ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14067

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 668 del 05/08/2016
Firmatari
Primo firmatario: CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 05/08/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 05/08/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14067
presentato da
CATANOSO Basilio
testo di
Venerdì 5 agosto 2016, seduta n. 668

   CATANOSO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   da quanto ha potuto appurare l'odierno interrogante, il concorso a cattedra 2016 è stato caratterizzato da numerose irregolarità fin dai primordi nell'espletamento delle varie fasi concorsuali;
   il primo giorno di prove, il 28 aprile 2016, circa il 90 per cento delle commissioni non era costituito poiché non si trovavano docenti disposti ad autocandidarsi attraverso le procedure aperte su istanze on line;
   tali procedure sono state prorogate ed aperte più volte anche durante lo svolgimento della prova scritta. Il mancato insediamento delle commissioni ha, di conseguenza, comportato l'assenza delle griglie di valutazione della prova stessa;
   recentemente interpellato sulla questione, il Ministro interrogato ha risposta che: 1. Le griglie sono le stesse degli altri concorsi pubblici; 2. Le griglie saranno le stesse del concorso a cattedra 2012;
   il problema è stato che le procedure di questo concorso sono state completamente diverse rispetto ai precedenti e, comunque, rispetto agli altri concorsi pubblici e la prova scritta del concorso 2012 era completamente diversa rispetto all'attuale;
   dopo lunghe e farraginose ricerche, a metà maggio sono state pubblicate le commissioni. Si ricorda solo che le prove scritte si sono svolte dal 28 aprile al 31 maggio 2016 e solo dopo la fine delle prove scritte qualche commissione comincia a pubblicare le famose griglie, diverse per ogni classe di concorso e diverse per ogni ufficio scolastico regionale a dispetto di quanto dichiarato dal Ministro interrogato che queste famose griglie esistessero già;
   si procede, per molte classi di concorso, all'espletamento della prova pratica, prova svolta «al buio» ovvero senza conoscere né il risultato, né l'eventuale superamento della prima prova con l'evidente ed ovvio spreco di tempo e risorse proprie sia per i candidati, costretti a spostarsi presso sedi improbabili, ed anche per il Ministero stesso, visto che la correzione di ogni elaborato ha un costo e alla luce dei risultati, solo il 30 per cento dei candidati, sta accedendo agli orali, per cui sono state pagate a vuoto migliaia di correzioni;
   ovviamente, anche la prova pratica ha bisogno della sua griglia di valutazione, pubblicata molto spesso a prova già ultimata. Per le prove pratiche, il bando prevedeva l'estrazione della traccia 24 ore prima dello svolgimento della stessa, termine che in alcuni casi non è stato rispettato, poiché alcuni presidenti si sono rifiutati di dare lettura e pubblicazione della traccia estratta;
   ma il vero paradosso di questo concorso per l'interrogante è un altro: la prova scritta era così strutturata, 6 quesiti a risposta aperta computer based su contenuti, didattica e metodologia relativi alla classe di concorso per cui si concorreva e 2 batterie da 5 (ovvero 10 quesiti) a risposta multipla volti all'accertamento del livello B2 di conoscenza, della lingua prescelta dal candidato in fase di iscrizione;
   a parte il fatto che l'interrogante non comprende la necessità dell'accertamento del livello B2 di conoscenza della lingua straniera, visto che non serve neanche a dare l'abilitazione Content and language integrated learning per l'insegnamento, la prima difformità che risalta è che i quesiti in lingua (10) superino quelli relativi alla propria classe di concorso (6). La seconda difformità, a giudizio dell'interrogante risiede nel fatto che in fase di correzione nelle famose griglie di valutazione il peso dei quesiti in lingua è pari a 7 punti su un minimo di 28 punti necessario al superamento della prova (quindi un peso pari a un quarto), inoltre, per intendersi superata la prova era necessario conseguire un punteggio minimo nelle lingue;
   questo significa che, paradossalmente, era più importante rispondere correttamente alle domande relative alla lingua straniera, piuttosto che alle domande specifiche sulla propria classe di concorso;
   questo meccanismo ha fatto sì che circa il 70 per cento dei partecipanti non ha superato la/le prova/e scritta/e e non è riuscito ad accedere all'esame orale, pur avendo svolto degli ottimi compiti;
   a ciò va aggiunta, a giudizio dell'interrogante, l'assoluta incompetenza delle commissioni esaminatrici. Il più delle volte presiedute da docenti universitari, che dal punto di vista didattico e metodologico, hanno sicuramente un approccio diverso rispetto a quello del mondo della scuola i si rischia infatti di essere giudicati sui contenuti piuttosto che sulla didattica e sulla metodologia;
   posto che questo concorso è stato riservato solo agli abilitati, si presume che tra lauree, master, dottorati e abilitazioni, nel corso degli anni la conoscenza dei contenuti relativi alla disciplina, sia stata abbondantemente accertata, a seguito di ciò moltissime commissioni si sono dimesse in toto, due sono le spiegazioni per l'interrogante: o le commissioni non sanno fare bene il proprio lavoro, oppure c’è una tale disorganizzazione che nessuno vuole pagare personalmente per quelli che all'interrogante appaiono gli errori commessi dal Ministero nell'indire questo concorso;
   la cosa, inoltre, che da più da pensare è che il numero gli ammessi all'orale è nettamente inferiore rispetto ai posti messi a bando. Per cui un concorso bandito per coprire i vuoti d'organico nella scuola italiana rinnoverà l'eterno problema del costante ricorso alle supplenze;
   a giudizio dell'interrogante è stato bandito un concorso che sta costando un'enormità di danaro pubblico e ad oggi non risulterebbero esservi le risorse economiche per stabilizzare tutti i vincitori –:
   quali iniziative di competenza abbia intenzione di adottare il Ministro interrogato per risolvere le problematiche esposte in premessa. (4-14067)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

risorsa economica

lingua straniera

accumulatore elettrico