ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14254

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 677 del 21/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: VEZZALI MARIA VALENTINA
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 21/09/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 21/09/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14254
presentato da
VEZZALI Maria Valentina
testo di
Mercoledì 21 settembre 2016, seduta n. 677

   VEZZALI. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   la rivista Environmental Science & Technology ha pubblicato di recente i risultati di una ricerca sulle sostanze chimiche dannose per la salute celate nella polvere;
   secondo la ricerca, condotta negli Stati Uniti, oltre il 96 per cento dei campioni di polvere raccolti, conteneva almeno 10 sostanze chimiche nocive;
   in ordine di pericolosità per la salute ha annoverato gli ftalati (DEHP) che possono provocare problemi ormonali e respiratori nei bambini, sostanze che si possono trovare in prodotti di uso quotidiano come detergenti per la casa, confezioni per alimenti, cosmetici, profumi e prodotti per l'igiene personale;
   i fenoli sono invece utilizzati in moltissimi prodotti per la pulizia e articoli per la casa; sono citati anche i ritardanti di fiamma, potenzialmente cancerogeni (presenti nei tessuti per divani), e i fluorurati, utilizzati per la realizzazione di pentole antiaderenti che vengono associati, non di rado, a problemi con del sistema immunitario, digestivo ed endocrino;
   queste sostanze chimiche, presenti nei prodotti di uso comune, secondo i ricercatori, vengono rilasciate nell'aria e nell'ambiente e si amalgamano con la polvere che si deposita sui mobili e sul pavimento; l'esposizione di queste piccolissime particelle avviene, quindi, per inalazione, ingestione o assorbimento attraverso la pelle;
   di sostanze tossiche pericolose per la salute, tutte contenute nella polvere delle case, se ne possono contare almeno 45 tipi diversi;
   particolarmente a rischio sono i bambini, soprattutto i neonati, abituati a giocare per terra e a mettere in bocca gli oggetti –:
   se esistano riscontri sulla effettiva pericolosità di questi prodotti di uso comune e se siano stati censiti in Italia casi di patologie direttamente connessi con queste sostanze, insorgenza di allergie, fenomeni asmatici, problemi immunitari o endocrini;
   se in Italia si effettuino e con che frequenza e capillarità controlli sui prodotti menzionati e tutti gli altri potenzialmente a rischio;
   se siano previste campagne di informazione circa la pericolosità di queste sostanze che, singolarmente potrebbero non determinare alcun problema, ma che per la frequenza di utilizzo e la molteplicità di prodotti di uso comune che le contengono, potrebbero effettivamente divenire un problema per la salute;
   se per la realizzazione dei prodotti destinati all'igiene dei bambini, le imbottiture dei seggiolini per le auto e dei passeggini, almeno in Italia, sia vietato l'uso di queste sostanze, visto che, secondo la ricerca citata, i soggetti più vulnerabili sono proprio i più piccoli. (4-14254)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

controllo della produzione

prodotto per la casa

automobile