ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14923

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 711 del 06/12/2016
Firmatari
Primo firmatario: PILOZZI NAZZARENO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 01/12/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 01/12/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14923
presentato da
PILOZZI Nazzareno
testo di
Martedì 6 dicembre 2016, seduta n. 711

   PILOZZI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   in questi giorni, nei territori dei comuni di Arce, San Donato, Arpino e sicuramente anche in altri comuni limitrofi, tutti in provincia di Frosinone, all'interno degli spazi adibiti alla propaganda elettorale in vista del referendum del 4 dicembre 2016, sono state affisse copie di un manifesto a firma del signor Gianluca Quadrini, attualmente consigliere provinciale eletto nelle fila di Forza Italia e consigliere comunale presso il comune di Arpino e presidente della XV comunità montana del Lazio;
   all'interno del citato manifesto, nell'illustrare (legittimamente) le ragioni a sostegno del voto contrario alla riforma approvata dal Parlamento, oltre al logo del «Comitato per il NO» e a quello di Forza Italia, sono stati inseriti i loghi istituzionali della «Provincia di Frosinone», della «Città di Arpino» e della «XV Comunità Montana»;
   l'inserimento dei loghi di una pubblica amministrazione all'interno di un manifesto elettorale, costituisce, ad avviso dell'interrogante, una gravissima violazione delle norme a tutela della propaganda elettorale nonché dei principi costituzionali in materia di pubblica amministrazione;
   in particolare, l'articolo 9 della legge n. 28 del 22 febbraio 2000, recita testualmente che «a far data dalla convocazione dei comizi, è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l'efficace assolvimento delle proprie funzioni»;
   è di tutta evidenza, secondo l'interrogante, che il signor Gianluca Quadrini, nell'inserire i loghi delle citate pubbliche amministrazioni, nelle quali lo stesso svolge un ruolo elettivo di rappresentanza legale, come nel caso della comunità montana, ha palesemente agito in contrasto con l'articolo 9 della citata legge 28 del 2000, come del resto si evince anche dalla circolare n. 5 del 26 febbraio 2016 del Ministero dell'interno a chiarimento delle iniziative, ammissibili in campagna elettorale;
   il signor Quadrini, ad avviso dell'interrogante, ha dunque ritenuto, con modalità di dubbia legittimità, di poter utilizzare i loghi delle amministrazioni pubbliche nelle quali svolge funzioni elettive o di rappresentanza in spregio alle più elementari norme di comportamento palesando altresì un atteggiamento profondamente irrispettoso delle istituzioni pubbliche, dei cittadini e degli elettori di quelle stesse amministrazioni –:
   se sia a conoscenza dei fatti citati in premessa e se, conseguentemente, non ritenga opportuno, assumere iniziative per rendere più stringente la normativa in materia di propaganda elettorale da parte degli amministratori pubblici, ove necessario anche inasprendo il sistema sanzionatorio. (4-14923)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

propaganda elettorale

manifesto

comune