ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14527

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 692 del 14/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 14/10/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 14/10/2016
Stato iter:
31/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/03/2017
BORLETTI DELL'ACQUA ILARIA CARLA ANNA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI, ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 31/03/2017

CONCLUSO IL 31/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14527
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo di
Venerdì 14 ottobre 2016, seduta n. 692

   FEDRIGA. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   dalla IIª relazione semestrale 2015 del commissario straordinario del Governo per le fondazioni lirico-sinfoniche, al paragrafo 4.2.2.1, emerge un riconoscimento del percorso virtuoso intrapreso dalla fondazione teatro lirico G. Verdi di Trieste;
   si legge, infatti, che «I risultati economici del 2014 e 2015 sono migliori rispetto allo storico (...)», ma anche che «Le entrate (...) non tengono il passo con le attese, prevalentemente a causa di contributi FUS minori rispetto alle previsioni»;
   la ripartizione FUS 2014/2015, in effetti, evidenzia una percentuale negativa (- 44,1 per cento) a fronte di un ricavo del +34 per cento e di un incremento delle presenze di +16 per cento;
   a tale riguardo, l'interrogante rileva poca trasparenza nella mancata pubblicazione degli esiti di riparto dei fondi 2015 in base ai punteggi attribuiti dalla commissione consultiva per la musica agli elementi utili alla valutazione qualitativa delle attività delle fondazioni lirico-sinfoniche;
   sul sito del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo infatti sono pubblicati soltanto gli esiti relativi all'anno 2014;
   nonostante la commissione ministeriale per il riparto del fondo unico per lo spettacolo relativamente alla parte qualitativa per l'anno 2016 si sia riunita il 28 settembre 2016, nessuna notizia/risultato si ha ancora in merito;
   sussiste il timore che il teatro Verdi di Trieste possa essere nuovamente penalizzato, nonostante continui a registrare una gestione virtuosa ed una crescita dei numeri relativamente alla stagione sinfonica 2016 e agli abbonamenti della stagione lirica 2016/2017 –:
   quali siano le ragioni del segno negativo pari a –44,1 per cento nel riparto dei fondi per «qualità/produzioni» relativo all'anno 2015 alla fondazione Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, posto che i dati positivi del ricavo (+34 per cento) e delle presenze (+16 per cento) dovrebbero essere un buon indice di qualità della rassegna proposta e di gradimento da parte dell'utenza;
   per quali motivi gli esiti relativi all'anno 2015 non siano stati ancora pubblicati sul sito del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo;
   quali siano gli esiti del riparto per il 2016. (4-14527)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 31 marzo 2017
nell'allegato B della seduta n. 771
4-14527
presentata da
FEDRIGA Massimiliano

  Risposta. — Si riscontra l'atto di sindacato ispettivo in esame nel quale l'interrogante chiede di conoscere «quali siano le ragioni del segno negativo pari a –44,1 per cento nel riparto dei fondi per “qualità/produzioni” relativo all'anno 2015 alla fondazione Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, posto che i dati positivi del ricavo (+34 per cento) e delle presenze (+16 per cento) dovrebbero essere un buon indice di qualità della rassegna proposta e di gradimento da parte dell'utenza; per quali motivi gli esiti relativi all'anno 2015 non siano stati ancora pubblicati sul sito del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; quali siano gli esiti del riparto per il 2016».
  I contributi alle fondazioni lirico-sinfoniche, a valere sul Fondo unico dello spettacolo di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163, sono assegnati con i criteri e le procedure indicate nel decreto ministeriale 3 febbraio 2014.
  Nel 2014, la Fondazione lirico-sinfonica G. Verdi ha ricevuto un contributo sul Fondo unico dello spettacolo pari a euro 9.605.374,96 (Fus complessivo assegnato al settore delle Fondazioni lirico-sinfoniche: euro 183.974.694,00), con un punteggio di 37 punti qualità conseguito dal predetto ente, a seguito della valutazione della commissione consultiva musica.
  Nel 2015, a seguito della valutazione della commissione consultiva musica, la flessione in termini di qualità di 15 punti rispetto al 2014 (-40,54 per cento), ha comportato che il contributo per il teatro triestino sia stato di euro 9.166.288,43 (Fus complessivo assegnato al settore delle Fondazioni lirico-sinfoniche: euro 181.990.592,00), con una flessione all'anno precedente di euro 439.086,53, pari a –4,57 per cento.
  Nel 2016, a fronte di un Fus assegnato al settore delle fondazioni lirico-sinfoniche di euro 182.272.058,30, il contributo riconosciuto al Teatro lirico G. Verdi di Trieste è stato di euro 8.750.437,69 con una flessione rispetto al contributo FUS 2015 di euro 415.850,74, pari al –8,90 rispetto al 2014 e al –4,54 rispetto al 2015. Il punteggio di qualità assegnato dalla commissione consultiva musica alla predetta fondazione, è passato da 22 punti del 2015 a 24 punti del 2016.
  La flessione riportata dal Teatro lirico di Trieste nel 2016 rispetto al 2015 è sostanzialmente imputabile alla diminuzione della quota afferente al cosiddetto «premio» (sub quota ex articolo 6, comma 1, del decreto ministeriale 3 febbraio 2014, pari al 5 per cento e calcolato sul Fus di settore da ripartire tra le dodici fondazioni non dotate di forma organizzativa speciale) suddiviso in parti uguali tra le fondazioni «virtuose» che hanno realizzato il pareggio di bilancio nel triennio precedente la ripartizione.
  Nel 2016 il «premio» riconosciuto al Teatro G. Verdi di Trieste, quale fondazione «virtuosa», è stato pari a euro 1.447.145,25 contro euro 1.806.203,10 del 2015, a fronte di un Fus pressoché invariato, in quanto, nel 2016, il premio è stato ripartito tra cinque fondazioni rispetto alle quattro del 2015.
  Il risultato finanziario conseguito dal Teatro lirico di Trieste, pertanto, ha tenuto conto del fatto che il sistema di contribuzione statale – di cui al decreto ministeriale 3 febbraio 2014 – nel settore lirico-sinfonico assume un carattere dinamico che recepisce i risultati, in termini quantitativi e qualitativi, della fondazione triestina e li pone in relazione con i risultati delle altre undici fondazioni lirico-sinfoniche.
  Il decreto di riparto 2015 è stato pubblicato sul sito della direzione generale Spettacolo all'indirizzo: http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/index.php/fondazioni-liriche/640-anno-2015-riparto-fus-per-le-fondazioni-lirico-sinfoniche).
  Il 26 ottobre 2016, è stato pubblicato sul sito della direzione generale spettacolo il decreto direttoriale 17 ottobre 2016, con cui è stato ripartito il FUS tra le fondazioni lirico-sinfoniche (http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/index,php/fondazioni-liriche/643-anno-2016-riparto-fus-per-le-fondazioni-lirico-sinfoniche).
La Sottosegretaria di Stato per i beni e le attività culturali e il turismoIlaria Carla Anna Borletti dell'Acqua.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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