Legislatura: 17Seduta di annuncio: 668 del 05/08/2016
Primo firmatario: MOGNATO MICHELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/08/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FOSSATI FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO 04/08/2016 SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 04/08/2016
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 04/08/2016
MOGNATO, FOSSATI e SBROLLINI. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute
. — Per sapere – premesso che:
la disciplina delle certificazioni o attestazioni mediche per le attività sportive agonistiche è attualmente regolata dal decreto ministeriale 18 febbraio 1982;
tale regime viene anche applicato per quanto riguarda gli atleti di nazionalità estere che intendano partecipare agli eventi sportivi di carattere agonistico organizzati nel nostro Paese che prevedano una iscrizione individuale, indipendente dall'esser membri di rappresentative nazionali disposte dalle federazioni sportive dei Paesi di provenienza (in particolare, maratone, mezze maratone, gran fondo podistiche e ciclistiche);
a tali atleti viene a tutt'oggi richiesto di esibire un certificato medico con lo stesso protocollo sanitario stabilito nella legge italiana, protocollo non riconosciuto all'estero e dunque non ottenibile;
di conseguenza, si viene a configurare un conflitto tra le normative italiane e quelle dei Paesi di residenza degli atleti stranieri, i quali invece possono partecipare nel resto d'Europa a eventi di quei genere secondo le normative del proprio Paese;
questa situazione sta penalizzando gli organizzatori di grandi eventi sportivi che non riescono ad essere concorrenziali con analoghe manifestazioni svolte all'estero, con il conseguente calo di partecipazione di stranieri partecipanti;
gli organizzatori di eventi talvolta comunque richiedono agli iscritti stranieri una certificazione chiamata «health form» firmata da un medico del Paese di provenienza che attesti che la persona sia in grado di affrontare quello specifico tipo di evento;
per gli eventi di carattere non agonistico la nota del Ministero della salute del 16 giugno 2015 ha esplicitamente affermato che gli obblighi sanitari valgono solo per i tesserati italiani –:
quali iniziative intendano adottare, per quanto di competenza, per eliminare le condizioni di oggettiva disparità degli stranieri in relazione alla partecipazione ad eventi sportivi ad iscrizione individuale che abbiano carattere agonistico organizzati nel nostro Paese;
se un modello standard di « health form» definito e prodotto dal Ministero della salute, da rilasciare a cura di un medico del Paese di provenienza dell'atleta, possa rappresentare uno strumento valido ed esaustivo per assicurare la partecipazione degli atleti stranieri agli eventi organizzati sul territorio (4-14048)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):manifestazione sportiva
organizzazione sportiva