ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14111

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 670 del 12/09/2016
Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 09/09/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 09/09/2016
Stato iter:
06/12/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/12/2016
GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/12/2016

CONCLUSO IL 06/12/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14111
presentato da
SCOTTO Arturo
testo di
Lunedì 12 settembre 2016, seduta n. 670

   SCOTTO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro della salute, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   il 22 agosto 2016 il presidente del comitato e Associazione salute e vita di Salerno ha consegnato al capitano del Nucleo operativo ecologico di Salerno copia di una denuncia precedentemente inviata alla Procura della Repubblica e sottoscritta da circa 400 cittadini abitanti nell'area circostante le strutture afferenti alle Fonderie Pisano & C.;
   la denuncia riguarda intollerabili miasmi e la presenza di polvere nere sottili di natura metallica che si sarebbero propagati nel periodo intercorrente tra il 1o ed il 9 agosto 2016;
   gli odori, acri e soffocanti, talmente intensi da tenere intere famiglie pressoché bloccate in casa per giorni, sarebbero coincise con il periodo di riapertura momentanea delle Fonderie Pisano & C. disposto dalla magistratura per consentire alcuni controlli da parte dell'Arpac;
   gli effetti delle esalazioni in questione si sono avvertiti anche nei giorni seguenti, con il rischio di gravi compromissioni della salute dei soggetti a rischio (come ad esempio anziani, donne in stato di gravidanza e cardiopatici);
   nelle fasi di chiusura delle Fonderie Pisano & C. disposte dalla regione prima e dalla magistratura poi sulla base di rilievi dell'Arpac, secondo la quale vi sarebbe un evidente pericolo per la salute della popolazione e per l'ambiente, la cittadinanza ha percepito e segnalato un miglioramento delle condizioni dell'aria;
   dagli atti dei procedimenti giudiziari relativi alla vicenda emerge che tra le cause del problema vi sarebbe un vetusto ed inadeguato sistema di captazione dei fumi di produzione e l'emissione di fumi contenenti polveri di natura cancerogena;
   ciò renderebbe l'impianto assolutamente incompatibile con il contesto urbano nel quale è inserito;
   due anni fa l'Arpac ha rilevato la presenza di piombo cadmio e altri metalli pesanti con valori superiori ai limiti di legge, ed analoghi risultati hanno avuto le analisi effettuate dall'ISDE poche settimane fa nelle acque del fiume Irno;
   il 4 aprile 2016 l'interrogante aveva già presentato un'interrogazione a risposta scritta ai Ministri interrogati sullo stesso argomento, in cui si segnalavano i rischi per la salute della popolazione locale e si chiedeva un intervento al fine di garantire il rispetto dei diritti lavorativi e occupazionali dei dipendenti della società e dell'altrettanto importante diritto alla salute degli stessi e degli abitanti della zona;
   a tale interrogazione non è tuttora stata data risposta, nonostante la gravità e l'urgenza della vicenda –:
   se i Ministri interrogati non ritengano doveroso, urgente ed ormai improrogabile, per quanto di competenza, un intervento immediato al fine di garantire il diritto alla salute di chi abita nei pressi delle Fonderie Pisano & C. (4-14111)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 6 dicembre 2016
nell'allegato B della seduta n. 711
4-14111
presentata da
SCOTTO Arturo

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione in esame sulla base degli elementi acquisiti dalla competente direzione generale, si rappresenta quanto segue.
  Nel comune di Salerno sono presenti due stazioni fisse di monitoraggio, «SA22 Ospedale Via Vernieri» e «SA23 Scuola O. Conti».
  I dati di qualità dell'aria del 2015, pubblicati sul sito internet dell'Arpa Campania, evidenziano superamenti solo in merito al materiale particolato PM10.
  In particolare presso la stazione «SA22 Ospedale Via Vernieri» si sono registrati 39 giorni di superamento del valore limite giornaliero per la protezione della salute umana (50 μg/m3 da non superare più di 35 volte in un anno civile).
  Per quanto riguarda il 2016, dal sito dell'Arpa Campania, al mese di settembre, risulta superato, per 11 giorni, solo il valore limite giornaliero previsto per il PM10 per la protezione della salute umana, sebbene occorrerà attendere la fine dell'anno per avere un quadro completo ed esaustivo circa la qualità dell'aria nella zona, ciò consentirà alla regione Campania di orientare le più opportune politiche di gestione dell'ambiente.
  Si fa inoltre presente che la stessa regione Campania, per fronteggiare il problema dell'inquinamento atmosferico, con deliberazione del Consiglio regionale del 27 giugno 2007 aveva approvato il «Piano regionale di risanamento e mantenimento della qualità dell'aria» che nelle more del suo aggiornamento, è stato integrato con delle misure aggiuntive volte al contenimento dell'inquinamento atmosferico (DGR n. 811 del 27 dicembre 2012) e con la nuova zonizzazione del territorio regionale ed il nuovo progetto di rete di monitoraggio della qualità dell'aria (DGR del 23 dicembre 2014).
  Ad ogni modo, il Ministero, considerata la valenza delle problematiche, per quanto di competenza, continuerà a tenersi informato sulla questione, sollecitando gli enti territoriali a proseguire nell'attività di monitoraggio della qualità dell'aria nelle zone interessate.
Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mareGian Luca Galletti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sanita' pubblica

acqua dolce

consiglio d'associazione CE