ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14728

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 703 del 08/11/2016
Firmatari
Primo firmatario: PELLEGRINO SERENA
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 07/11/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 07/11/2016
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/11/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 01/12/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14728
presentato da
PELLEGRINO Serena
testo di
Martedì 8 novembre 2016, seduta n. 703

   PELLEGRINO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri . — Per sapere – premesso che:
   con il decreto-legge n. 83 del 2012 si è inteso procedere ad una profonda rivisitazione del settore pubblico in materia di innovazione e di informatizzazione della pubblica amministrazione;
   attraverso l'accorpamento di tutte le funzioni, l'obiettivo, dichiarato dal Governo, era garantire unicità di indirizzo ed accrescere l'efficacia di intervento in un unico soggetto capace di far crescere il Paese in un settore strategico che presentava imbarazzanti ritardi rispetto a tutti gli altri Paesi dell'Unione, in quanto attestato negli ultimi posti delle graduatorie specialistiche sia per quanto riguarda il livello di informatizzazione della pubblica amministrazione, sia per quanto riguarda l'efficienza dell'intero sistema;
   su tale presupposto si è provveduto a far confluire in un'unica Agenzia, denominata AGID, la DigtPA, l'Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l'innovazione, il dipartimento per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e l'innovazione tecnologica della Presidenza del Consiglio dei ministri, nonché le funzioni dell'Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell'informazione in materia di sicurezza delle reti;
   il progetto era ambizioso e le funzioni affidate di grande rilevanza: indirizzo, realizzazione, sicurezza sulle reti informatiche, diffusione della cultura delle tecnologie, monitoraggio dei comportamenti nelle pubbliche amministrazioni omogeneizzazione degli apparati, sistema di connettività nel sistema pubblico, nonché la «gestione» dei fondi strutturali trasferiti dalla Presidenza del Consiglio dei ministri: 800 milioni di euro negli ultimi 10 anni, che risultano essere stati parcellizzati in una miriade di interventi a pioggia e di cui non si conosce né il ritorno né l'efficacia;
   le attività messe in campo in questi primi quattro anni appaiono non corrispondere alle aspettative e risulta che la spinta all'innovazione, di cui tanto si avvertiva l'urgenza, è rimasta «al palo»; lo stesso progetto di punta dello SPID, pur corrispondendo ad una intuizione positiva, è stato evidentemente mal interpretato e gestito dall'AGID, tanto che pare difettare di qualsiasi appeal se è vero che nei primi mesi solo 80.000 cittadini ed imprese, rispetto ai 3.000.000 previsti, hanno deciso di accedere al servizio;
   la costatazione del fallimento ha probabilmente indotto il Governo ad affidare l'incarico di commissario all'innovazione ad un manager di esperienza internazionale, nonostante l'evidente conflitto di interesse che secondo l'interrogante, lo riguarda e che è stato diffusamente trattato in una precedente interrogazione;
   si apprende ora che il dottor Piacentini non si limiterebbe a compiti di indirizzo, ma starebbe procedendo a costituire un'autonoma struttura operativa presso la Presidenza del Consiglio dei ministri: si tratta, secondo l'interrogante, di un'implicita, quanto inequivocabile dichiarazione di sfiducia nei confronti dell'AGID, posto che i profili richiesti ai candidati corrispondono alle attività istituzionali dell'Agenzia;
   nonostante l'obiettivo svuotamento di funzioni, esercitato con l'articolo 2 (compiti e poteri) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di nomina del dottor Piacentini, l'AGID ha emanato un bando per il reclutamento di 15 risorse di alto profilo professionale;
   tale determinazione non solo appare in contrasto con l'intenzione strategica e funzionale di destinare ad un unico soggetto le specifiche attività per determinare unicità di indirizzo e di azione, ma appare come una duplicazione di compiti e di costi –:
   quali risultati abbia prodotto la vigilanza sulle attività e sui progetti realizzati dall'AGID nei primi quattro anni di attività;
   quali verifiche siano state compiute sull'utilizzo dei fondi strutturali trasferiti dal Governo all'AGID;
   ove le notizie di cui in premessa siano confermate, quali motivazioni abbiano indotto il Governo, oltre a conferire l'incarico al dottor Piacentini, ad autorizzare la costituzione di quello che sembra un autonomo gruppo di lavoro presso la Presidenza, ad avviso dell'interrogante delegittimando di fatto l'AGID;
   come interagiranno l'AGID e il costituendo nucleo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri;
   se siano compatibili i costi preventivati per il funzionamento dell'AGID e del costituendo gruppo presso la Presidenza del Consiglio dei ministri;
   se, alla luce dei negativi risultati realizzati sino ad oggi, non si ritenga di assumere iniziative per procedere al riordino dell'intero settore, eliminando rendite di posizione, duplicazioni, sprechi ed eccessi di spesa non giustificati. (4-14728)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tecnologia dell'informazione

diffusione della cultura

innovazione