ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14648

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 699 del 26/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: ARLOTTI TIZIANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/10/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 26/10/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14648
presentato da
ARLOTTI Tiziano
testo di
Mercoledì 26 ottobre 2016, seduta n. 699

   ARLOTTI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   secondo un rapporto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, al 31 ottobre 2015 i minori stranieri non accompagnati presenti in Italia erano 9.699, di cui l'11,9 per cento di origine albanese, pari a 1.159;
   di questi ultimi, oltre un terzo (il 32,2 per cento) si trova in Emilia Romagna, dove rappresenta il 63,7 per cento del totale dei minori stranieri non accompagnati: 374 su 587 al 31 ottobre 2015;
   il flusso dei minori stranieri non accompagnati (MSNA) di nazionalità albanese ha subito anche in provincia di Rimini dal 2013 all'ottobre 2016 un'impennata dai 3 del 2013 ai 26 di quest'anno e attualmente i ragazzi albanesi inseriti in struttura sono 33 su un totale di 41 minori stranieri non accompagnati accolti;
   dal 2015 è previsto un contributo da parte del Ministero pari ad euro 45,00 a minore al giorno a fronte di un costo medio in struttura di euro 80,00/90,00 a minore al giorno, con la differenza a carico dei bilanci sociali dei comuni;
   il solo comune di Rimini per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati ha speso nell'anno 2014 euro 700.000 e nell'anno 2015 euro 925.000, e la spesa sull'anno in corso è pari ad euro 760.000;
   le autorità competenti hanno registrato che da quest'anno si sta abbassando l'età dei minori stranieri non accompagnati, albanesi, spesso quindicenni, presumibilmente per ottenere la conversione del permesso di soggiorno al compimento della maggiore età, in base ai requisiti previsti dall'articolo 32 del T.U. dell'immigrazione (tre anni di permanenza sul suolo italiano, di cui due impegnati all'interno di un percorso di integrazione sociale);
   dai racconti dei minori si evince che vengono accompagnati in Italia in aereo o in nave da un familiare, e che spesso hanno dei riferimenti nella cerchia familiare d'origine già migrata sul territorio italiano, presso cui si appoggiano per un periodo da qualche giorno a un mese, per poi presentarsi presso le forze dell'ordine;
   dalle indagini familiari richieste al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, espletate dall'Osservatorio internazionale per le migrazioni, emerge che esiste per i minori la possibilità di rientrare in patria con un progetto di reintegro nel tessuto sociale di provenienza, anche con un sostegno economico, al quale i minori non scelgono mai di aderire, né dimostrano, fatti salvi alcuni casi, particolare interesse al progetto di sostegno e tutela sociale proposto dal servizio di tutela minori, e anzi assumono sovente comportamenti devianti di difficile gestione per le stesse strutture di accoglienza;
   al momento nel riminese è attivo sul tema un tavolo coordinato dalla prefettura di Rimini che vede tra i vari partecipanti anche la questura di Rimini, il comando provinciale dei carabinieri e il tribunale di Rimini;
   già nel luglio 2015 il procuratore della Repubblica presso il tribunale per i minorenni dell'Emilia-Romagna aveva rilevato il fenomeno, segnalato da vari comuni dell'Emilia-Romagna, evidenziando come, considerata la specificità dei datati accordi Italia-Albania in materia di immigrazione e l'evidente improprio sfruttamento del welfare nazionale a tutela dei minori in assenza di condizioni legittimanti, la problematica dovrebbe essere affrontata in termini generali dal Governo per porre un argine a un flusso migratorio incentivato anche attraverso attività illecite specificamente organizzate;
   quanto sopra esposto fa presupporre che vi sia una precisa organizzazione e programmazione dei viaggi dei minorenni albanesi verso l'Italia, con particolare riferimento al territorio riminese –:
   se il Governo sia a conoscenza del fenomeno dei minori stranieri non accompagnati albanesi in Italia e quali dati abbia in merito;
   se i Ministri interrogati non ritengano di assumere iniziative per affrontare il problema in maniera sinergica. (4-14648)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

minore eta' civile

tutela

aiuto sociale