ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14941

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 711 del 06/12/2016
Firmatari
Primo firmatario: SPESSOTTO ARIANNA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/12/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 06/12/2016
D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 06/12/2016
BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 06/12/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/12/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14941
presentato da
SPESSOTTO Arianna
testo presentato
Martedì 6 dicembre 2016
modificato
Venerdì 27 gennaio 2017, seduta n. 731

   SPESSOTTO, DA VILLA, D'INCÀ e BRUGNEROTTO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   l'associazione locale Bassopiave5stelle ha fatto richiesta di occupazione temporanea di suolo pubblico per lo svolgimento, il 16 agosto 2016, di un comizio politico del deputato Alessandro Di Battista, nell'ambito del tour «IO DICO NO», richiesta inviata al sindaco di Jesolo (Venezia) Valerio Zoggia il 22 luglio 2016;
   con la suddetta domanda, si richiedeva da parte dell'associazione locale Bassopiave5stelle la messa a disposizione di una piazza libera e munita di palco al Lido di Jesolo, proponendo 4 piazze tra quelle utilizzabili a questi fini al Lido: piazza Mazzini, piazza Aurora, piazza Marconi e piazza Milano;
   con preavviso di diniego dell'8 agosto 2016, l'amministrazione comunale di Jesolo ha espresso parere contrario al rilascio dell'autorizzazione allo svolgimento del comizio con le seguenti motivazioni: «per ragioni connesse alle finalità turistiche, prevalenti nel periodo estivo, data la vocazione della località»;
   l'articolo 5, comma 4, del regolamento Comunale di Jesolo per l'applicazione del canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche, cui si fa riferimento nel preavviso di diniego, riporta solo che: «su proposta del Dirigente, il rilascio dell'atto di concessione può essere subordinato al rilascio di parere favorevole della Giunta Comunale, qualora lo richiedano l'importanza e la durata dell'occupazione», senza fare nessuna menzione di un ipotetico divieto di svolgere manifestazioni nel periodo estivo, come sembrerebbe sottointeso nella comunicazione di diniego dell'amministrazione comunale;
   con la sentenza n. 603 del 5 aprile 2011, il TAR della Puglia ha evidenziato che «tra le libertà fondamentali è da ricordare appunto quella di riunirsi liberamente e pacificamente garantita e protetta dall'articolo 17 della Costituzione repubblicana, anche in luogo pubblico, la quale può essere esercitata mediante preavviso alla autorità di pubblica sicurezza e può essere vietata solo per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica;
   nella medesima sentenza viene inoltre evidenziato che «la libertà di riunione e, nello specifico, la libertà di svolgimento di un comizio pubblico contiene in sé la scelta del luogo pubblico da destinare all'evento. Siffatta scelta non può subire alcuna restrizione indebita da parte del potere pubblico perché la individuazione di un sito per tenere un comizio, mentre rintraccia la sua ragion d'essere nella necessità di assicurare alla manifestazione il maggior successo possibile in termini di richiamo della pubblica opinione, attiene al campo delle valutazioni totalmente libere, insindacabili, incomprimibili e non negoziabili dal potere locale, se non quando e nella misura in cui ricorrano motivi comprovati di sicurezza e di pubblica incolumità»;
   la libertà di riunione e, nello specifico, la libertà di svolgimento di un comizio pubblico, non può quindi subire restrizioni, se non per motivi comprovati di sicurezza e di pubblica incolumità;
   il diniego di autorizzazione da parte dell'amministrazione comunale di Jesolo allo svolgimento del comizio, di cui in premessa, appare agli interroganti contrario e lesivo della libertà di riunione, tutelata dall'articolo 17 della Costituzione –:
   quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere per garantire pienamente il diritto di propaganda e la libertà di riunione in luogo pubblico, in occasione di campagne elettorali, così da evitare il ripetersi, in futuro, di simili episodi. (4-14941)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

amministrazione locale

poteri pubblici