ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14949

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 711 del 06/12/2016
Firmatari
Primo firmatario: VEZZALI MARIA VALENTINA
Gruppo: SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE
Data firma: 06/12/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROMANO FRANCESCO SAVERIO SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE 06/12/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 06/12/2016
Stato iter:
20/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 20/04/2017
FEDELI VALERIA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 20/04/2017

CONCLUSO IL 20/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14949
presentato da
VEZZALI Maria Valentina
testo di
Martedì 6 dicembre 2016, seduta n. 711

   VEZZALI e FRANCESCO SAVERIO ROMANO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha lanciato il Programma sperimentale di formazione studenti-atleti di alto livello iscritti negli istituti secondari di secondo grado statali e paritari del territorio nazionale;
   con una circolare il Ministero ha spiegato che è possibile accedere a un percorso formativo personalizzato per quegli atleti che figurino al top in Italia nella propria disciplina, con la possibilità di affrontare una parte del carico delle lezioni attraverso e-learning (esami e verifiche andranno comunque svolti in classe), seguiti da un tutor scolastico e un tutor sportivo;
   il programma è coerente con la legge n. 107 del 2015 (articolo 1, comma 7, lettera g) che individua, tra gli obiettivi formativi prioritari, l'attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica;
   per l'atletica leggera il programma riguarda i primi 12 atleti delle graduatorie nazionali di categoria;
   le scuole riceveranno le domande delle famiglie (complete di attestazione da parte della federazione) e invieranno le richieste entro venerdì 16 dicembre 2016, data limite per entrare nel percorso formativo per gli studenti-atleti;
   potranno richiedere l'ammissione alla sperimentazione:
    a) rappresentanti delle nazionali partecipanti a competizioni internazionali;
    b) per gli sport individuali atleti compresi tra i primi 12 posti della classifica nazionale di categoria giovanile all'inizio dell'anno scolastico di riferimento;
    c) studenti coinvolti nella preparazione ai Giochi olimpici invernali e paraolimpici di Pyeongchang 2018, ai Giochi olimpici estivi di Tokio 2020, ai Giochi olimpici e paralimpici giovanili estivi di Buenos Aires 2018, ai Giochi olimpici e paralimpici giovanili invernali di Losanna 2020;
   la partecipazione al programma sarà possibile previa approvazione del progetto formativo personalizzato (PFP) da parte del Consiglio di classe e/o con una modalità avanzata di partecipazione con richiesta di utilizzo della piattaforma digitale;
   si evidenzia che l'alternanza scuola lavoro costituisce un impegno che viene richiesto nelle ore pomeridiane e che mal si concilia con le ore di allenamento, i ritiri e le gare. In alternanza scuola lavoro, le assenze, a differenza di quelle per la frequenza in classe, che sono giustificate, devono essere recuperate con evidente penalizzazione per i giovani atleti –:
   se il Programma tenga conto e in quale modo dei disagi che crea l'alternanza scuola lavoro tenendo conto che si tratta di un obbligo per i ragazzi che frequentano il triennio superiore.
(4-14949)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 20 aprile 2017
nell'allegato B della seduta n. 782
4-14949
presentata da
VEZZALI Maria Valentina

