ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14920

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 711 del 06/12/2016
Firmatari
Primo firmatario: LAFFRANCO PIETRO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 30/11/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 30/11/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14920
presentato da
LAFFRANCO Pietro
testo di
Martedì 6 dicembre 2016, seduta n. 711

   LAFFRANCO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   la J.P. lndustries di Giovanni Porcarelli è l'azienda che ha acquisito la ex Merloni, avviando la procedura di mobilità per gran parte dei lavoratori coinvolti;
   la situazione dell'area tra Marche ed Umbria interessata dalla crisi della Antonio Merloni spa, individuata dall'accordo di programma sottoscritto a marzo 2010 tra le regioni e il Ministero dello sviluppo economico, ai sensi dell'articolo 2, commi 1 e 2, della legge n. 99 del 2009, desta forti preoccupazioni tra lavoratori e sindacati;
   la vertenza ex Merloni si colloca, infatti, per numero di addetti diretti e indiretti, fra le crisi industriali più rilevanti del Paese; per i lavoratori interessati, si configura una situazione di duplice difficoltà, tuttora irrisolta; infatti 350 lavoratori sono tuttora senza reddito e hanno esaurito il beneficio degli ammortizzatori sociali (150 ad ottobre 2015 e 200 il 12 ottobre 2016); sono 350 invece i lavoratori riassorbiti sul versante umbro dalla J.P. lndustries ed altrettanti gli addetti sul versante marchigiano, ma una serie di contenzioni ha impedito di fatto agli assunti di lavorare, tanto che ad oggi sono in regime di ammortizzatori sociali;
   è sempre più necessario l'intervento del Governo che si realizzi attraverso un doppio versante; i lavoratori ormai licenziati, e senza alcun sostegno al reddito vivono una situazione drammatica; occorrono pertanto misure che dettino tempi e risorse certe per la riconversione industriale del territorio e diano al contempo strumenti snelli che consentano alle imprese che vogliano investire di poterlo fare; l'accordo di programma siglato nel 2010 non ha prodotto investimenti, né nuova occupazione;
   sull'altro versante, è tuttora in fase di stallo il contenzioso tra gli istituti di credito e la J.P. di Giovanni Porcarelli che rischia di mettere a repentaglio il possibile futuro industriale; in tale contesto, è necessaria un'azione puntuale nei confronti delle banche e dei vertici aziendali che non hanno ancora reso noto il piano industriale;
   gli amministratori dei territori coinvolti registrano le forti difficoltà economiche e sociali in cui versano le famiglie interessate, come già segnalato dagli stessi sindaci del territorio nella lettera del 15 novembre 2016 inviata al Ministero dello sviluppo economico alla quale non è stato ancora dato un riscontro –:
   quali iniziative di competenza intenda assumere il Ministro interrogato e se non ritenga necessario convocare, con urgenza, un tavolo istituzionale presso il Ministero dello sviluppo economico, che doveva in effetti essere già stato istituito, aperto agli amministratori e alle associazioni sindacali dei territori umbri e marchigiani coinvolti. (4-14920)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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