ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14598

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 696 del 21/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: DI MAIO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/10/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 21/10/2016
Stato iter:
06/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/10/2017
BORLETTI DELL'ACQUA ILARIA CARLA ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 09/01/2017

SOLLECITO IL 30/03/2017

SOLLECITO IL 30/05/2017

SOLLECITO IL 28/07/2017

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/10/2017

CONCLUSO IL 06/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14598
presentato da
DI MAIO Luigi
testo di
Venerdì 21 ottobre 2016, seduta n. 696

   LUIGI DI MAIO. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   nel comune di Nola (Napoli), in località «Torretta – Tre Ponti», lungo la strada provinciale 92, è ubicata in posizione isolata la «Torre della duchessa» (N. C. E. U. foglio n. 1, particella n. 5): un edificio di notevole interesse architettonico, storico, etnoantropologico che caratterizza da secoli con la sua presenza la fisionomia del luogo;
   pervenuta in uno stato di eccezionale integrità, la torre circolare con base leggermente a scarpa è costituita da due ordini separati da cornicioni in piperno modanato con una copertura emisferica, mentre le due celle interne, inferiore e superiore, sono collegate da uno scalone ligneo elicoidale attraverso un'apertura nella volta intermedia;
   la fabbrica, già documentata nella Carta Topografica della Campagna Felice della Società di Storia Patria di Napoli redatta nel 1761, viene indicata nella cartografia di Giovanni Antonio Rizzi Zannoni del 1793 come «Torre del Fusaro»;
   alla fine del XVIII secolo risale, invece, la trasformazione dell'edificio in chiesa campestre: le celebrazioni liturgiche, infatti, venivano officiate al primo piano e i contadini che si raccoglievano all'esterno potevano seguire la messa attraverso l'ampia apertura ad arco posta al primo piano, protetta da una grata metallica ancora esistente;
   ristrutturata nel 1894 dal duca di Marigliano, Giulio XI Mastrilli, come attesta un'iscrizione marmorea sul vano di accesso, la torre presenta una cella inferiore utilizzata attualmente come deposito per attrezzi agricoli;
   la cella superiore conserva, al contrario, un pavimento settecentesco e un altare in stucco policromo addossato alla parete su cui è dipinta una scena sacra, non identificata ma riquadrata da cornici in stucco di gusto rococò –:
   quali iniziative urgenti di salvaguardia il Ministro intenda predisporre per evitare il danneggiamento, la distruzione o la perdita di un'importantissima testimonianza di civiltà;
   quali iniziative di tutela, diretta e indiretta, siano state adottate dalle Soprintendenze archeologia, belle arti e paesaggio per il comune di Napoli e dell'area metropolitana di Napoli per garantire la salvaguardia architettonica e paesaggistica della «Torre della duchessa» nel comune di Nola (Na). (4-14598)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 6 ottobre 2017
nell'allegato B della seduta n. 865
4-14598
presentata da
DI MAIO Luigi

  Risposta. — Si riscontra l'atto di sindacato ispettivo in esame, nel quale l'interrogante, chiede quali iniziative il Ministero intende adottare per garantire la salvaguardia e la tutela dell'edificio denominato Torre della Duchessa situato in località Torrette Tre Ponti (comune di Nola), ritenuto dall'interrogante importantissima testimonianza di civiltà.
  Con riferimento alla questione oggetto dell'interrogazione, la soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio competente per territorio ha comunicato, con una nota dell'aprile 2017, di aver provveduto ad inviare di recente l'archeologo responsabile di zona ad effettuare un sopralluogo nell'area in questione, ed in particolare all'edificio su indicato.
  Da tale sopralluogo, si evince, secondo la sopraccitata nota della soprintendenza, che non sarebbero state rilevate situazioni di particolare degrado o di abbandono, né dell'area, né dell'edificio di cui trattasi, il quale complessivamente versa in decoroso stato di conservazione e manutenzione, anche dal punto di vista estetico.
  Si evidenzia, inoltre, che sono in corso accertamenti da parte della soprintendenza competente presso la diocesi di Nolo – ufficio beni culturali, per un riscontro sull'effettiva proprietà del monumento, in quanto esso veniva usato in passato prevalentemente come luogo di culto, e quindi presumibilmente facente parte del patrimonio della diocesi.
  Al riguardo si ritiene opportuno precisare che, qualora venga accertato che l'edificio risulti di proprietà della curia, ne risulterebbe la sottoposizione a tutela ai sensi dell'articolo 12 della n. 42 del 2004 e successive modificazioni e integrazioni.
  Viceversa, se l'immobile risultasse di proprietà privata, la soprintendenza competente per territorio fornirà le proprie valutazioni circa l'opportunità di avviare un procedimento di «dichiarazione di interesse culturale» ai sensi dell'articolo 13 della legge n. 42 del 2004.
  Si rammenta, comunque, che, essendo certamente l'edificio un bene architettonico con oltre 70 anni, in base agli articoli 20 comma 1, 21, 22, 101 comma 3 del codice dei beni culturali n. 42 del 2004 e successive modificazioni e integrazioni, esso è sottoposto a tutela cautelare.
  I competenti uffici del Ministero, specificatamente interpellati sul punto, hanno comunque assicurato la massima attenzione alla questione evidenziata nell'interrogazione data la valenza storico-architettonica e culturale dell'edificio in questione.

La Sottosegretaria di Stato per i beni e le attività culturali e il turismo: Ilaria Carla Anna Borletti Dell'Acqua.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

patrimonio architettonico

rete stradale

cartografia