull'istituzione e controlli sul candidato con il coinvolgimento degli altri Ministeri competenti, delle Autorità locali e di quelle di sicurezza.
  Nell'ottobre 2014 la procedura si è conclusa positivamente. Nel febbraio 2015 questo Dicastero ha pertanto comunicato all'ambasciata della Repubblica di Slovenia l'assenso all'istituzione del consolato generale onorario e in data 10 febbraio 2015 ha concesso l’
exequatur quinquennale di nomina dell'avvocato Giacomo Olivieri per l'esercizio delle funzioni consolari onorarie. Dalla data di tale nomina, nessuna segnalazione circa procedimenti penali o di rinvio a giudizio a carico dell'Olivieri è pervenuta a questo Ministero.
  Pertanto, in relazione a quanto esplicitato nell'interrogazione sulla richiesta di rinvio a giudizio – formulata in data 1o dicembre 2016 dal pubblico ministero di Bari nell'udienza preliminare del procedimento penale per bancarotta fraudolenta aggravata, relativa al fallimento della società barese «Ctf s.r.l.» e che vedrebbe coinvolto, tra gli altri, anche l'avvocato Giacomo Olivieri – si sta procedendo, come abitualmente avviene in casi analoghi, ad acquisire urgenti elementi informativi presso le autorità competenti.
  Una volta acquisiti gli aggiornamenti sulla posizione del signor Olivieri, questo Ministero si riserva di valutarne la rilevanza e di agire eventualmente, come in casi già verificatisi, sulla base di quanto previsto dalle norme internazionali – nello specifico, ai sensi degli articoli 25 («fine delle funzioni di membro d'un posto consolare») e 68 («natura facoltativa dell'istituzione delle funzioni consolari onorarie») della Convenzione di Vienna sulle relazioni consolari del 1963 (ratificata dall'Italia con legge 9 agosto 1967, n. 804), nonché ai sensi della citata circolare ministeriale n. 3 del 16 luglio 2010.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionaleVincenzo Amendola.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del patrimonio

fallimento

diritto delle societa'