ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14683

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 700 del 02/11/2016
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 02/11/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/11/2016
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/11/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 14/11/2016
Stato iter:
13/12/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 13/12/2016
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 13/12/2016

CONCLUSO IL 13/12/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14683
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo di
Mercoledì 2 novembre 2016, seduta n. 700

   FEDRIGA. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   è stato predisposto di recente il testo di un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, previsto dal comma 210, dell'articolo 1 della legge n. 208 del 2015 (legge di stabilità 2016), riguardante la chiamata diretta di professori di prima e seconda fascia per complessive 500 unità, a cui verrebbero attribuite posizioni stipendiali particolarmente favorevoli e uno stato giuridico, caratterizzato da norme che fanno eccezione al regime ordinario;
   l'articolo 4 del suddetto schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri prevedrebbe la nomina, da parte del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, dei presidenti delle commissioni giudicatrici, caratterizzati da «elevatissima qualificazione scientifica» e dal ricoprire posizioni di vertice presso istituzioni di ricerca internazionali o in istituzioni situate in Italia, ma con una verosimile caratterizzazione internazionale. A tale fine si dovrebbero creare 25 commissioni per 25 aree disciplinari, già individuate nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri;
   in questo modo si potrebbero già prefigurare i vincitori, proprio quello che la «meritocrazia» sostiene di volere evitare; dietro la retorica della lotta ai «baroni», ad avviso dell'interrogante, vengono creati percorsi accademici opachi;
   negli allegati alla bozza del decreto ci sarebbe quella che l'interrogante giudica un'altra anomalia: una riserva di cattedre distribuite in tre settori disciplinari, il più grande dei quali è glottologia e linguistica materie insegnate dalla Ministra dell'istruzione, dell'università e della ricerca Stefania Giannini e dall'attuale capo dipartimento dell'università, ex presidente dei rettori della Crui Marco Mancini;
   se le cattedre dovessero essere distribuite in maniera proporzionale rispetto al numero dei docenti italiani, a questo bacino toccherebbero 6 posti, invece ne risulterebbero 24. Un orientamento questo che penalizzerebbe le altre scienze umane. A queste ultime sarà riconosciuta in media mezza cattedra ogni cento docenti. Al settore Erc a cui afferiscono anche la glottologia e la linguistica otto volte in più. Il settore avrà due «supercattedre» in più rispetto a chimica di sintesi e dei materiali o ingegneria dei sistemi e delle comunicazioni;
   tra il 2009 e il 2016 sono stati persi 12.500 posti per tagli e blocco del turn-over, ma il Governo preferisce porre la sua particolare attenzione sull'1 per cento dei docenti italiani –:
   se il Governo intenda assumere iniziative per ritirare la suddetta bozza di decreto e procedere all'abrogazione dell'impianto normativo che lo ha previsto, provvedendo piuttosto a rimpinguare i fondi per ricerca scientifica sempre più ridotti negli ultimi anni. (4-14683)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 13 dicembre 2016
nell'allegato B della seduta n. 713
4-14683
presentata da
FEDRIGA Massimiliano

  Risposta. — Come è noto, la procedura di selezione per chiamata diretta di studiosi di elevato e riconosciuto merito scientifico, è stata prevista al comma 207 della legge di stabilità per il 2016, la n. 208 del 2015.
  Non può sfuggire che la finalità della norma in questione è quella di prevedere una procedura a carattere straordinario al fine di accrescere l'attrattività e la competitività internazionale del sistema universitario italiano: 500 cattedre aggiuntive, basate su una procedura altamente selettiva che dia le massime garanzie di qualità per gli atenei italiani, La straordinarietà, per altro, è stata garantita dal comma 208 della stessa legge attraverso la deroga alle norme sul reclutamento dei professori universitari previste dal combinato disposto dagli articoli 16 e 18 della legge n. 240 del 2010.
  Ciò posto, si specifica che al fine di garantire l'imparzialità delle nomine dei componenti delle commissioni, lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri attuativo della norma in parola, in procinto di arrivare per i pareri di rito alle competenti commissioni parlamentari, prevede quanto segue:
   1) i 50 commissari sono scelti – secondo precisi titoli preferenziali – tra coloro che sono inseriti in una lista predisposta dall'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca ANVUR per ciascuna delle aree ERC e in possesso della qualifica di professore ordinario di ruolo, presso università italiane, aventi una posizione riconosciuta nel panorama internazionale, in conseguenza delle proprie pubblicazioni scientifiche;
   2) i presidenti vengono nominati tra studiosi di elevatissima qualificazione scientifica, al vertice di istituzioni universitarie o di ricerca estere o internazionali e che ricoprono una posizione equipollente a quella di professore ordinario.