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione in esame che paventa la difficoltà per gli studenti-atleti di cui al programma sperimentale avviato dal decreto ministeriale n. 935 dell'11 dicembre 2015, si ricorda che l'articolo 1, comma 7, lettera g) della legge n. 107 del 2015 individua, tra gli obiettivi formativi prioritari, «... attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica».
  In attuazione della norma citata il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha inteso garantire, anche attraverso l'emanazione del citato decreto ministeriale n. 935, la possibilità che istituzioni scolastiche interessate possano prendere parte ad «... un Programma sperimentale, mirato ad individuare un modello di formazione per sviluppare una didattica innovativa supportata dalle tecnologie digitali e relativa valutazione, dedicata a tutti gli studenti-atleti di alto livello iscritti negli Istituti secondari di secondo grado statali e paritari del territorio nazionale... Il programma sperimentale ha come obiettivo il superamento delle criticità della formazione scolastica degli studenti-atleti, soprattutto riferibili alle difficoltà che questi incontrano nel frequentare regolarmente le lezioni scolastiche ...».
  Tale possibilità di sperimentazione, si integra con il disposto dell'articolo 4, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999 (Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell'articolo 21 della legge 15 marzo 1999, n. 59) che precisa: «Nell'esercizio dell'autonomia didattica le Istituzioni scolastiche regolano i tempi dell'insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni. A tal fine le istituzioni scolastiche possono adottare tutte le forme di flessibilità che ritengono opportune ...».
  Tra le diverse opportunità previste dalla legge n. 107 del 2015, il comma 34 richiama in tal senso esplicitamente la possibilità di inserire i percorsi in collaborazione «... con enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale o con enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI...». Inoltre il comma 35 prevede che «l'alternanza scuola-lavoro può essere svolta durante la sospensione delle attività didattiche secondo il programma formativo e le modalità di verifica ivi stabilite nonché con la modalità dell'impresa formativa simulata. Il percorso di alternanza scuola-lavoro si può realizzare anche all'estero».
  Per quanto attiene alle osservazioni contenute nell'interrogazione – che correttamente individua nella sperimentazione un'opportunità importante per accompagnare e sostenere il diritto allo studio e il successo formativo per gli studenti impegnati in attività sportive agonistiche e che richiede se sia stata contemplata la necessità che i medesimi svolgano attività di alternanza scuola-lavoro – si precisa che attualmente non è prevista deroga all'assolvimento degli obblighi di alternanza,
  Tuttavia, al line di facilitare la realizzazione di percorsi di alternanza per la categoria degli studenti-atleti, si evidenzia che in data 29 novembre 2016 è stato sottoscritto protocollo d'intesa tra il Miur e il Coni al fine di individuare misure volte al potenziamento dell'attività fisica e sportiva a scuola. Tra queste, è stata inserita una specifica misura relativa al riconoscimento del percorso di alternanza scuola-lavoro nell'ambito delle attività sportive svolte a livello agonistico.
  In attuazione quindi del citato protocollo d'intesa, le istituzioni scolastiche si trovano già oggi nella condizione di poter formalizzare dei percorsi di alternanza nell'ambito delle attività da loro autonomamente programmate in accordo con le Federazioni sportive nazionali nonché con tutti gli altri organismi riconosciuti dal Coni, anche attraverso la partecipazione a competizioni, gare e
stage svolti anche all'estero.
  Inoltre è in fase di stesura definitiva un accordo specifico con il Coni che espliciterà ancora più chiaramente la possibilità di valorizzare l'attività agonistica di alto livello quale componente fondamentale del percorso di alternanza scuola-lavoro, con il conseguente riconoscimento ufficiale da parte delle scuole in ottemperanza a quanto previsto dalle linee guida specifiche del 2015.
  Oltre a ciò, in via più generale si osserva che le scuole hanno la massima flessibilità organizzativa e varie modalità di realizzazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro che riguardano tutti gli studenti del triennio, sia che partecipino o non al programma sperimentale. Infatti le attività di alternanza scuola-lavoro possono essere svolte in tutto o in parte nell'orario annuale e/o realizzate in periodi di sospensione delle attività didattiche. Inoltre, dette attività possono essere anche realizzate con le modalità dell'impresa formativa simulata utilizzando apposite piattaforme dedicate.
  In ordine alle condizioni necessarie a garantire la validità dell'anno scolastico ai fini della valutazione degli alunni, ai sensi dell'articolo 14, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica n. 122 del 2009 e secondo le indicazioni di cui alla circolare Miur n. 20 del 4 marzo 2011, si specifica quanto segue:
   nell'ipotesi in cui i periodi di alternanza si svolgano durante l'attività didattica, la presenza dell'allievo registrata nei suddetti percorsi va computata ai fini del raggiungimento del limite minimo di frequenza, pari ad almeno tre quarti dell'orario annuale personalizzato, oltre che ai fini del raggiungimento del monte ore previsto dal progetto di alternanza;
   qualora, invece, i periodi di alternanza si svolgano, del tutto o in parte, durante la sospensione delle attività didattiche (ad esempio, nei mesi estivi), fermo restando l'obbligo di rispetto del limite minimo di frequenza delle lezioni, la presenza dell'allievo registrata durante le attività presso la struttura ospitante concorre alla validità del solo percorso di alternanza che richiede, come sopra specificato, la frequenza di almeno tre quarti del monte ore previsto dal progetto.

La Ministra dell'istruzione, dell'università e della ricercaValeria Fedeli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

formazione professionale

giochi olimpici

programma scolastico