Legislatura: 17Seduta di annuncio: 708 del 23/11/2016
Primo firmatario: SAVINO SANDRA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 22/11/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELL'INTERNO 22/11/2016 MINISTERO DELL'INTERNO 23/11/2016 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 01/02/2017
SANDRA SAVINO. —
Al Ministro dell'interno, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
. — Per sapere – premesso che:
si apprende da notizie apparse sulla stampa che in Slovenia vengono rubati i plichi contenenti le schede elettorali relative all'espressione del voto referendario, destinate agli italiani che lì risiedono;
le buste bianche contenenti le schede, facilmente riconoscibili, verrebbero sfilate dalle cassette della posta da vere e proprie bande di ragazzi specializzati in questa attività che successivamente le rivenderebbero;
in Slovenia la comunità italiana è molto nutrita — si parla di migliaia di persone – sia per la presenza della storica comunità degli istriani, sia perché negli ultimi anni si sono registrati nuovi arrivi, soprattutto di imprenditori;
queste schede sottratte possono comunque essere utilizzate per esprimere voti che non corrispondono alla volontà dell'elettore, in quanto mancano in tal senso dei controlli;
sempre da notizie stampa si apprende che sarebbero state già denunciate situazioni di irregolarità relative al voto degli italiani all'estero, in Sud America;
sembrerebbe infatti che per le schede vengano offerti fino a 50 dollari a scheda e queste vengano poi comunque utilizzate per esprimere il voto;
in tal senso, il consigliere regionale veneto Guadagnini e il signor Pier Michele Ciellini, elettore italiano all'estero in quanto residente in Slovacchia, hanno presentato ricorso al tribunale di Venezia al fine di valutare se il voto italiano all'estero sia espresso nel rispetto dei principi sanciti dall'articolo 48 della Costituzione;
se fossero confermate le notizie su indicate si sarebbe di fronte ad atti di una gravità assoluta, lesivi del diritto dei cittadini di esprimere in sicurezza il proprio voto –:
quali iniziative il Governo intenda assumere per verificare la veridicità dei fatti e, qualora corrispondano al vero, se non ritenga di dover intervenire al più presto per prevenire e impedire eventuali brogli o irregolarità che potrebbero falsare i risultati referendari;
quali iniziative intenda assumere il Governo per attivare i necessari controlli volti ad assicurare che l'espressione del voto da parte dei cittadini italiani all'estero sia effettivamente garantita e che vengano rispettati i principi della Carta costituzionale che prevede che il voto è personale, eguale, libero e segreto.
(4-14838)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):liberta' d'espressione
voto per corrispondenza
diritto dell'individuo