  Quanto alla notizia di una presunta ripartizione di posti che favorirebbe il settore «glottologia e linguistica», si precisa che essa è priva di ogni fondamento, come già hanno rilevato il Sottosegretario Nannicini in un articolo de «La Nazione» e il Sottosegretario Toccafondi in risposta a una interrogazione parlamentare.
  In primo luogo, le cattedre Natta per gli accessi in SH4 non sono 10-10 ma 9-9; l'assegnazione di tali 18 cattedre (di I e di II fascia) è frutto dell'applicazione puramente matematica di un sistema di calcolo che prescinde totalmente dalle afferenze agli attuali settori concorsuali, sistema correlato con la percentuale di grani ERC diversamente ponderati per ciascuno dei 25 settori sul totale delle assegnazioni, così come da ultimi bandi 2014 e 2015. In tale conteggio sono peraltro ricompresi anche i settori concorsuali di Psicologia, Altrimenti le percentuali non consentirebbero l'assegnazione matematica di 18 cattedre all'SH4 vista la performance ERC nei settori di «estetica», «filosofia della scienza» e «linguistica e glottologia».
  In via generale non ha alcun fondamento l'affermazione secondo cui l'assegnazione oggi delle cattedre all'area ERC prefiguri l'oggettiva ripartizione per gli appartenenti ai SC domani, al momento, cioè, in cui si svolgerà il concorso: nessuno conosce la platea internazionale, prima ancora che nazionale, cui è rivolta la procedura; nessuno sa quanti vincitori verranno proclamati dentro la medesima area ERC ascrivibili ai SC di «glottologia e linguistica», «estetica e filosofia dei linguaggi», eccetera.
  Questa e altre apparenti asimmetrie vengono fatte oggetto di critica in quanto si ritiene erroneamente che la variabile su cui è stata calcolata la ripartizione corrisponda a quella degli afferenti o al numero dei SC correlati a ciascuna area ERC. Ciò, si ribadisce, non è corretto.
  Da ultimo, va precisato che i «glottologi» in senso stretto non concorrono sul settore SH4 ma su SH5 («Cultures and Cultural Production: Literature, philology, cultural studies, anthropology, arts, philosopliy»), visto che l'italiano «glottologia» è sinonimo di «historical linguistics» (SH5-3 «Philology and palaeography; historical linguistics»); dunque in un settore ERC che corrisponde a 24 SC italiani. Su SH4 concorrono esclusivamente quanti si occupano di linguistica generale, tipologia linguistica eccetera.
  Lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sul quale il Consiglio di Stato ha espresso il parere il 4 novembre scorso, sarà esaminato dalle Commissioni parlamentari, come stabilito dalla legge (comma 210), pertanto al momento non appare appropriato avviare modifiche delle disposizioni.
  Infatti, l'esame parlamentare rappresenta il luogo deputato al confronto politico sulle scelte effettuate dal Governo e sull'individuazione di possibili miglioramenti da apportare al testo. A tale proposito, assicuriamo fin da ora la massima apertura ai contributi che perverranno dagli organi competenti, tenuto conto che il parere parlamentare ha proprio lo scopo di individuare e risolvere-eventuali criticità. Sarà poi il Governo a fare le opportune valutazioni conclusive di merito.

La Ministra dell'istruzione, dell'università e della ricercaStefania Giannini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Capo di governo

insegnante

tecnologia