ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14668

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 700 del 02/11/2016
Firmatari
Primo firmatario: CAPELLI ROBERTO
Gruppo: DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 28/10/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 28/10/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14668
presentato da
CAPELLI Roberto
testo di
Mercoledì 2 novembre 2016, seduta n. 700

   CAPELLI. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   gli imprenditori agricoli possono svolgere nell'ambito dell'attività agricola, altre attività connesse quali, ad esempio, la produzione di energia elettrica da fonti agroforestali e fotovoltaiche;
   il decreto legislativo n.79 del 1999, in particolare, stabilisce che «Fonti energetiche rinnovabili sono il sole, il vento, le risorse idriche (...)»;
   nonostante questa espressa definizione, l'energia prodotta dall'eolico è esclusa dalle agevolazioni fiscali previste dalla successiva normativa;
   infatti, la legge finanziaria 2006 (legge n. 266 del 2005), all'articolo 1, comma 423, prevede una tassazione agevolata solo per gli imprenditori agricoli che producano energia elettrica, solo ed esclusivamente da fonti rinnovabili agroforestali e fotovoltaiche, uniche considerate attività agricole ai sensi dell'articolo 2135 codice civile;
   la disposizione sopra ricordata concede una tassazione fortemente agevolata per quelle aziende agricole che conseguono redditi dalla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e fotovoltaiche, ma esclude quegli imprenditori agricoli che hanno realizzato impianti micro-eolici per la produzione di energia elettrica;
   questa ultima attività, infatti, è considerata commerciale e quindi soggetta a tassazione ordinaria, con, a parere dell'interrogante, una evidente e non accettabile discriminazione, non essendovi distinzione tra energia elettrica prodotta dal sole o dal vento, trattandosi entrambe di fonti rinnovabili ed inesauribili;
   come a riconfermare l'incomprensibile discriminazione sopra ricordata, l'Agenzia delle entrate, con la sua circolare 32/E del 6 luglio 2009, trattando gli aspetti fiscali relativi alla produzione e cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili, agroforestali e fotovoltaiche da parte di imprenditori, fa riferimento al fatto che il Ministero ha chiarito che «la produzione di energia fotovoltaica derivante dai primi 200 KW di potenza nominale complessiva si considera in ogni caso connessa all'attività agricola», e pertanto esclusa dalla tassazione;
   si può osservare che si parli solo di «fotovoltaico» ma non anche di eolico, come sarebbe più giusto, dato che l'energia prodotta dal vento è rinnovabile esattamente come quella dovuta al sole;
   questo sistema ha, tra l'altro, consentito il proliferare di pseudo aziende agricole che hanno investito nella realizzazione di impianti fotovoltaici, anche se da 5 megawatt, con tassazione zero sia ai 200 Kw e agevolata per la parte eccedente, con una evidente sperequazione nei confronti di coloro che producono energia tramite eolico;
   appare evidente all'interrogante le sarebbe necessario intervenire per eliminare dal testo della ricordata legge finanziaria per il 2006 il riferimento alle sole energie prodotte da fonti rinnovabili «agroforestali e fotovoltaiche», in modo da consentire anche a coloro che producono energia tramite eolico di beneficiare, come giusto, della tassazione agevolata prevista;
   si tratterebbe di una modifica a saldo zero per lo Stato, in quanto verrebbe esentata da tassazione solo la produzione sino a 200 Kw, mentre quella superiore verrebbe tassata nello stesso modo per coloro che producono questa quantità di energia tramite fotovoltaico e agroforestali –:
   quali iniziative di competenza intenda intraprendere il Governo per rimediare alla situazione sopra esposta e che, a parere dell'interrogante, rappresenta una grave ed ingiustificata discriminazione nei confronti di imprenditori agricoli che producono energia tramite una fonte rinnovabile come il vento. (4-14668)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

produzione d'energia

industria elettrica

energia rinnovabile