ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14147

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 671 del 13/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 13/09/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 13/09/2016
Stato iter:
19/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/09/2017
BARETTA PIER PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 24/01/2017

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/09/2017

CONCLUSO IL 19/09/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14147
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo di
Martedì 13 settembre 2016, seduta n. 671

   CIRIELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
   il 30 maggio 2015 il comune di Omignano approvava il bilancio consuntivo 2014, uno strumento fondamentale nella vita amministrativa dell'ente, che certifica le entrate e le spese effettivamente sostenute dallo stesso;
   secondo quanto denunciato dai consiglieri di opposizione, gravi irregolarità avrebbero compromesso la corretta rappresentazione della situazione economica dell'ente, che, avendo sforato il patto di stabilità nel 2013, era tenuto a rispettare una serie di obblighi e divieti imposti dalla normativa nazionale e, in particolare, dal decreto legislativo n. 149 del 2011;
   in particolare, numerose sarebbero le anomalie presenti nella documentazione contabile del comune, su cui peraltro sono stati chiesti chiarimenti al responsabile dell'area finanziaria, senza tuttavia ricevere risposta esaustiva: dalle questioni riguardanti il costo del personale, alle assunzioni, anche in staff al sindaco, non in linea con le previsioni normative, fino alla irregolare contabilizzazione delle varie poste;
   a parere dell'interrogante, l'assoluta trasparenza e il rispetto delle regole da parte delle amministrazioni comunali devono essere garantiti nel primario interesse dei cittadini –:
   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali urgenti iniziative di competenza ritengano opportuno adottare per accertare eventuali irregolarità nella predisposizione e nell'approvazione del bilancio consuntivo 2014 del comune di Omignano, segnalando tali profili, ove ne sussistano i presupposti, alla competente magistratura contabile;
   se intendano disporre un'ispezione per la verifica delle irregolarità evidenziate. (4-14147)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 19 settembre 2017
nell'allegato B della seduta n. 853
4-14147
presentata da
CIRIELLI Edmondo

  Risposta. — Si risponde all'interrogazione in esame, con la quale, nel segnalare talune irregolarità contabili denunciate dai consiglieri di opposizione del comune di Omignano in merito all'approvazione del consuntivo 2014, che avrebbero compromesso la corretta situazione finanziaria dell'ente, si chiede se si intenda disporre un'ispezione per la verifica delle anomalie evidenziate, anche ai fini di una possibile segnalazione alla competente magistratura contabile.
  Ciò anche nella considerazione che il comune avrebbe sforato i vincoli del patto di stabilità interno per il 2013.
  Al riguardo, la Ragioneria generale dello Stato, rappresenta, preliminarmente ed in linea generale, che, ai sensi dell'articolo 239 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, spetti all'organo di revisione la vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all'acquisizione delle entrate, all'effettuazione delle spese, all'attività contrattuale, all'amministrazione dei beni, alla completezza della documentazione, agli adempimenti fiscali ed alla tenuta della contabilità.
  L'organo di revisione svolge tali funzioni anche con tecniche motivate di campionamento e riferisce all'organo consiliare su gravi irregolarità di gestione, con contestuale denuncia ai competenti organi giurisdizionali ove si configurino ipotesi di responsabilità.
  Più specificamente, l'articolo 1 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, ai commi 166 e 167, stabilisce, poi, che gli organi di revisione economico-finanziaria degli enti locali siano tenuti a trasmettere alle competenti sezioni regionali di controllo della Corte dei conti una relazione sul bilancio di previsione dell'esercizio di competenza e sul relativo rendiconto e che, qualora accertino comportamenti difformi dalla sana gestione finanziaria o il mancato rispetto degli obiettivi posti con il patto di stabilità, adottino una specifica pronuncia e vigilino sull'adozione, da parte dell'ente locale, delle necessarie misure correttive.
  La Corte dei conti, dal canto suo, definisce unitariamente criteri e linee guida cui debbono attenersi gli organi di revisione degli enti locali nella predisposizione delle pertinenti relazioni che, in ogni caso, devono dare conto del rispetto degli obiettivi annuali posti dal patto di stabilità interno, dell'osservanza del vincolo previsto in materia di indebitamento e di ogni grave irregolarità contabile e finanziaria in ordine alle quali l'amministrazione non abbia adottato le misure correttive segnalate dall'organo di revisione.
  Nell'ambito della verifica della sussistenza degli equilibri di bilancio, si rammenta ulteriormente che, ai sensi del comma 1 dell'articolo 148 del predetto decreto legislativo n. 267 del 2000, le sezioni regionali di controllo della Corte dei conti, con cadenza annuale, nell'ottica del controllo di legittimità e regolarità delle gestioni, verificano ii funzionamento dei controlli interni ai fini del rispetto delle regole contabilità e dell'equilibrio di bilancio di ciascun ente locale.
  Si evidenzia, inoltre, che detta normativa prevede che le sezioni regionali di controllo della Corte dei conti possano attivare apposite visite ispettive per la verifica della regolarità della gestione amministrativo-contabile.
  La Ragioneria generale dello Stato, che comunica di non essere a conoscenza, ad oggi, dei fatti segnalati, al fine di corrispondere, comunque, alle richieste avanzate nell'interrogazione, valuterà, in sede di programmazione annuale, le problematiche descritte al fine di un eventuale inserimento nei programmi ispettivi, compatibilmente con gli obiettivi fissati dalle direttive ministeriali sull'azione amministrativa, cui le programmazioni annuali stesse si ispirano.

Il Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze: Pier Paolo Baretta.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

situazione economica