Legislatura: 17Seduta di annuncio: 704 del 09/11/2016
Primo firmatario: VARGIU PIERPAOLO
Gruppo: CIVICI E INNOVATORI
Data firma: 09/11/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
- MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 09/11/2016
VARGIU. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione
. — Per sapere – premesso che:
il 28 ottobre 2016 il Comitato regionale dell'INPS Sardegna ha approvato all'unanimità — con una sola astensione — l'ordine del giorno relativo alla strutturale carenza degli organici dell'istituto in ambito regionale;
dai dati elaborati dagli uffici del comitato regionale dell'INPS Sardegna risulta che, a fronte di una popolazione residente pari a 1.658.138 abitanti, della sua distribuzione su un territorio vasto e dispersivo pari a 24.090 chilometri quadrati (il terzo più esteso in ambito nazionale), siano attualmente operativi 844 dipendenti INPS, con un rapporto di 1 dipendente ogni 1.963,62 abitanti (il terzo peggiore rapporto dopo Liguria e Friuli Venezia Giulia). A livello provinciale, il dato peggiore è detenuto da Cagliari, con 1 dipendente INPS ogni 2.379,67 abitanti;
a questo quadro strutturale, si aggiunge la costante fuoriuscita per pensionamento del personale amministrativo e medico dell'ente previdenziale;
a causa dell'impossibilità di una fase di affiancamento e di una adeguata formazione del personale, la riduzione degli organici impone alle direzioni regionali e provinciali continui interventi di riassetto organizzativo e produttivo che si traducono in una diminuzione dell'efficienza e della qualità delle risposte offerte ai cittadini, ai pensionati e al sistema delle aziende;
tale scarsa produttività risente peraltro della dotazione obsoleta degli strumenti tecnici in uso al personale, della lentezza e dell'intermittenza delle connessioni alle linee Adsl-banda larga;
attualmente, l'Istituto garantisce lo svolgimento delle molteplici attività mediche con l'ausilio di 15 medici dipendenti e 28 medici assunti con contratto a tempo determinato. Tale condizione di precarietà – che si rinnova sistematicamente ad ogni scadenza annuale dei contratti – fa registrare per diversi mesi un sostanziale collasso delle attività dell'ente previdenziale che, a sua volta, produce insopportabili ritardi ai fini del riconoscimento dei diritti dell'utenza, specie di quella più fragile;
la recente cessazione dal servizio di un medico ed il contestuale, imminente pensionamento di un altro professionista sanitario – in assenza di un piano di sostituzioni e del superamento dei rapporti di lavoro precari — rischia di aggravare in modo irreversibile l'attuale situazione già critica;
da diversi anni, presso le sedi dell'INPS della Sardegna opera del personale in comando di fascia B e C proveniente da altre amministrazioni la cui mancata stabilizzazione entro dicembre 2016 rischia di provocare l'ulteriore riduzione di 10 unità nella dotazione organica dell'Ente;
la situazione di estrema criticità sopra descritta, in assenza delle necessarie ed urgenti determinazioni che permettano il reintegro delle risorse umane necessarie, non potrà garantire al sistema economico, produttivo e all'utenza in generale della Sardegna servizi in linea con gli standard qualitativi, quantitativi e nei tempi soglia definiti resi in ambito nazionale e rischierà di vanificare i sacrifici delle popolazioni e gli sforzi che il «sistema Sardegna» sta compiendo per l'attenuazione della drammatica crisi occupazionale e sociale –:
quali iniziative urgenti, per quanto di competenza, intendano assumere affinché l'INPS in Sardegna possa continuare a svolgere il proprio ruolo istituzionale e garantire i tempi accettabili l'erogazione dei servizi ai cittadini. (4-14746)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):soppressione di posti di lavoro
formazione professionale
formazione sul posto di lavoro