Legislatura: 17Seduta di annuncio: 681 del 28/09/2016
Primo firmatario: PINI GIANLUCA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 28/09/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 28/09/2016 FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 28/09/2016 MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 28/09/2016 GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 28/09/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 28/09/2016
GIANLUCA PINI, GIANCARLO GIORGETTI, FEDRIGA, MOLTENI e GUIDESI. —
Al Ministro della difesa, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale
. — Per sapere – premesso che:
alcuni media iraniani — in particolare, The Iran Project – hanno dato notizia dell'arrivo nel porto di Bandar Abbas di una fregata della Marina militare italiana, apparentemente l'Euro;
le stesse fonti iraniane affermano che la predetta nave da guerra del nostro Paese condurrà in alto mare delle esercitazioni con unità della Marina militare della Repubblica Islamica, identificate come cacciatorpediniere Alvand ed Alborz, unitamente ad un certo numero di elicotteri;
tale eventuale esercitazione non sarebbe classificabile come un'attività addestrativa ordinaria, di mera natura tecnica, ma avrebbe grande rilevanza politica, essendo condotta con le navi di un Paese con cui si stanno ricucendo importanti relazioni commerciali ma che ancora non può essere equiparato ad un vero e proprio Stato alleato;
l'arrivo della fregata italiana a Bandar Abbas è stata notata dal sito israeliano Debka, secondo il quale il nostro Paese starebbe per fornire assistenza logistica alle navi iraniane in transito o in futuro anche di stanza nel Mediterraneo;
Israele, Paese alleato dell'Italia, considera ancora uno Stato nemico la Repubblica Islamica d'Iran, in ragione del fatto che questa non ne riconosce il diritto ad esistere, circostanza che potrebbe trasformare in un grave motivo di attrito con Tel Aviv l'eventuale avvio di una cooperazione militare marittima tra il nostro Paese e le Forze armate iraniane;
sembra quindi ancora molto prematuro elevare la collaborazione tra l'Italia e l'Iran ad un livello comprensivo di relazioni militari bilaterali e del tutto inopportuno farlo mentre Teheran non riconosce ancora il diritto ad esistere di Israele –:
se effettivamente la fregata italiana giunta a Bandar Abbas abbia in programma di svolgere delle esercitazioni congiunte con la Marina iraniana in alto mare e, nel caso affermativo, quali siano le ragioni che hanno indotto ad una decisione tanto impegnativa;
se corrispondano al vero le circostanze generalizzate dal sito israeliano Debka, secondo cui l'Italia si preparerebbe ad assistere logisticamente la Marina iraniana nel Mediterraneo;
a quale livello di collaborazione si intenda spingere il rapporto tra le Forze armate del nostro Paese e quelle iraniane ed in che tempi. (4-14326)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):cooperazione militare
politica di aiuto
relazioni bilaterali