ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14461

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 690 del 11/10/2016
Firmatari
Primo firmatario: ATTAGUILE ANGELO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 11/10/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/10/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14461
presentato da
ATTAGUILE Angelo
testo di
Martedì 11 ottobre 2016, seduta n. 690

   ATTAGUILE. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   con decreto del Ministro dell'interno del 24 febbraio 2014 veniva indetto un concorso pubblico per titoli, finalizzato all'assunzione di 37 atleti da assegnare alle Fiamme oro (i gruppi sportivi della polizia di Stato), con a esso inquadramento nel ruolo agenti assistenti della polizia di Stato;
   all'articolo 1 del suddetto bando si prevedeva l'assunzione di un'atleta di sesso femminile per la disciplina pesistica categoria 58 chilogrammi;
   con un altro decreto del Ministero dell'interno, il n. 333 del 6 giugno 2014, si pubblicavano la graduatoria di merito e la relativa dichiarazione dei vincitori;
   per la predetta disciplina «pesistica femminile Kg. 58», per la quale avevano concorso quattro candidate, risultava vincitrice Simona Boschi;
   tale circostanza destava notevole stupore nell'ambito delle società sportive aderenti alla FIPE (Federazione italiana pesistica), atteso che l'accesso ai gruppi sportivi militari o di polizia e riservato ad atleti di alto livello, ritenuti di interesse nazionale, e componenti delle squadre nazionali;
   l'atleta risultata vincitrice era ed è invece pressoché sconosciuta nell'ambito del ristretto giro dei praticanti l'attività agonistica pesistica a livello nazionale;
   Simona Boschi aveva in effetti scavalcato in graduatoria atleti di livello indiscutibilmente superiore come Martina Pascutto, campionessa italiana Under 17 in carica nella categoria 58 chilogrammi;
   seguivano ricorsi e da ultimo un pronunciamento del Tar del Lazio, avverso a Simona Boschi e favorevole a Martina Pascutto;
   con la sentenza del Tar del Lazio n. 11289/2014 del 30 ottobre 2014, la giustizia amministrativa ha accolto il ricorso in cui si ipotizzava che la certificazione rilasciata dalla FIPE (Federazione italiana pesistica) fosse erronea, se non addirittura deliberatamente falsificata, a vantaggio di Simona Boschi;
   l'erronea valutazione dei titoli e dei conseguenti punteggi assegnati che aveva consentito l'assunzione della Boschi veniva ritenuta illegittima, provocando di conseguenza la sua retrocessione nella graduatoria;
   a seguito della medesima sentenza del Tar, Martina Pascutto veniva invece legittimamente dichiarata vincitrice del concorso, assunta in servizio nei ruoli della polizia di Stato e quindi impiegata in qualità di atleta nei Gruppi Sportivi Fiamme Oro, nella sezione sollevamento pesi;
   le pratiche concernenti Simona Boschi sarebbero state altresì viziate da numerose ulteriori irregolarità rilevate dalla giustizia amministrativa –:
   se il Governo non intenda avviare le iniziative di competenza per accertare le responsabilità oggettive e soggettive degli attori coinvolti nella vicenda generalizzata in premessa;
   qualora ne ricorrano i presupposti, se il Governo non intenda disporre le eventuali ulteriori iniziative del caso, ivi compresa la rimozione dal reparto dei gruppi sportivi Fiamme oro delle persone che hanno convocato ai raduni-allenamenti degli atleti che non possedevano le caratteristiche adeguate a prendervi parte nonché delle autorità interne preposte al controllo di questi atti;
   se il Governo sia in grado di stabilire le cause che hanno consentito alla Simona Boschi di godere di un trattamento tanto privilegiato, ai fini del suo reclutamento. (4-14461)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

accesso all'occupazione