ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14573

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 695 del 19/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: TONINELLI DANILO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/10/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/10/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14573
presentato da
TONINELLI Danilo
testo di
Mercoledì 19 ottobre 2016, seduta n. 695

   TONINELLI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   con decreto del 22 agosto 2016 il prefetto della provincia di Lodi ha sospeso il consiglio comunale del comune di Lodi e nominato contestualmente commissario per la provvisoria amministrazione del comune di Lodi il dottor Mariano Savastano, viceprefetto vicario della provincia di Lodi. Ciò è avvenuto a seguito delle dimissioni del sindaco Simone Uggetti, formalmente protocollate con nota in data 1o agosto 2016 prot. 36424, ma annunciate ufficialmente fin dal precedente 8 giugno. Tali dimissioni e la conseguente sospensione del consiglio comunale con il necessario commissariamento del comune costituiscono diretta e immediata conseguenza del coinvolgimento nell'inchiesta per il reato di turbativa d'asta in relazione alla gara per la gestione delle due piscine pubbliche del Belgiardino e di via Ferrabini, che aveva portato all'arresto del sindaco il 3 maggio 2016 e che ha successivamente ha portato al rinvio a giudizio, oltre che dello stesso sindaco Uggetti, anche dell'avvocato Cristiano Marini, del presidente della Wasken Boys di Lodi Luigi Pasquini e del vice segretario generale del comune dottor Giuseppe Demuro, responsabile unico del procedimento della gara oggetto del processo in questione e attualmente in corso;
   è appena il caso di evidenziare la gravità del fatto, dal momento che il commissariamento di un comune rappresenta un'alterazione grave e dovuta a circostanze eccezionali di un'amministrazione direttamente eletta dai cittadini e che costituisce la Repubblica al pari dello Stato stesso ai sensi della Costituzione, nonché per la circostanza che trattasi di un grande comune, capoluogo di provincia in Lombardia, che era già stato oggetto di scioglimento anticipato soltanto nel 2013, a causa delle dimissioni del precedente sindaco, rassegnate ad appena metà del mandato;
   con decreto del commissario prefettizio n. 4 del 23 agosto 2016 sono stati confermati gli incarichi a diversi dirigenti del comune di Lodi, tra i quali il predetto Giuseppe Demuro, il quale risulta direttamente coinvolto nella stessa inchiesta e nello stesso procedimento giudiziario che ha condotto il comune al commissariamento prefettizio;
   di fronte a questo atto, pur tenendo conto della necessità di garantire la continuità funzionale e amministrativa dell'ente, è doveroso domandarsi, ad avviso dell'interrogante, se tale nomina sia legittima ma soprattutto se sia opportuna dal punto di vista politico. La conferma nello stesso ruolo del dirigente responsabile unico del procedimento da cui è derivato il grave reato che ha portato il sindaco a dimettersi e il comune ad essere commissariato, nel momento in cui si svolge il processo che vede entrambi coinvolti e in cui lo stesso comune si è costituito parte civile, appare infatti all'interrogante del tutto difforme dai canoni di buon andamento dell'amministrazione, oltre a essere suscettibile di trasmettere un messaggio potenzialmente molto grave per i cittadini amministrati, cosa di cui si chiede conto al Ministro interrogato in qualità di organo politico di vertice degli uffici territoriali del Governo –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare in relazione alla conferma nello stesso ruolo, da parte del commissario prefettizio, del soggetto che, in concorso con il sindaco, è attualmente imputato per il grave reato che ha portato il comune di Lodi al commissariamento. (4-14573)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

reato

amministrazione locale

procedimento giudiziario